Apple: nuove funzionalità in arrivo per il Touch ID?

Apple, la produzione della seconda versione di Touch ID è imminente

Apple, la produzione della seconda versione di Touch ID è imminente

Nel corso delle ultime ore sono emerse online nuove ed interessanti indiscrezioni in merito alla seconda versione di Touch ID ovvero quella che dovrebbe essere annessa al già tanto chiacchierato iPhone 6.

Stando infatti a quanto riportato da Digitimes la produzione della nuova versione di Touch ID sarebbe imminente e compatibile con un lancio del nuovo presunto iPhone 6 già in estate anche se allo stato attuale delle cose non è ancora ben chiaro se le indiscrezioni facciano riferimento all’inizio della stagione calda, dunque in concomitanza della WWDC, o alla sua conclusione, quindi in perfetta linea con il tradizionale lancio di settembre.

Winamp e Shoutcast, Radionomy ha confermato l’acquisizione

Winamp e Shoutcast, Radionomy ha confermato l’acquisizione

Dopo la notizia, risalente agli ultimi giorni dello scorso anno, della chiusura di Winamp e dopo quella in salsa rumor, di inizio gennaio, inerente la cessione dello stesso e di Shoutcast a Radionomy nel corso delle ultime ore è giunta la prima vera conferma ufficiale riguardo quel che sarà il futuro del tanto amato player e della piattaforma di streaming con cui poter creare ed ascoltare flussi audio.

Radionomy ha infatti confermato la messa a segno dell’acquisizione di Winamp e di Shoutcast. Al momento non sono ancora stati comunicati in via ufficiale i termini economici dell’accordo con AOL anche se si prevede il pagamento di una somma compresa tra i 5 e i 10 milioni di dollari in contanti e azioni ma il futuro del famoso player è già stato pianificato, così come si evince dal comunicato stampa diffuso dall’azienda belga.

Gartner, mercato PC in forte crisi per il settimo trimestre consecutivo

Gartner, mercato PC in forte crisi per il settimo trimestre consecutivo

Gartner, mercato PC in forte crisi per il settimo trimestre consecutivo

Se qualcuno aveva confidato nell’ultimo trimestre del 2013 ed in particolare nelle festività natalizie per poter assistere ad una risalita, seppur minima, del mercato dei PC ha soltanto sprecato il suo tempo. Stando infatti ai dati forniti da Gartner quello appena trascorso è stato il settimo peggior trimestre consecutivo per tale settore.

Durante il periodo in questione le vendite dei computer sono scese a 82,6 milioni di unità risultando quindi diminuite del 6,9% rispetto a quelle registrare durante lo stesso periodo del 2012. Quel che è stato venduto dalle aziende produttrici durante lo scorso trimestre ha permesso al mercato PC di giungere a 315,9 milioni di unità vendite in tutto il 2013 segnando dunque il peggior declino della storia di tale segmento.

Equo compenso: i prezzi di hard disk, DVD e PC non saliranno (almeno per ora)

equo compenso

Pericolo scampato, almeno per ora, sul fronte dell’equo compenso. Nonostante le pressioni della SIAE, la somma che tutti noi paghiamo come “indennizzo” ai titolari dei diritti d’autore ogni volta che acquistiamo un hard disk, una chiavetta USB, un DVD, un PC o qualsiasi altro dispositivo possa essere utilizzato per realizzare una copia privata di un’opera acquistata regolarmente, non aumenterà.

Nel corso di un’audizione alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria, il ministro dei Beni e delle attività culturali Massimo Bray ha annunciato che non verrà applicata alcuna maggiorazione automatica all’equo compenso. Si procederà bensì a un monitoraggio della situazione per capire con esattezza se e quali dispositivi o supporti i consumatori utilizzano per effettuare copie private di opere protette da copyright.

Lenovo punta sui Chromebook, espanderà la linea entro l'estate

Lenovo punta sui Chromebook, espanderà la linea entro l’estate

Lenovo punta sui Chromebook, espanderà la linea entro l'estate

Durante il CES 2014 il presidente della divisone nordamericana di Lenovo ha affermato che a partire da questo momento e per tutto l’anno da poco cominciato la sua azienda si concentrerà sui Chromebook provvedendo a rilasciare più modelli sul mercato.

