DocJack, motore di ricerca combinato per documenti

Chi utilizza il Web per lavoro (o per lettura) sa bene che, oltre alle pagine statiche contenenti moltissime informazioni, la Rete assume anche il ruolo di biblioteca e di archivio: un’immenso archivio di documenti, una sorta di hard disk condiviso di dimensioni pressoché inquantificabili (passatemi la definizione).

I documenti, nelle forme rintracciabili più comuni (.doc, .pdf, .ppt et cetera), sono spesso risultati (talvolta indesiderati) delle ricerche effettuate coi più comuni motori. A combinare le potenzialità di ricerca di più motori e a convogliarne i risultati in modo ordinato ci pensa il 2.0 DocJack, col quale ci apprestiamo a far conoscenza.

Le grandi insieme per riordinare il web

Tre delle maggiori aziende nel settore informatico hanno siglato un importante accordo che segnerà la fine della spazzatura in rete. Google, Microsoft e Yahoo
s’impegneranno a eliminare dalla rete le ridondanza che rendono le nostre ricerche lente e poco proficue.

L’impresa, ardua, mira in particolare all’eliminazione delle pagine ridondanti e delle informazioni obsolete presenti in rete che sviano gli sforzi degli spider nella ricerca dei risultati richiesti dai motori di ricerca.

Microsoft-Yahoo, la telenovela continua

Anno nuovo accordi nuovi e Microsoft riprova, nel braccio di ferro più lungo della storia, a vincere la battaglia con Yahoo. La telenovela, di cui ultimamente vi avevamo parlato qui, ha appena sfornato una nuova puntata con nuovi personaggi e colpi di scena.

Nella storia, come dicevamo, appaiono due nuove comparse, mentre fino a qualche tempo fa Ballmer interloquiva sopratutto con Yerry Jang, dal quale ha ricevuto diverse porte in faccia, adesso ha a che fare con la nuova CEO, Carl Bartz, e con il presidente di Yahoo, Roy Bostock, per questo motivo la trattativa non è perduta.

Yahoo! – Microsoft: si riapre il dialogo?

Yahoo! - Microsoft: si riapre il dialogo?

Pensavate fosse finita la telenovela Microsoft – Yahoo! ? Beh, se pensavate questo, vi siete sbagliati. Dopo l’addio di Jerry Jang, vi avevamo parlato di una possibile riapertura del tavolo delle trattative tra Microsoft e Yahoo!, beh questo tavolo non si è riaperto, però un accordo è nell’aria.

Ultimamente, sembra che Microsoft acquisterà Yahoo! per $ 20 miliardi di dollari, in altre parole, 13 miliardi di euro. Quest’accordo non è stato ancora confermato da nessuno. Jonathan Miller, ex-presidente e direttore generale di AOL, e Ross Levinsohn, un ex presidente di Fox Interactive Media sono diventati i nuovi dirigenti di Yahoo! e sono riusciti ad avviare quest’accordo con Microsoft.

Kelkoo in vendita, Yahoo punta a far cassa

Dopo la mancata vendita di Yahoo a mamma Microsoft e il conseguente addio di Jerry Yang, fondatore della compagnia, a Sunnyvale si punta a far cassa vendendo Kelkoo.

La notizia è stata ufficializzata da Pierre Chappaz, ex-CEO di Kelkoo che sul suo blog (in francese) parla della prossima vendita dell’azienda ad una cordata di soggetti privati inglesi.

Kelkoo, comprata per la ragguardevole somma di 575 milioni di dollari nel 2004, sarà venduta per una cifra che si aggira intorno ai 100 milioni di dollari che andranno, presumibilmente, a tappare i problemi di bilancio che hanno portato Yahoo a licenziare circa 1500 persone e che hanno contribuito a dimezzare nel giro di pochi mesi il valore delle proprie azioni.

Jerry Yang si dimette dalla guida di Yahoo!

E’ una notizia di queste ultime ore. Jerry Yang si è dimesso. Per chi non sapesse chi fosse Jerry Yang, è uno dei fondatori del colosso Yahoo!, azienda che in questi mesi ha visto un forte crollo del valore delle proprie azioni, proprio per questo, molti azionisti, in testa Carl Icahn, si sono infuriati, a tal punto da portare Yang a dare le dimissioni.

Il crollo del valore delle azioni di Yahoo è stato determinato, dalle scelte che ha fatto Yang, riguardo alla vicenda Microsoft. Il colosso di Redmond, aveva offerto la somma di 47,5 miliardi di euro, per acquistare Yahoo!. Yang, inizialmente ha rifiutato quest’offerta, poi si era aperto un tavolo di trattative con Google per quanto riguarda, il campo delle pubblicità internet. Anche questo, non ha portato nessun risultato.

Yahoo, tutti la vogliono ma nessuno la piglia

Dopo mesi di snervanti trattative tra Yahoo e Microsoft sembrava che il pesce avesse definitivamente mollato la presa.

Poi è scesa in campo anche Google, interessata ad una partnership commerciale con Yahoo ma ahimè il lupo cattivo, leggasi il Dipartimento di Giustizia Americano, ci ha messo lo zampino ventilando per Google, in caso di accordo, l’accusa di abuso di posizione dominante, notizia che ha gelato il sangue a Mountain View, motivo per il quale Google ha abbandonato l’idea.

Yahoo! lancia la chiavetta per navigare in internet ovunque ci troviamo!

