
UltraDefrag: deframmentiamo i dischi fissi con questo software open source!



L’ottimo browser di casa Opera Software debutta con la nuova versione per cellulari. E’ infatti disponibile la release 4.2 di Opera Mini, tutto dedicato al mondo mobile con interessanti novità e migliorie.
Probabilmente vi state già chiedendo se il vostro iPhone potrà provare l’ebrezza di navigare con questo bel browser ma la risposta, almeno per ora è no. Apple infatti ha rifiutato, apparentemente per motivi di concorrenza, di accettare la versione proposta per il melafonino, se avete un G1 invece sarete lieti di sapere che Opera Mini calza a pennello col vostro cellulare.
Scordiamoci le diatribe Apple-Opera Software e veniamo al sodo parlando delle novità apportate dai programmatori in questa release, i possessori di telefoni Samsung saranno felici di sapere che questo nuovo rilascio ha spazzato via quei loro fastidiosi problemi di integrazione del browser, è stata curata di più la personalizzazione dell’interfaccia grazie anche all’introduzione di nuove skin e il supporto di numerose lingue.
Gli amanti dei video apprezzeranno la maggiore compatibilità del browser con gli ultimissimi modelli di cellulare, inlotre, assicurano gli sviluppatori, sono state migliorate le performance mediante un intelligentissimo uso dei server di casa Opera Software.

Organizzare riunioni di lavoro online o semplici rimpatriate virtuali tra amici: eventi che fino a qualche anno fa sembravano impossibili, oggi sono all’ordine del giorno di ogni internauta. Talvolta, però, capita di non poter organizzare nei minimi particolari, oppure che l’organizzazione venga rinviata all’ultimo minuto, senza preavviso.
Non tutti i partecipanti potranno essere disponibili su una piattaforma di chat condivisa (Windows Live Messenger, Gtalk, etc.) se non avvisati in precedenza. Grazie al sistema che presentiamo oggi, però, è possibile combinare incontri online last minute generando delle web chat “usa e getta”, grazie al comodissimo servizio Stinto. Di che si tratta?
E’ di ieri la notizia che Youtube ha deciso di allargare i suoi player e anche le sue pagine. Come si legge sul blog ufficiale di Google Italia, Youtube ha sempre tenuto in considerazione le segnalazioni degli utenti. Molti utenti si lamentavano della larghezza delle pagine che risultava, essere molto piccola. Youtube ha deciso di aumentare la larghezza delle pagine, fino a 960px.
Nell’aumentare la larghezza delle pagine ci guadagnano molto i player, che diventano molto più larghi e, i video in alta risoluzione, quei pochi disponibili, si vedono ancora meglio. Già l’alta qualità dei video permette un’ottima visione a schermo intero, adesso, con le nuove dimensioni, possiamo godere a pieno dell’alta definizione anche con il player nelle dimensioni normali.
Come ogni mercoledì vi ricordiamo l’appuntamento serale con la rubrica di IsayBlog! e Geekissimo su Current Radio. Il Content Manager
Microsoft potrebbe lanciare il suo servizio di ricerca Live Search sotto un nuovo brand per gli inizi del prossimo anno. Di ufficiale non c’è ancora nulla, ed è anche probabile che si concluda il tutto con un nulla di fatto.
Per il momento il nome che va per la maggiore è Kumo, che significa nuvole o spider in giapponese. Ma perché Microsoft dovrebbe cambiare il nome del suo motore di ricerca? Per la serie cambiamo il nome il resto verrà da se?!
Molto probabilmente siete portati a pensare che Google Chrome sia attualmente il miglior browser per chi spende la maggior parte del tempo navigando tra le applicazioni Google, come Gmail, Google Calendar, etc. sappiate che non è cosi.
Infatti oggi vi voglio segnalare FoxGLove, un browser basato sulla versione portable di Firefox, che quindi potremo utilizzare tramite una penna USB e che non andrà ad intaccare le impostazioni di Firefox. Già dal nome possiamo intuire che questo browser è Google based.


Chi mi conosce anche al di fuori di questo blog, sa che una delle mie passioni principali è lo Streaming. E per questo, ogni tanto, mi va di parlare anche di questo splendido campo, e soprattutto mi va di parlare di una delle sue più celebri tra le principali applicazioni della materia: la realizzazione di webtv.
Creare una webtv non è affatto difficile, ma se prima si doveva usare quasi obbligatoriamente un programma come Windows Media Encoder per trasmettere, da un paio d’anni a questo parte molti sono i servizi online che ci facilitano le cose: tra questi c’è anche Zaplive.tv!
ZapLive.tv è un servizio che consente di far nascere una tv online tutta nostra grazie solo ad un computer e una webcam o addirittura ad un telefonino, tra quelli di ultima generazione si intende, in cinque minuti circa, registrazione inclusa.


Una pessima giornata quella di ieri per il social network più in voga del momento, dopo la proposta di acquisizione al cinguettante Twitter è arrivato infatti un secco no dai vertici aziendali.
Come se non bastasse sta iniziando a circolare una pessima voce che vedrebbe “gonfiate” o quanto meno “bizzarre” le quotazioni di Facebook, pari quasi a 4 miliardi di dollari, un’ascesa a detta di molti troppo veloce e vertiginosa.
Nonostante la proposta economica interessante, 500 milioni di dollari, gli azionisti di Twitter non ci hanno pensato sopra un attimo prima di rifiutare l’offerta. A detta di Twitter infatti la cifra non sarebbe adeguata, come a dire i soldi non bastano, anche perché l’importo è riferito ad un’offerta solo parzialmente in contanti, la restante parte dell’affare sarebbe stata pagata in stock options.


Registrare delle email temporanee, “usa e getta” per intenderci, è una funzionalità che ha rivoluzionato i processi di registrazione ai servizi online e non solo. Registrare un nuovo indirizzo email per utilizzarlo una volta sola e poi spostarlo nel dimenticatoio è davvero un peccato e tuttora è una pratica adoperata.
Le email temporanee, dopo un certo lasso di tempo (o dopo un certo numero di email ricevute, il goal è variabile), vengono rimosse e non sono più utilizzabili. Converrete con me se affermo che questa funzione è ottima per ricevere le notifiche di attivazione di un account, specie se il servizio è solamente da valutare per qualche minuto e non implica un utilizzo continuato.
Un validissimo servizio che permette di registrare email di questo tipo è senz’altro Melt Mail, che offre indirizzi gratuiti automaticamente rimovibili dopo alcune ore.