Lenovo, ovvero quella che allo stato attuale delle cose è la società produttrice di PC più grande al mondo pari a circa il 17% del mercato, si è detta infatti particolarmente ottimista sull’evoluzione dei notebook basati sul sistema operativo Chrome OS. Proprio per questo l’azienda provvederà a preparare per l’estate molteplici modelli di Chromebook che copriranno più configurazioni e fasce di prezzo andando ben oltre quanto già offerto e pensato per lo più per il mercato dell’istruzione.

Innovega presenta iOptik, le lenti a contatto per la realtà aumentata

Innovega presenta iOptik, le lenti a contatto per la realtà aumentata

Innovega presenta iOptik, le lenti a contatto per la realtà aumentata

Se i Google Glass hanno attirato l’attenzione di tutti per il loro essere altamente futuristici, in perfetto stile Minority Report e, al contempo, funzionali le lenti a contatto iOptik di Innovega di certo sapranno fare altrettanto se non addirittura di più.

Si tratta di speciali lenti a contatto presentate durante l’edizione 2014 del CES di Las Vegas che permettono di aumentare a dismisura le capacità visive di chi le indossa.

Il sistema iOptik utilizza delle speciali lenti a contatto abbinate a dei semplici occhiali aventi un design che risulta socialmente più accettabile rispetto ai Google Glass. Indossate con gli occhiali le lenti a contatto si trasformeranno in uno schermo per la realtà aumentata e l’utente ha la possibilità di vedere i contenuti in alta definizione. I vetri sono sottili e dotati di micro-proiettori fornendo dunque a chi li indossa una visione sicura e chiara dell’ambiente circostante.

Apple, l'iWatch rischia di arrivare tardi sul mercato?

Apple: l’iWatch rischia di arrivare tardi sul mercato?

Apple, l'iWatch rischia di arrivare tardi sul mercato?

Tra le tante novità presenti sul palco dell’edizione 2014 del CES ci sono anche loro: i chiacchieratissimi smartwatch. Archos, ad esempio, ha presentato il suo modello ma anche altri colossi dell’IT che hanno scelto di prender parte alla fiera tecnologica in scena a Las Vegas non sono assolutamente da meno.

Nonostante questo gran pullulare di device indossabili e sopratutto di orologi intelligenti Apple, però, sembra essere intenzionata a continuare a temporeggiare. Che l’iWatch rischi di arrivare troppo tardi sul mercato? Forse!

Windows XP: il supporto termina l'8 aprile, Microsoft non cambia idea

Windows XP: il supporto termina l’8 aprile, Microsoft non cambia idea

Windows XP: il supporto termina l'8 aprile, Microsoft non cambia idea

Ci siamo, oramai mancano circa tre mesi alla fine del ciclo di vita del buon vecchio Windows XP, uno tra gli OS Microsoft che, è proprio il caso di dirlo, ha fatto la storia. A partire dall’8 aprile 2014, infatti, gli utenti Windows XP non riceveranno più alcun supporto da parte di Microsoft e l’azienda non rilascerà più patch di sicurezza per l’oramai attempato OS.

Nonostante il market share continui ad essere abbastanza elevato e nonostante i consigli degli analisti Microsoft, quindi, non posticiperà l’addio ad XP, così come confermato anche da un portavoce della stessa azienda che proprio nel corso delle ultime ore ha provveduto a rilasciare una dichiarazione apposita al sito web Neowin.

iTunes Store in calo, la colpa potrebbe essere delle app

iTunes Store in calo, la colpa potrebbe essere delle app

iTunes Store in calo, la colpa potrebbe essere delle app

Dopo oltre un decennio di crescita inarrestabile iTunes Store, il negozio di musica di Apple, ha registrato il suo primo calo storico, perdendo, tra il 2012 ed il 2013, ben il 5,7% delle vendite, passando da 1,34 miliardi di brani a 1,25 e registrando una piccola caduta anche per gli album completi scesi dello 0,1% da 117,7 a 117,6 milioni.

Ma perchè è accaduto tutto ciò dopo anni ed anni di “onorata carriera”? La colpa, a quanto pare, è da dare in buona parte alle applicazioni.

A parlarne è Horace Dediu, analista di Asymco, secondo cui i servizi di streaming legali (come nel caso di Spotify e di YouTube, per citarne alcuni) centrerebbero davvero poco. Sarebbe infatti l’utente stesso a decidere se ascoltare più o meno musica e ad influire su tale decisione pare siano proprio le applicazioni per le quali, appunto, gran parte delle persone decidono di spendere il proprio budget e con cui scelgono di passare il proprio tempo libero.

Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

Google Glass, via libera per l’utilizzo alla guida in UK?

Google Glass, via libera per l'utilizzo alla guida in UK?