Se non è una rivoluzione poco ci manca, infatti è notizia di pochi minuti fa che Yahoo! Italia e 3 Italia hanno firmato un accordo di collaborazione per offrire Yahoo! Internet Key powered by 3, una nuova offerta che permette di navigare da PC fissi e portatili tramite una chiavetta USB. E’ la prima volta che un portale delle dimensioni di Yahoo entra nel mercato dell’ADSL.

Questo accordo gioverà sicuramente ad entrambe le società, infatti se da una parte abbiamo 3 Italia che con quest’offerta otterrà una visibilità enorme grazie ai milioni di utenti che giornalmente visitano le pagine di Yahoo, dall’altra c’è appunto Yahoo che potrà offrire tutti i suoi servizi Yahoo! Toolbar, Yahoo! Mail, Yahoo! Messenger, Flickr, oltre a Yahoo! Search, Yahoo! Mobile, Yahoo! Answers e Kelkoo a tutti coloro che acquisteranno questa chiavetta. Con la Yahoo! Internet Key powered by 3 sarà possibile navigare sfruttando la rete HSPA di Tre che è la più estesa a livello nazionale. La nostra esperienza web partirà dal Yahoo! Italia Mobile Broadband Portal, il sito dedicato agli utilizzatori della Yahoo! Internet Key powered by 3.

Yahoo Buzz, il nuovo servizio in stile Digg

Lo scorso lunedì Yahoo! ha reso disponibile la beta pubblica di Buzz, un nuovo servizio di social news in stile Digg. Ora tutti possono vedere le varie storie che sono state votate (Buzzed) e che potete volendo votare.

Trattandosi di una beta ci sono ancora molte cose da corregge e in generale il servizio è ancora da “limare” in qualche aspetto. Un punto di forza di Buzz è senza dubbio rappresentato dal fatto che le storie più votate vanno a finire nella homepage di Yahoo! Quindi come potete intuire voi stessi il traffico che può arrivare da questo servizio è davvero molto.

Yahoo! respinge l’offerta congiunta di Microsoft e Icahn

Yahoo! respinge l'offerta congiunta di Microsoft e Icahn

Siamo arrivati alla fine? È forse questa la domanda che alcuni giornalisti, blogger e appassionati d’informatica si stanno facendo in queste ore. La story Microsoft-Yahoo! sembra giunta alla conclusione, certo si attende ancora una risposta di Microsoft ma andiamo con calma e cerchiamo di ricapitolare il tutto.

Come ben sapete, da alcuni mesi ormai, la “LoveStory” tra Yahoo e Microsoft si aggiorna quotidianamente e anche oggi ci sono notizie in arrivo, questa volta, dai piani alti dell’azienda di Sunnyvale dove, anche questa, ha rilasciato un comunicato dove è rifiutata l’offerta congiunta di Microsoft e Icahn.

Microsoft-Yahoo!: non è ancora detta l’ultima parola!

Sembra proprio non arrendersi Microsoft ai no di Yahoo!. Erano un po’ di settimane che non si parlava più di questa nota, manovra di mercato che cerca di fare l’azienda ora guidata da Steve Ballmer. Microsoft, consapevole di quanto possa contare quest’acquisto sull’intero mercato d’internet, decide di tornare alla carica.

Dopo settimane di silenzio, la classica quiete dopo la tempesta, arrivano nuove notizie dall’interno del mondo Microsoft. L’azienda di Redmond ha fatto sapere lo scorso lunedì che è intenzionata a riaprire il confronto con Yahoo! in merito all’acquisto di una parte o dell’intera azienda. Yahoo! ha subito dichiarato che è ben lieta di riaprire le trattative con Microsoft.

Google e Yahoo! Tra poco indicizzeranno anche i file Flash!

Uno dei problemi, già trattati qui su Geekissimo, riguarda l’indicizzazione dei contenuti flash su motori di ricerca come Google e Yahoo!. Questo problema è molto fastidioso, per siti che hanno un’intro flash alla loro apertura e per evitare problemi d’indicizzazione i Webmaster non lo inseriscono o lo eliminano. Insomma, sono molto condizionati da questo problema.

Il problema però sembra risolto. Adobe, in un comunicato stampa ha dichiarato che lavorerà insieme ai due motori di ricerca, Google e Yahoo!, per risolvere questo problema e permettere, quindi, l’indicizzazione dei dati contenuti all’interno di un file flash. Nello stesso comunicato, Adobe conferma che una volta trovata la soluzione, questa sarà distribuita a tutti gli altri motori di ricerca, proprio allo scopo di permettere una maggiore diffusione di questa tecnologia e anche per lasciare più libertà di scelta ai propri utenti.

Google Talk e Yahoo! Messenger possono comunicare tra loro

Google Talk e Yahoo! Messenger possono comunicare tra loro

Quando si dice “hanno fatto il biscotto”, no non parleremo del possibile accordo tra Romania e Olanda a scapito dell’Italia, ma dell’accordo tra Yahoo! e Google che si sono “alleate” per fare fronte comune contro Microsoft.

Se la parte più importante per tutto il settore dell’adv è la concessione in outsourcng di Adsense per moltissimi utenti la novità consiste nel fatto che gli utenti di Google Talk e Yahoo Messenger presto potranno comunicare. Possiamo dire quindi addio a tutte le hack di terze parti.