Google Maps, adesso è possibile misurare le distanze in linea d’aria

Google Maps, adesso è possibile misurare le distanze in linea d’aria

Google Maps, adesso è possibile misurare le distanze in linea d’aria

Interessanti novità per tutti coloro che per un motivo o per un altro si ritrovano spesso a dover utilizzare Google Maps.

Infatti, nei giorni scorsi Google ha annunciato di aver introdotto una feature che contribuisce a rendere la versione desktop di Google Maps ancor più completa e versatile e che di certo sarà ben apprezzata dai più: la possibilità di misurare le distanze in linea d’aria.

Si tratta di un’operazione che sino a qualche temo fa poteva essere effettuata solo ed esclusivamente su siti di terze parti sfruttando le API del servizio di mappe del colosso delle ricerche in rete e che ora può invece essere eseguita in pochi click direttamente su Google Maps.

L’annuncio è stato dato mediante la pubblicazione di un apposito post su Google+ con tanto di immagine esplicativa al seguito, quella visibile ad inizio post.

Immagine che mostra i Google Glass in primo piano

I Google Glass saranno più piccoli e più comodi da indossare

I Google Glass saranno più piccoli e più comodi da indossare

Durante la Wereable Technologies Conference di San Francisco Babak Parviz, il direttore del laboratorio segreto Google X e l’ideatore del progetto riguardante gli occhiali per la realtà aumentata, è intervenuto per parlare dei difetti e delle potenzialità dei Google Glass per anticipare che tra le intenzioni del colosso delle ricerche in rete vi è anche quella di rendere gli oramai celebri occhiali smart più piccoli e più comodi da indossare.

La tecnologia integrata nei Google Glass risulta infatti troppo vistosa facendo apparire chi li indossa un vero e proprio nerd. Google vorrebbe dunque migliorare il design del dispositivo in modo tale da rendere la tecnologia utilizzata non invasiva oltre che più pratica da indossare, proprio come accade con gli occhiali tradizionali.

Gli sforzi futuri di Google saranno quindi concentrati soprattutto sul form factor al fine di rendere gli occhiali più confortevoli e nel tentativo di permettergli di operare risparmiando energia per offrire una maggiore autonomia d’uso.

Mirosoft: il Surface Mini è tornato in produzione, arriverà in estate

Mirosoft: il Surface Mini è tornato in produzione, arriverà in estate

Mirosoft: il Surface Mini è tornato in produzione, arriverà in estate

Da alcuni giorni a questa parte aveva cominciato a circolare in rete una voce in base alla quale il progetto Surface Mini di Microsoft pareva esser stato accantonato a causa della scarsa capacità del dispositivo di andarsi a differenziare dai tablet concorrenti.

All’indiscrezione in questione nel corso delle ultime ore è andata però a sommarsene un’altra che va ad accendere nuovamente la speranza di una possibile presentazione del nuovo dispositivo.

A riportare la buona nuova è il solitamente affidabile Evleaks con un breve messaggio sul sito ufficiale. Evleaks ha infatti reso noto che il colosso statunitense avrebbe deciso di far ripartire la produzione del Surface Mini in vista di un suo possibile lancio in estate.

Java, Oracle ha detto stop al supporto per Windows XP

Java, Oracle ha detto stop al supporto per Windows XP

Nel corso delle ultime ore Oracle ha interrotto il supporto per Java su Windows XP. Questo sta a significare che le prossime versioni del noto plugin, Java SE 7u65 e Java SE 8u11, non funzioneranno più sul sistema operativo più longevo della storia della redmondiana.

A segnalare la cosa è stato Heimdal Security che dopo aver installato Java SE 7u65 ha scoperto che il plugin non viene più caricato su Windows XP.

Per annunciare la lieta novella non è stato diramato alcun comunicato ufficiale. La novità è stata infatti comunicata tramite una FAQ in cui viene specificato che le successive versioni di Java saranno compatibili solo ed esclusivamente con Windows Vista, Windows 7 e Windows 8.1.

Microsoft, un wristband in arrivo entro fine anno

Microsoft, un wristband in arrivo entro fine anno

Microsoft, un wristband in arrivo entro fine anno

Negli ultimi tempi si sta parlando in maniera sempre più insistente di Microsoft e del suo oramai imminente ingresso nel mondo dei device indossabili grazie al lancio di uno smartwatch.