Si torna a parlare nuovamente dei Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di big G, e del loro utilizzo durante la fase di guida di un veicolo, auto o moto che sia.

Per quanto utili possano essere considerati al fine di ottenere informazioni interessanti in tempo reale e sulla realtà che circonda l’utente sin da subito i Google Glass sono stati vietati alla guida dal Ministero dei Trasporti del Regno Unito (e non solo!) poiché ritenuti fonte di distrazione per il conducente e causa di incidenti stradali.

In tempi più o meni brevi le cose potrebbero però cambiare, almeno per quanto concerne il territorio UK. Google stessa ed altre aziende, tra cui Ford e Mercedes-Benz, sostengono infatti che l’utilizzo dei tanto chiacchierati occhiali anziché distrarre dalla guida sia in grado di aiutare il conducente a restare concentrato sulla carreggiata sollevandolo dall’obbligo di dover spostare gli occhi su un piccolo display all’interno dell’abitacolo.

Mozilla: Firefox OS in arrivo anche su smart TV, tablet e desktop

Mozilla: Firefox OS in arrivo anche su smart TV, tablet e desktop

Mozilla: Firefox OS in arrivo anche su smart TV, tablet e desktop

Nel 2013 oramai trascorso hanno fatto la loro comparsa sul mercato i primi device mobile basati su Firefox OS. Per il nuovo anno da poco cominciato Mozilla ha però in cantiere piani decisamente ben più ambiziosi per il suo sistema operativo. Infatti, durante questo 2014 arriveranno sul mercato anche smart TV, tablet e desktop basati sulla celebre piattaforma open source.

La lieta novella è stata annunciata proprio nel corso delle ultime ore al CES di Las Vegas. Mozilla ha infatti annunciato accordi con Panasonic, Foxconn e VIA.

Nel 2014, quindi, la piattaforma Firefox OS verrà estesa e adattata per differenti tipologie di hardware il che, nel dettaglio, permetterà a Panasonic di realizzare nuove smart TV sfruttando lo standard HTML5 ed altre tecnologie web.

Evernote: il CEO accetta le critiche e promette tanti miglioramenti per il 2014

Evernote

Evernote è una delle migliori app per gestire annotazioni, conservare screenshot e raccogliere informazioni catturate qua e là sul Web. Su questo non ci piove. Però sono sempre di più le persone a lamentarsi della pesantezza del software e dei bug che, sulle varie piattaforme, rendono il suo utilizzo poco agevole (se non addirittura drammatico).

A tal proposito, ha fatto parecchio “rumore” il post pubblicato da Jason Kincaid su “Techcrunch” in cui l’autore ha lamentato la perdita di importanti note-audio registrate su Evernote per iOS, sottolineando al contempo la scarsa efficienza del supporto tecnico e la scarsa chiarezza dei changelog rilasciati in occasione degli ultimi aggiornamenti della app.

Samsung

Samsung: è arrivato il momento di innovare

Tralasciando le polemiche che l’hanno vista contrapporsi ad Apple nelle aule di tribunale, Samsung dà spesso l’impressione di non avere abbastanza coraggio per lanciare prodotti innovativi sul mercato. Preferisce piuttosto andare sul sicuro seguendo mercati già aperti e battuti da altre aziende. Finora questa strategia ha pagato alla grande ma, per ammissione degli stessi dirigenti del colosso asiatico, è arrivato il momento di cambiare registro.

Samsung

Durante l’evento aziendale per l’apertura del nuovo anno, in Corea, il dirigente di Samsung Lee Kun-hee ha infatti dichiarato che la società “deve sbarazzarsi dei modelli di business e delle strategie degli ultimi 5–10 anni” puntando maggiormente sui centri di ricerca e sviluppo, che devono “lavorare ininterrottamente, non-stop” per dar vita a prodotti realmente innovativi.

L'iPhone nuoce alla salute dei volatili

L’iPhone nuoce alla salute dei volatili

L'iPhone nuoce alla salute dei volatili

Un nuovo anno è appena cominciato e, a quanto pare, anche tutta una serie di nuove polemiche hanno iniziato a circolare online, e non solo.

Nel corso delle ultime ore, infatti, sono finiti nell’occhio del ciclone l’iPhone, l’App Store e… i volatili (canarini, corvi, acquile e pennuti di qualsivoglia specie!) per la cui sussistenza, a detta di alcuni, il tanto chiacchierato melafonino e le app per il birdwatching risulterebbero dannosi.