FlicFlac, un semplice software portatile per convertire file audio
Sebbene la conversione dei file audio vada a configurarsi come una tra le operazioni maggiormente eseguite dalla vasta utenza non è detto che tale dato sia valido per tutti. Può infatti accadere di ritrovarsi a dover convertire file audio saltuariamente per cui, piuttosto che ricorrere all’utilizzo di un apposito software da installare sulla postazione multimediale in uso, potrebbe invece rivelarsi ben più comodo sfruttare un programmino leggero, portatile ed in grado di adempire in maniera impeccabile al compito al quale è preposto come nel caso di FlicFlac. Si tratta infatti di un applicativo completamente gratuito, perfettamente compatibile con tutti i sistemi operativi Windows ed utilizzabile senza dover effettuare alcuna installazione, che, presentando un’interfaccia utente abbastanza scarna ma di semplice utilizzo (è possibile visionarne uno screenshot dando uno sguardo all’immagine presente ad inizio post), permetterà di convertire i file audio supportando diversi formati, quali .mp3, .wav, .ape, .flac e .ogg. Utilizzare il programmino è semplicissimo poiché per convertire un dato file audio tutto ciò che risulterà necessario fare non sarà altro che indicare il formato di output desiderato cliccando sul pulsante corrispondente e, successivamente selezionare o trascinare nella finestra del software il file su cui si desidera agire.Continua a leggere
Hardwipe, cancellare definitivamente file e cartelle e pulire in modo sicuro l’hard disk
La maggior parte di coloro che si ritrovano a dover condividere il PC con altri utenti sicuramente ben sapranno quanto possa essere utile adottare tutta una serie di accorgimenti onde evitare che informazioni personali in esso archiviate possano finire tra le mani di malintenzionati o, molto più semplicemente, di eventuali curiosoni. Si tratta di una situazione che potrebbe verificarsi anche qualora specifici file siano stati rimossi dal computer in uso poiché, così come già dichiarato diverse altre volte, tutto quanto cancellato sfruttando la classica funzionalità messa a disposizione dagli OS Windows può essere recuperato servendosi di apposite risorse extra. Onde evitare di andare incontro a quanto appena descritto ed al fine di preservare l’incolumità delle informazioni importanti cancellate potrebbe però rivelarsi molto utile sfruttare una risorsa quale Hardwipe.Continua a leggere
OpenedFilesView, software portatile per sbloccare i file su Windows
A chi, tra voi lettori di Geekissimo, non è mai capitato di voler rimuovere o utilizzare uno specifico file e, senza alcun motivo apparente, di ritrovarsi dinanzi un simpatico messaggio di errore indicante che l’elemento su cui si desidera agire risulta già in uso da un altro programma? Bhe, sicuramente a rispondere all’appello saranno in molti e, di certo, saranno altrettanto numerosi coloro che, più e più volte, avranno cercato di porre rimedio alla fastidiosa situazione ricorrendo all’impiego di apposite risorse. Nel caso in cui fosse così come precedentemente accennato e qualora, sino a questo momento, non abbiate ancora trovato il tool che fa al caso vostro allora uno strumento quale OpenedFilesView potrà risultarvi molto utile. OpenedFilesView, infatti, è un software completamente gratuito, di natura portatile (quindi potrà essere trasportato su chiavetta USB ed utilizzato senza dover effettuare alcuna installazione) e perfettamente compatibile con tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che consente di individuare il file che risulta bloccato e, successivamente, di terminare il processo che, al momento, impedisce di agire su di esso.Continua a leggere
Social Folders, backup e sincronizzazione dei contenuti dei social network in uso mediante apposite cartelle
