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Task Blocker, bloccare qualsiasi processo di Windows in esecuzione

21 Giugno 2013 di Martina Oliva
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Task Blocker, bloccare qualsiasi processo di Windows in esecuzione

Talvolta può accade di imbattersi in un processo di Windows che non vuole proprio saperne nulla di terminare o che qualora bloccato riparte in maniera automatica. In questi casi il solo task manager di Windows serve davvero a ben poco. Per far fronte al verificarsi di una situazione di questo tipo è però possibile ricorrere all’impiego di uno strumento quale Task Blocker. Si tratta di un software totalmente gratuito, di natura open source ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che una volta entrato in azione impedisce a processi selezionati di avviarsi sul sistema. Dopo aver installato il software è necessario assicurarsi di averlo avviato con privilegi di amministratore cliccando con il tasto destro del mouse sul file eseguibile e selezionando la voce Esegui come amministratore.Continua a leggere

Facebook consente di inserire Foto nei Commenti

20 Giugno 2013 di Desiree Catani
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Facebook consente di inserire Foto nei Commenti

Facebook integra sempre nuove funzioni per permettere agli utenti di sfruttare a pieno il social network. Recentemente abbiamo visto l’introduzione delle risposte ai commenti che permettono di creare una discussione molto più ordinata e incentivano il dibattito, ma solo sulle fanpage. Da pochissime ore è possibile aggiungere anche una foto nei commenti, mentre in passato per inserire un’immagine si doveva necessariamente incollare il link. Solo recentemente i collegamenti mostravano le immagini al posto del normale URL cliccabile.Continua a leggere

iPhone low-cost, un dispositivo non economico!

20 Giugno 2013 di Desiree Catani
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iPhone low-cost, un dispositivo non economico!

Da moltissimi mesi il web parla del famoso iPhone economico meglio conosciuto con il nome “low cost”. Tanti sostengono l’arrivo di questo dispositivo, mentre per altri è solo una chimera. Siamo quasi certi che la Apple seguirà la stessa identica strada intrapresa con il famoso fratello minore del tablet melato, l’iPad mini, e dunque potrebbe sfornare un iPhone più piccolo e meno potente rispetto all’iPhone 5. Possiamo realmente pensare che il suo prezzo possa essere definito “low-cost”? Difficile abbinare tale definizione ad un prodotto sfornato da casa Cupertino.Continua a leggere

Google, il Garante privacy italiano chiede info sui dati degli utenti

20 Giugno 2013 di Martina Oliva
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Google, il Garante privacy italiano chiede info sui dati degli utenti

Quella che di tanto in tanto vede i Garanti della privacy europei impegnati nell’indagare sul comportamento di Google è oramai una pratica di cui da qualche tempo a questa parte si sente spesso parlare. A tal proposito, nel corso delle ultime ore, è stato registrato un nuovo capitolo di questa spinosa vicenda. Mediante un apposito comunicato il Garante della privacy italiano ha reso noto di aver chiesto a Google “maggiori e più puntuali dettagli” inerenti specifici aspetti relativi al trattamento delle informazioni sensibili. A finire nell’occhio del ciclone è in particolare l’informativa e le modalità di consenso all’uso dei dati forniti dagli utenti unitamente alla loro conservazione ed al possibile incrocio tra quelli facenti riferimento a prodotti o servizi differenti.Continua a leggere

Windows 8.1 Preview, fino a 100 mila dollari per ogni bug scoperto

20 Giugno 2013 di Martina Oliva
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Windows 8.1 Preview, fino a 100 mila dollari per ogni bug scoperto

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato una nuova iniziativa dedicata a tutti i ricercatori di sicurezza e agli hacker dell’intero globo terrestre il cui fine consiste nell’individuare le vulnerabilità di Windows 8.1 Preview, la versione dell’OS della redmondiana che verrà distribuita il prossimo 26 giugno durante la conferenza Build 2013. Per ogni falla scoperta i ricercatori di sicurezza e gli hacker riceveranno un premio in denaro. Nel caso in cui venga suggerito un sistema mediante cui far fronte all’effetto dell’exploit sarà inoltre possibile ottenere un interessante bonus sempre in denaro. Lo stesso discorso vale anche per Internet Explorer 11 Preview. Anche in questo caso qualora vengano scoperte vulnerabilità Microsoft provvederà a ripagare i cacciatori di bug con un interessante premio monetario. Il prezzo pagato da Microsoft per una vulnerabilità critica è abbastanza elevato. I software moderni, infatti, utilizzano tecniche di sicurezza che rendono tanto costosa quanto complessa la realizzazione di un exploit.Continua a leggere

Apple: Siri si aggiorna, ora previene i suicidi

20 Giugno 2013 di Martina Oliva
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Apple: Siri si aggiorna, ora previene i suicidi

Siri, pur restando sempre l’assistente vocale di casa Apple, è stato soggetto ad un totale redesing, sia nell’aspetto sia nelle funzionalità, consequenziale alla WWDC 2013 e nello specifico alla presentazione di iOS 7. Tra le varie e nuove funzioni di Siri consequenziali all’evento di San Francisco una, però, è passata del tutto, o quasi, inosservata: l’assistente vocale di Cupertino è ora in grado di prevenire il suicidio. La funzionalità attualmente è disponibile soltanto negli Stati Uniti, è stata integrata in iOS 7 ma anche in iOS 6 e prevede la fornitura di numeri di telefono ed indirizzi di centri per la redenzione al suicidio.Continua a leggere

Adblock Plus arriva su Internet Explorer

20 Giugno 2013 di Andrea Guida (@naqern)
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Adblock Plus arriva su Internet Explorer

Gli sviluppatori di Adblock Plus sono tornati sui loro passi. Ma no, tranquilli. Non hanno deciso di chiudere bottega. Tutt’altro. Hanno semplicemente rivisto la loro vecchia decisione di non includere Internet Explorer nel novero dei browser compatibili con l’add-on[1] e, nella giornata di ieri, hanno rilasciato le prime dev build di ABP per IE.Continua a leggere

Glassup, la risposta italiana ai Google Glass

20 Giugno 2013 di Martina Oliva
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Glassup, la risposta italiana ai Google Glass

Mentre le autorità garanti chiedono delucidazioni in merito ai Google Glass e agli eventuali rischi per la privacy correlati nell’oramai sempre più variegato panorama dei dispositivi indossabili hanno fatto la loro comparsa i Glassup, i primi occhiali per la realtà aumentata prodotti in Italia. I Glassup sono stati realizzati dall’omonima startup nata nel 2011 da Francesco Giartosio, Gianluigi Tregnaghi e Andrea Tellarin, debutteranno sul mercato a febbraio del prossimo anno e potranno essere acquistati al prezzo di 299 euro. Gli occhiali per la realtà aumentata made in Italy sono leggeri (pesano solo 65 grammi) ed ergonomici, presentano un design estremamente curato e dopo il primo lancio sul mercato saranno commercializzati in ulteriori varianti in grado di soddisfare i gusti di tutti.Continua a leggere

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