Amazon punta ad acquistare BuyVip

Amazon, il noto shop online americano, sta puntando ad allargare i propri orizzonti, puntando ad altre realtà dello shopping online. Apriamo il mese di ottobre con una notizia che sicuramente farà molto più piacere agli amici spagnoli, ma che comunque, apre uno scenario sicuramente preventivabile e che anche noi italiani, accogliamo con gran piacere. Il mese di ottobre, infatti, per gli spagnoli si apre con la notizia che Amazon, sta puntando ad acquistare il noto portale BuyVip.

BuyVip nell’anno 2009, ha contato un fatturato in aumento e quindi ottime possibilità per il 2010. Evidentemente non è stato così. Amazon punta ad acquistare il sito per un totale di 80milioni di euro, cifra che sicuramente farebbe gola a molti ma che BuyVip ancora non ha confermato come prezzo di vendità.

Windows Live Spaces chiude i battenti e tutti i blog potranno migrare su WordPress.com

Di certo gran parte di voi lettori di Geekissimo saprà bene cosa si intende parlando di Windows Live Spaces, il servizio di blogging offerto direttamente da Microsoft ed utilizzabile previa creazione di un apposito account che, per anni e anni, ha fatto compagnia ad un enorme numero di appassionati esploratori del web.

Tuttavia, nonostante l’enorme successo del servizio in questione anche alla ben nota ed affermata azienda redmondiana tocca stare al passo con i tempi per quanto concerne la blogsfera, per cui, con un avviso apparso online proprio qualche ora addietro, Microsoft ha dichiarato ufficialmente che a breve avrà inizio il processo di chiusura definitiva di Windows Live Spaces permettendo però, in base ad un accordo stretto con Automattic, il trasferimento di tutti i blog esistenti direttamente su WordPress.com.

I circa 30 milioni di utenti attivi in Windows Live Spaces avranno dunque la possibilità di trasferirsi da un servizio all’altro usufruendo di appositi e comodissimi meccanismi automatici mediante cui tutti i vari blog saranno importati direttamente su WordPress.com, garantendo però la piena compatibilità con il nuovo Windows Live Writer.

Go!WebDesign: Workshop per WebDesigner a Roma

La seconda edizione di Go!WebDesign sbarca a Roma il 5 Giugno!

Il workshop sarà organizzato in una giornata intera dalle 9:00 alle 18:30 a Roma nella quale 50 partecipanti potranno assistere e confrontarsi con gli interventi di professionisti del settore sul mondo del web design.

E’ possibile prenotare il proprio posto, visionare il programma e la scheda di ciascun relatore sul sito dell’evento. Durante l’evento saranno spiegate svariate tecniche e novità sull’uso di linguaggi legati al webdesign e software Adobe. La sede sarà presso Domus Talenti – Via Quattro Fontane 113.

Ecco una delle tante sorprese, tra i relatori il grande Robin Good!

Per accedere all’evento è necessario versare una quota di partecipazione di €200,00 (esente iva*).

GlowDart, un flusso di news aggiornate ed in tempo reale immediatamente accessibili

Con l’avvento dei social network e dei molteplici servizi informativi disponibili direttamente via web, restare aggiornati in maniera costante ed in tempo reale circa quelle che sono le news d’interesse costituisce senz’altro una delle principali richieste da parte dell’intera utenza.

Allo stato attuale delle cose, escludendo Facebook, Twitter ed altri servizi analoghi, esistono molteplici ed appositi strumenti grazie ai quali ciascun utente viene messo in condizione di ottenere news in maniera costante ed immediata.

Proprio per tale motivo, quest’oggi, diamo uno sguardo ad un nuovo ed interessantissimo servizio denominato GlowDart.

Addio a Ed Roberts, fu tra i padri del PC

Un grave lutto ha colpito il mondo dell’informatica. Il primo aprile si è spento a causa di una polmonite Henry Edward Roberts, l’ingegnere statunitense inventore dell’Altair 8800, quello che è da molti considerato come il primo vero PC della storia.

Tra gli ammiratori più convinti del vecchio “Ed”, tanto da fargli visita pochi giorni prima della sua dipartita, l’ex CEO di Microsoft Bill Gates che collaborò con Roberts (in coppia con Paul Allen) alla realizzazione del famosissimo BASIC, prodotto poi divenuto fiore all’occhiello dell’attuale colosso di Redmond.

Henry Edward Roberts era nato a Miami il 13 settembre del 1941. La sua passione per il mondo dei computer nacque durante il periodo universitario, quando l’aspirante ingegnere affiancò gli studi di elettronica a quelli di medicina (si era dedicato alla costruzione di una macchina per la circolazione extracorporea).

Associated Press, punta alle notizie in abbonamento su iPad

Associated Press è una delle agenzie di stampa più importanti e autorevoli a livello mondale, che sia presente in questo periodo. Come tutte le aziende, anche l’AP, a fine di ogni anno, dovrà avere un fatturato in positivo, e proprio per raggiungere questo obbiettivo, vengono studiate nuove campagne di Marketing e nella campagna 2010, si è pensato alle nuove tecnologie.

Questa volta l’AP, vuole sfruttare il nuovo prodotto di Apple, l’iPad per distribuire su questo sistema, le loro notizie a pagamento. Come già stanno facendo molti grandi giornali online (Corriere della Sera, in primis qui in Italia), anche Associated Press, sta pensando di sviluppare un’applicazione che permetta agli utenti di poter leggere direttamente sull’iPad le news in tempo reale di questa nota agenzia di stampa.

