RepperLite, creare pattern partendo da un’immagine

Chi usa programmi di photo editing come Photoshop e The Gimp saprà sicuramente cosa sono i pattern. Ma dato che questo blog tenta di mettere alla portata di tutti le stesse informazioni, le stesse applicazioni sia a chi sa poco o nulla del computer, sia al web designer affermato che sa sicuramente molto più di colui che sta scrivendo questo post, proverò a spiegare in poche parole cosa è un pattern.

Nel contesto in cui mi trovo a scrivere (immagini), un pattern è un campione di immagine. Questo, di solito, viene ripetuto più e più volte fino ad ottenere un immagine più grande costituita da soli campioni. Spero di essere stato abbastanza chiaro, passiamo ora al protagonista dell’articolo, ovviamente centra qualcosa con la breve prefazione fatta pocanzi.

Facebook Notifications, tutte le notifiche del noto social network direttamente a portata di desktop

Oramai Facebook è divenuto un vero e proprio strumento di comunicazione a tutti gli effetti grazie al quale milioni di utenti riescono a rimanere costantemente in contatto tra loro.

Considerando dunque la grande importanza che il noto social network ha assunto nel corso del tempo e tenendo ben presente anche l’utilizzo sempre più diffuso che ne viene fatto, potrebbe risultare piuttosto utile avere, direttamente a portata di desktop, uno strumento mediante cui rimanere aggiornati circa tutte le ultime info relative alla propria rete sociale.

Ovviamente di strumenti che consentono di eseguire tale operazione, seppur per sommi capi, ve ne sono davvero parecchi, tuttavia trovo che in giro per la rete, dando uno sguardo approfondito, non vi sia un notificatore tanto valido quanto efficiente quale lo è Facebook Notifications.

Windows 7 Start Button Changer, come modificare facilmente il pulsante Start di Seven

Se utilizzate il mitico Windows 7 ed amate personalizzare il vostro fido PC in ogni sua parte, dettagli inclusi, allora di certo non potrete fare a meno di customizzare anche ciò che, a prima vista, sembrerebbe essere un inutile di più: il pulsante Start.

Quindi, bando alle ciance e passiamo al download di un interessante programmino gratuito e portatile che, nel giro di qualche click, consentirà di modificare, secondo il gusto personale di ciascun utente, il classico pulsantino del menu d’avvio.

L’applicativo in questione è Windows 7 Start Button Changer, il quale, mediante la pratica interfaccia utente estremamente intuitiva ed alla portata di tutti, consentirà di impostare una nuova icona per il pulsante del menu Start di Seven scegliendo tra quelle proposte di default o, in alternativa, selezionando ed impostando risorse personalizzate (cliccando qui possiamo dare uno sguardo ad una vasta ed apposita raccolta alla quale attingere).

Firefox 3.6.3 Lorentz (con plugin in processi separati) disponibile per il download

Lo avevano detto e l’hanno fatto, forse addirittura con un po’ di anticipo sulla tabella di marcia. Mozilla ha appena reso disponibile Firefox Lorentz 3.6.3, la prima versione del browser ad incorporare il tanto atteso sistema out-of-process, che fa girare ogni plug-in in un processo separato.

Questo significa che se un componente aggiuntivo tipo Flash Player, QuickTime o Silverlight va in crash, il browser rimane intatto. Il programma non si blocca, la pagina oggetto del crash non viene chiusa e ricaricando quest’ultima viene ripristinato anche il plug-in “difettoso”.

Windows 7 SP1 disponibile sulla rete torrent? Sta bene dove sta.

Se nei vostri vagabondaggi informatici siete soliti soffermarvi sui siti torrent, ve ne sarete sicuramente accorti. Da qualche giorno a questa parte, sulla grande rete circola una versione preliminare di Windows 7 SP1, il primo service pack per il nuovo sistema operativo di Microsoft.

Il file – distribuito sotto forma di immagine ISO e grande circa 1.26GB – sembra corrispondere alla build 7601.16537.100327-0053 della prima beta del service pack per Windows 7, che è stata compilata da Microsoft il 27 marzo scorso, e tramite un sistema abbastanza machiavellico dovrebbe essere installabile su qualsiasi versione dell’OS.

Non c’è che dire, la pietanza è davvero stuzzicante e il nostro istinto da geek ci suggerirebbe di farne un sol boccone, ma la mente ci dice tutt’altro. Insomma, vale davvero la pena perdere un mucchio di tempo e rischiare l’installazione di un aggiornamento potenzialmente instabile e proveniente da fonti non ufficiali solo per uno “sfizio”?Noi non crediamo proprio.

Ecco cosa dovete sapere di iPhone OS 4.0

Inutile introdurre, inutile spiegare cos’è, iPhone OS 4.0 oggi è stato presentato ed ecco cosa cambierà sui nostri iPhone dopo l’aggiornamento.

Prima di tutto il pezzo forte, quello che molti stavano aspettando. Non sto parlando di Flash purtroppo, Adobe e Apple ancora si fanno i dispetti a danno degli utenti di entrambi, ma sto parlando del Multitasking, altro grande assente sul melafonino.

Fino ad oggi l’assenza del multitasking è stata motivata per l’effetto disastroso che avrebbe avuto sulla batteria di iPhone, ma non temete, il problema a dire di Jobs si è miracolosamente risolto. Ci saranno 7 classi di applicazioni abilitate al multitasking: le applicazioni VOIP, il sistema di push notification, le applicazioni musicali, quelle che prevedono notifiche locali, le applicazioni che richiedono operazioni che durano molto e le applicazioni location-based.