Sino a questo momento è stato infatti possibile apprendere svariate ed interessanti caratteristiche di quel che dovrebbe essere l’orologio smart della redmondiana ma quanto venuto a galla nel corso degli ultimi giorni permette di comprendere molto meglio la strada che Microsoft ha intenzione di intraprendere.

A quanto pare Microsoft è pronta a calare il suo asso nella partita del fitness e dell’estensione wearable della mobilità giocando in maniera totalmente diversa dalla concorrenza grazie ad un’apertura a 360 gradi.

Microsoft: il Surface Mini era pronto, ci sono le prove

Microsoft: il progetto Surface Mini è stato accantonato?

Microsoft: il progetto Surface Mini è stato accantonato?

Stando a quanto reso noto da alcune fonti anonime di una catena produttiva partner di Microsoft il progetto Surface Mini sembrerebbe essere stato accantonato.

La versione, per così dire, “ridotta” del tablet dell’azienda di Redmond potrebbe quindi non giungere mai nei negozi.

La motivazione di tale presunta decisione sarebbe da ricerca nell’altissima concorrenza nel mercato dei tablet da 7 e da 8 pollici e nei feedback negativi ricevuti dai propri clienti.

Il Samsung Galaxy Gear è inutile, parola di Steve Wozniak

Il Samsung Galaxy Gear è inutile, parola di Steve Wozniak

Il Samsung Galaxy Gear è inutile, parola di Steve Wozniak

Steve Wozniak, è cosa ben risaputa, è un fan scatenato dei gadget tech nonché uno dei primi a provare buona parte degli ultimi prodotti tecnologici che vengono proposti sul mercato.

C’è dunque ben poco da sorprendersi se tra le varie novità testate da Wozniak ci sia anche il Samsung Galaxy Gear e, considerando i precedenti, c’è altrettanto poco di cui meravigliarsi del fatto che le considerazioni dell’ex collega di Steve Jobs siano state tutt’altro che positive riguardo lo smartwatch della sudcoreana.

Il co-fondatore di Apple ha infatti dichiarato di aver acquistato un Samsung Galaxy Gear per poterne sperimentare con man propria le grazie e di averlo rivenduto dopo sola mezza giornata in quanto considerato il peggiore orologio che abbia mai provato.

L’unica tecnologia che ho comprato per sperimentare e che ho accantonato dopo mezza giornata, vendendola su eBay perché era così inutile.

Microsoft, lo smartwatch arriverà ad ottobre ed avrà 11 sensori

Microsoft, lo smartwatch arriverà ad ottobre ed avrà 11 sensori

Già da qualche tempo a questa parte si discute delle presunte intenzioni di Microsoft di immettere sul mercato un proprio smartwatch per offrire ulteriori interessanti possibilità all’utenza ma naturalmente anche per cercare di cavalcare la cresta dell’onda del successo degli indossabili e per dare del filo da torcere alla concorrenza.

A tal proposito nel corso delle ultime ore sono emersi nuovi ed interessanti informazioni. A quanto pare lo smartwatch di Microsoft sarà un dispositivo cross-platform che avrà un design sottile e particolare e che sarà dotato di ben 11 sensori grazie ai quali potranno essere monitorati diversi aspetti come nel caso di quelli legati al fitness.

A render noto il tutto è stato il sito web Tom’s Hardware dichiarando di aver appreso le informazioni in questione da una fonte anonima e molto vicina ai piani alti della redmondiana.

Lenovo potrebbe lanciare un dispositivo concorrente dei Google Glass

Lenovo potrebbe lanciare un dispositivo concorrente dei Google Glass

Lenovo potrebbe lanciare un dispositivo concorrente dei Google Glass

I Google Glass sono senza alcun dubbio uno tra i device tech più chiacchierati ed attesi dall’utenza. Cosciente di ciò e desiderosa di non lasciarsi sfuggire la grossa fetta di interessati agli indossabili anche Lenovo, a quanto pare, potrebbe lanciare un paio di occhiali per la realtà aumentata.