Google, ufficialmente promosse cinque interessanti funzioni provenienti da Gmail Labs

Circa un anno e mezzo fa, Google si era adoperato nel rendere disponibile online un vero e proprio “laboratorio” interamente dedicato a Gmail e alle sue funzioni, mediante cui tecnici e sviluppatori avrebbero avuto la possibilità di dilettarsi nella creazione di nuove caratteristiche aggiuntive da integrare alla casella di posta targata big G.

Ora, a distanza di tempo, il gran colosso ha ufficialmente annunciato che alcune delle sessanta funzioni sperimentali relative a Gmail sono state ufficialmente promosse, oltrepassando dunque lo stato sperimentale e divenendo veri e propri servizi aggiuntivi e funzionanti per la propria casella di posta.

Ad oggi, infatti, sono ben cinque le funzioni che, in base all’utilizzo fatto dagli utenti, sono riuscite a guadagnarsi il posto di funzioni aggiuntive ed ufficiali a tutti gli effetti, così come viene dichiarato anche sul blog di Gmail.

Nuova biografia ufficiale di Steve Jobs

Oggi usciamo un poco dagli schemi di Geekissimo, lasciamo per un minuto  da parte le notizie tecnologiche che però verranno date dai miei fidi colleghi, oggi mi voglio dedicare al puro gossip tecnologico. Oggi parliamo di Steve Jobs, noto fondatore e ormai CEO incontrastato di Apple INC. una delle principali aziende nel settore dei computer sia fissi che portatili. Come ogni personaggio rilevante di un determinato panorama mondiale, anche il sig. Steve Jobs in passato si è prestato a tante biografie.

Molte di queste biografie non sono però state confermate e approvate dallo stesso Steve Jobs, quindi ritirate dal mercato americano e non solo. Sembra però arrivata finalmente la biografia ufficiale di Steve, quella approvata e quindi quella ufficiale.

iFree table PC, con sistema operativo open source

In queste ultime settimane, molti dei siti dedicati al mondo della tecnologia stanno segnalando sempre più informazioni possibili riguardo l’ultimo prodotto presentato da Steve Jobs nel suo keynote dello scorso mese: l’iPad. Mentre le notizie dal mondo di Apple si susseguono, in molti si sono persi un nuovo concorrente che sta entrando in campo a gamba tesa. iFree Table, come capite dal nome è una table completamente basato su sistema operativo open source.

iFree Table riesce ad avere un costo contenuto, proprio per questi motivi. Un sistema operativo free, componenti hardware che si trovano in commercio a basso costo e un’ottima funzionalità. Nato da un progetto di una università spagnola, il prodotto si presenta ottimamente. Molto buona la dotazione hardware del table, che trovate dopo il salto nello specifico.

In Cina non è più possibile registrare nuovi domini. Ennesima Censura!

Businessman's Mouse

Di internet libero se ne sta parlando parecchio in queste ultime settimane. Dopo la proposta di alcuni parlamentari di aumentare le leggi (restrizioni a mio parere), nei confronti della rete, dalla Cina non arrivano notizie rassicuranti neanche da quel fronte. Notizie di una nuova censura sono arrivate nella giornata di ieri direttamente dal fronte cinese.

Come ben sapete, da quelle parti, non gira una bella aria e si cerca sempre di più di limitare l’accesso alla rete, per paura di far “uscire” notizie che potrebbero far apparire il governo cinese sotto una cattiva luce. Alcuni mesi fa, venne bloccato l’accesso ai principali social network, si parla di Facebook e Twitter. Adesso sono passati a bloccare il problema dall’inizio, bloccando la registrazione dei nomi a dominio.

Pingtest.net, come testare il nostro servizio ADSL

pingtest

In Italia, come in tutto il mondo, per molti utenti avere un servizio adsl efficiente non è roba da poco. Soprattutto nel momento in cui incappiamo in problematiche che non ci permettono di navigare in maniera corretta, guasti sulla linea e tutti i problemi che poi sorgono quando meno ce lo aspettiamo.

La qualità della linea è direttamente proporzionale alla velocità che poi riscontriamo in maniera pratica sul servizio. Se un utente riscontra lentezza nella maggior parte dei casi è dovuta alla qualità del segnale. Capita anche che la rete sia congestionata perchè molte utenze vengono allocate in una stessa scheda e la banda viene ” divisa “. Non so se rendo l’idea.

Sicuramente se avete avuto l’esperienza, positiva o meno, di cambiare gestore, sarete incappati almeno una volta nel contattare l’assistenza tecnica. Come accennato infatti, i problemi dovuti alla lentezza dipendono nella maggior parte dei casi da qualità del segnale. La problematica viene analizzata verificando in primis i valori del segnale ( in dB ) e, se questi sono piuttosto scarni e degradati, si potranno verificare i cablaggi da modem / router fino alla presa telefonica.

Una prolunga, un filtro danneggiato, un cavetto telefonico datato possono crearci questo tipo di inconvenienti. Ma supponiamo di aver verificato questi cablaggi e di aver superato questo limite. Passiamo alla prova vera e propria che ci consente di capire e stabilire che ci sia lentezza sulla nostra connessione.

The Pirate Bay chiude il suo tracker

ThePirateBay

The pirate bay è il più grande sito di torrent adesso disponibile in rete. I fondatori della baia dei pirati, hanno pensato all’inizio della loro “carriera” all’interno del mondo PeerToPeer di avviare un server tracker da utilizzare per la condivisione dei file torrent. Dopo anni di cause e dopo anni di lavoro intenso del server, hanno preso la decisione di chiudere il server.

Un tracker è un server che è utilizzato nella rete torrent per tenere in contatto i vari client torrent. Prima di iniziare il download, il client deve comunicare col tracker così come i client che già hanno iniziato il download, devono, periodicamente mettersi in contatto con il tracker per poter ottenere un refresh della lista dei peer con cui comunicare.