Se siete soliti bazzicare su più social network e se siete del parere che, di tanto in tanto, eseguire un bel backup dei contenuti relativi a tutti i vari account in uso possa essere utile onde evitare che, per un motivo o per un altro, vadano persi, allora, cari lettori di Geekissimo, dovrete proprio dare un’occhiata a Social Folders. Ma di che cosa si tratta? Semplice: di un bel software freeware utilizzabile su sistemi operativi Windows e Mac che consentirà di eseguire il backup automatico dei contenuti relativi ai vari account dei social network in uso e, inoltre, di effettuare la sincronizzazione dei vari file. Le risorse di social networking supportate da Social Folders e per le quali sarà possibile eseguire il backup sono Flickr, Box, Facebook, Instagram, Picasa, Photobucket, YouTube e Google Docs e non è escluso il fatto che in futuro possano aggiungersene altre. Per potersi servire di Social Folders sarà necessario scaricare ed installare il software sul computer in uso e procedere poi alla registrazione di un apposito account.Continua a leggere
Le prossime mosse di Facebook: uno smartphone e il messenger per Windows
Tira ancora aria di novità in casa Facebook. Dopo aver apportate modifiche allo stile e alle funzioni del sito, molte delle quali non hanno mancato di suscitare polemiche, anche fragorose, fra gli utenti, Mark Zuckerberg e i suoi stanno studiando nuovi modi per espandere il mercato di Facebook all’infuori della finestra del browser. Secondo le ultime indiscrezioni pubblicate in Rete, starebbero per vedere la luce due progetti davvero interessanti: un Facebook Phone prodotto da HTC con un sistema operativo ultra-ottimizzato per il social network più famoso del mondo ed una versione di Facebook Messenger per Windows. Finalmente il vero Facebook Phone? Nome in codice HTC Buffy, lo smartphone di cui si rumoreggia in queste ore dovrebbe essere il primo vero Facebook Phone a debuttare sul mercato – e non un normale smartphone “benedetto” da Zuckerberg come gli HTC Salsa e ChaCha usciti qualche mese fa – con una versione di Android pesantemente modificata da Facebook per integrarsi perfettamente con i servizi offerti dal social network. Di più, al momento, non ci è dato sapere.Continua a leggere
La Società italiana di Pediatria è favorevole ad internet e alle nuove tecnologie
Soltanto alcuni giorni addietro l’Istat aveva fornito tutta una serie di statistiche concernenti i bambini italiani ed il loro attuale rapporto con il mondo della tecnologia e, in particolar modo, con quello di internet. Ciò che ne è emerso, sostanzialmente, è stato che i bambini del Bel paese sono sempre più tech e trascorrono un crescente quantitativo di tempo navigando online, sfruttando il PC o utilizzando smartphone ed altri device mobile. Conseguenzialmente alla pubblicazione di tali dati nelle ultime ore la Società Italiana di Pediatria ha però provveduto a pubblicare il suo “manifesto” per un uso più responsabile e consapevole del web da parte dei minori. Analizzando i vari punti del manifesto non è poi così difficile intuire come la Società Italiana di Pediatria si sia scagliata, prevalentemente, sulla scuola che, a differenza di quanto avviene attualmente, dovrebbe andarsi a configurare anche come una guida consapevole per i più giovani verso l’utilizzo corretto delle moderne tecnologie.Continua a leggere
Splinder chiude i battenti
Dopo dieci anni di onorato servizio, in cui i successi e i numeri non sono mancati prima del lento declino odierno, Splinder chiude. La piattaforma di blogging sviluppata per l’Italia da Tipic, dal 2006 nelle mani di Dada, non è riuscita a resistere ai colpi di WordPress e Blogger e così il 31 gennaio 2012 verrà spenta definitivamente lasciando un vuoto che si farà sentire soprattutto in chi vive attivamente la Rete italiana da almeno un lustro. La conferma alle voci di chiusura che si erano rincorse nei giorni scorsi è arrivata ieri, quando sulla home page di Splinder è comparso il seguente messaggio: ATTENZIONE! A partire dal 31 Gennaio 2012 il servizio Splinder verrà dismesso. A breve verrà inviata una comunicazione con le indicazioni da seguire per recuperare tutti i contenuti dei blog ospitati. Sarà inoltre possibile attivare un redirect su un nuovo indirizzo web.Continua a leggere