Una domanda di brevetto recentemente depositata suggerisce infatti le future intenzioni del gruppo cinese quali, appunto, quelle di lanciare un dispositivo rivale dei Google Glass.

La proprietà intellettuale depositata dall’azienda presso l’USPTO descrive infatti un dispositivo elettronico e un metodo di cattura del suono che risulta esteticamente molto simile agli occhiali di Big G e che proprio per tale ragione può essere identificato con il nome fittizio di Lenovo Glass.

In arrivo un dongle con Firefox OS che sfiderà Chromecast?

In arrivo un dongle con Firefox OS che sfiderà Chromecast?

In arrivo un dongle con Firefox OS che sfiderà Chromecast?

Oltre a Chromecast, il mini dongle del colosso delle ricerche in rete, prossimamente potrebbe giungere sul mercato un dispositivo appartenente alla medesima categoria ma targato Mozilla.

Stando infatti a quanto emerso nel corso degli ultimi giorni la Foundation sarebbe al lavoro su un dongle con Firefox OS. Il dongle dovrebbe permette la visione e l’ascolto di video e musica in streaming direttamente e comodamente sulla TV di casa.

Nel dettaglio, il dispositivo in questione permetterebbe di inviare al televisore i film, la musica, le app e i contenuti web tramite smartphone, tablet o computer portatile. Il dongle di Mozilla sarebbe però libero dalle limitazioni del Chromecast, che non consente di riprodurre alcune tipologie di contenuti, e potrebbe dunque permettere agli sviluppatori di realizzare particolari app senza bisogno di un grande supporto da parte della Foundation.

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Skype, le vecchie versioni desktop del client saranno ritirate

Mediante la pubblicazione di un apposito post apparso sul blog ufficiale di Skype proprio nel corso degli ultimi giorni il team del celebre client VoIP ha comunicato che durante i prossimi mesi saranno ritirate le versioni desktop dello stesso precedenti alla 6.14 per Windows ed alla 6.15 per Mac. La decisione in questione è stata presa per fare spazio alla prossima generazione di Skype su desktop.

Tenendo conto di ciò gli utenti dovranno dunque installare le relase più recenti di Skype per continuare a poter usufruire delle funzionalità del client.

Non è chiaro se e per quanto tempo saranno supportate le comunicazioni con le versioni più vecchie di Skype per desktop (gli sviluppatori non sono stati molto espliciti in tal senso). Le vecchie relase sono comunque molto diffuse e risultano installate anche su sistemi operativi non più suportati come ad esempio Windows XP o OS X 10.5.x o 10.6.x.

Il Motorola Moto 360 costerà 250 euro

Il Motorola Moto 360 costerà 250 euro

Sul finire del mese di maggio il lancio di un contest per l’utenza a stelle e strisce e per quella britannica aveva permesso di conoscere il presunto prezzo di vendita dello smartwatch Moto 360 di Motorola.

Al dato in questione nel corso degli ultimi giorni è andato a sommarsi un ulteriore dettaglio che sembra confermare la cifra, 250 dollari, emersa nelle settimane precedenti.

Stando a quanto reso noto dal rivenditore britannico MobileFun lo smartwatch di Motorola basato sulla piattaforma Android Wear sarà disponibile a partire dal prossimo mese e potrà essere acquistato al prezzo estremamente competitivo di 199 sterline nel Regno Unito. Il rivenditore UK ha infatti dichiarato: “Siamo lieti di annunciare il primo prezzo nel Regno Unito per il Motorola Moto 360: 199 sterline“.

Samsung, un nuovo smartwatch con caratteristiche più all’avanguardia

Samsung è l’azienda dominante nel settore smartwatch

Samsung è l'azienda dominante nel settore smartwatch

Si torna a parlare ancora di dispositivi indossabili ed in particolare di smartwatch ma questa volta non si tratta di indiscrezioni bensì di dati esatti forniti società di ricerca NPD.

Attenendosi al più recente rapporto della società risulta che allo stato attuale delle cose l’azienda dominante nel settore smartwatch sia Samsung. La sudcoreana avrebbe dunque superato anche Pebble ed il merito di questo gran successo sarebbe tutto da attribuire al sempre maggiore appeal che i prodotti della gamma Gear sono in grado di esercitare sull’utenza.