Nasce Occupy Flash, il movimento per favorire il passaggio da Flash all’HTML5
Dell’intenzione di Adobe di interrompere lo sviluppo di di Flash Player per smartphone e tablet in maniera tale da concentrarsi sull’HTML5 e la realizzazione di applicazioni in Air se ne parla già da alcuni giorni ma, nonostante ciò, il gruppo di sviluppatori di applicazioni per i dispositivi mobili e di amministratori di siti web del movimento Occupy Flash sembrerebbero non essere ancora soddisfatti. Da alcune ore a questa parte, infatti, un gruppo di sviluppatori web indipendenti e, almeno per il momento, anonimi ha dato vita ad una nuova iniziativa che, sull’onda di Occupy Wall Street, ha assunto il nome di Occupy Flash mirando alla messa in atto di un forte cambiamento nella società tecnologica: porre fine all’onnipresente plugin per browser web per passare a standard più moderni e, nello specifico, all’HTML5. Sul sito web ufficiale del movimento gli sviluppatori parlano di Flash Player come di una tecnologia oramai morta, piena di bug, che va in crash molte volte, non funzionante sulla maggior parte dei dispositivi mobile e pericolosa per la sicurezza degli utenti richiedendo aggiornamenti costanti.Continua a leggere
-
Cos’è un gestionale aziendale e a cosa serve?
Alcuni spunti per approcciare insieme strumenti sulla carta estremamente utili
-
Cosa sappiamo sui problemi Hype registrati con la carta oggi 8 aprile
Proviamo a vederci chiaro sul disservizio che si trascina ormai da alcune ore
-
Quali benefici offre un software di gestione delle patch?
Importante analizzare più da vicino la migliore soluzione possibile in termini di software di gestione delle patch
-
Digital transformation: analizziamo l’impatto in azienda dei software gestionali
Tutto quello che dobbiamo sapere a proposito di un argomento come quello della Digital transformation
-
Mettiamo da parte la bufala su Kata ritrovata: gira inopportunamente su Facebook
Occorre darci un taglio con le fake news riguardanti la bambina scomparsa a Firenze
-
Sostenibilità: ottime notizie dalla realtà
Come la 3Sun Gigafactory, eccellenza italiana pronta ad assumere il primato europeo Ci siamo: tra i temi dei quali si è parlato di più negli ultimi 12 mesi […]
-
La morte di Hello Kitty al centro di un caso che ha preso piede sui social
Alcuni chiarimenti su una vicenda diventata virale sui social in queste ore
-
Su Facebook parlano di Italia ripescata ai Mondiali del 2022: servono precisazioni
Alcuni chiarimenti, dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni
-
Tutto ciò che devi sapere sulle schede CompactFlash
Proviamo ad approcciare correttamente un argomento come quello delle schede CompactFlash
-
Server dedicato o VPS: quali sono le differenze?
Nel mondo dell’hosting web, la scelta tra un server dedicato e un Virtual Private Server (VPS) è una decisione cruciale che influenzerà la performance, la scalabilità e la […]
-
Come trovare i migliori modelli di micro auricolari
Importante capire come individuare i migliori modelli di micro auricolari in questo momento
-
Inkjet o laser: Come scegliere la stampante?
Tutte le dritte del caso per scegliere la stampante con consapevolezza
-
WhatsApp in procinto di ottenere sfondi, filtri ed altri effetti per le videochiamate
Nuove indicazioni sullo sviluppo della popolare app di messaggistica a metà ottobre
-
I ricavi degli acquisti in-app di Netflix scendono per nove trimestri consecutivi
Una tendenza molto interessante da valutare bene, per quanto concerne la nota piattaforma
-
WhatsApp in aggiornamento con più adesivi con AI e integrazione GIPHY
Arrivano ancora una volta novità per gli amanti dei stickers su WhatsApp
-
Cambiano ancora i gruppi WhatsApp con un aggiornamento in uscita ad agosto
Interessante capire in quale direzione stia andando lo sviluppo della nota app di messaggistica in questo momento