Google è ufficialmente il motore di ricerca per Ubuntu 10.4

Google è stato da sempre il motore di ricerca predefinito di Ubuntu. Con l’arrivo della nuova versione, in team di sviluppo aveva pensato di sostituirlo in favore del nemico di mercato che è Yahoo. Per primo primo periodo di beta, Yahoo è stato il motore di ricerca predefinito di Ubuntu 10.04, da oggi non è lo è più. Canonical ha deciso di tenere Google come motore di ricerca predefinito.

Sicuramente Ubuntu, nel caso avesse scelto Yahoo! come motore di ricerca principale del suo sistema operativo, avrebbe portato via a Google una buona fetta di utenti, che sarebbero passati a Yahoo e quindi avrebbero fatto calare la percentuale di utenti che utilizzano Google come motore di ricerca. Sappiamo bene che la diffusione di Ubuntu è sempre più forte e non prevedere a rallentare nei prossimi anni.

Antenna, ascoltare le stazioni radiofoniche dell’intero globo direttamente dal proprio PC

Oramai è da tempo che, grazie alle più moderne tecnologie e all’utilizzo di specifici applicativi, la radio, uno dei più classici mezzi di comunicazione di massa, è approdata direttamente in ambito informatico mettendo dunque ciascun utente in condizione di ascoltare le proprie stazioni preferite e i programmi radiofonici più amati direttamente da PC.

Di appositi strumenti mediante cui eseguire l’operazione in questione ve ne sono davvero parecchi, tuttavia, quest’oggi, diamo un occhiata ad un interessante applicativo specifico per Windows che, in modo completamente gratuito e soprattutto estremamente pratico, consentirà di ascoltare le stazioni radio online dell’intero globo.

Il programma in questione è Antenna (non poteva esservi nome più adatto) e, al fine di un corretto funzionamento, risulterà necessario installare anche Adobe Air.

PanicButton, salvaguardare la privacy nascondendo e proteggendo i tab aperti

Di certo vi sarà capitato, almeno una volta, di ritrovarvi a visitare delle pagine web che, qualsiasi sia il motivo, avreste preferito tenere lontano dagli occhi curiosi ed indiscreti di coloro che vi circondando, come ad esempio nel tentativo di leggere le mail in arrivo sul posto di lavoro, dare un occhiata alle ultime novità su Facebook mentre si è in un luogo pubblico e così via.

Partendo da questo presupposto, diamo dunque un occhiata ad un interessante tool aggiuntivo da applicare al browser web targato Google, grazie al quale potremo allontanare dalla vista di tutti le pagine web visualizzate in un sol click.

Si tratta infatti dell’estensione PanicButton che, detta in termini più semplici, consente di nascondere tutte le schede aperte e visualizzate mediante la semplice selezione dell’icona posta nella barra degli strumenti, facendo dunque apparire una data pagina preimpostata (come ad esempio la pagina visualizzata all’apertura di un nuovo tab) al fine di un maggiore livello di privacy.

NexusFont, dare una rapida occhiata a tutti i font presenti sul nostro PC

Mi capita spesso, durante i lavori con Photoshop, di dover scegliere un font adatto ad un esigenza, e di perderci una marea di tempo. Insomma, non avendo un computer molto potente, Photoshop mi fa perdere tempo nel caricamento del nuovo font. Senza parlare del fatto che provare font per font è un metodo estremamente scomodo, sopratutto in presenza di migliaia di stili di scrittura.

NexusFont è un software freeware che non necessita di installazione. Vi permetterà di guardare velocemente tutti i font installati sul vostro computer mediante un menù a scorrimento davvero molto intuitivo e semplice. Dopo il suo avvio, riconoscerà da solo il percorso della cartella contenente gli stili di scrittura, quindi non dovrete fare nient’altro che restare a guardare.

Second Hand Songs, ovvero come reperire tutte le diverse versioni di una canzone e non solo

Quest’oggi, qui su Geekissimo, torniamo a parlare del mondo della musica e, almeno per quanto concerne l’ambito informatico, dei servizi web ad essa collegati.

Infatti, cari lettori geek, ecco in arrivo un valido strumento online che, senza alcun dubbio, risulterà estremamente utile a tutti gli accaniti amanti della musica e delle diverse tracce audio esistenti.

Infatti, come ben sappiamo, spesso avviene che sia gruppi musicali che singoli cantanti, ripropongono canzoni già eseguite qualche tempo addietro tra altri artisti (trattasi delle cosiddette “cover”), dando dunque vita a molteplici versioni di un dato brano musicale.

Effettuando un approfondita ricerca è senz’altro possibile venire a conoscenza dei diversi brani riprodotti, tuttavia la cosa potrebbe risultare ben più semplice se avessimo a nostra disposizione un apposito strumento di ricerca mediante cui eseguire l’operazione in questione.

File Blender, un versatile convertitore di file a misura d’utente

Sono davvero tante le occasioni in cui risulta necessario o, in alternativa, illuminante, ricorrere alal conversione di un dato tipo di file, magari per trasferire quel video che ci piace tanto dal PC al cellulare, per riuscire ad ascoltare quel dato brano musicale sul nostro dispositivo portatile preferito e via di seguito.

Ovviamente di appositi applicativi che consentono di eseguire questo tipo di operazioni ve ne sono a bizzeffe, alcuni più funzionali, altri un po’ meno, ma comunque sia tutti rispondenti a quelle che sono le diverse esigenze della vasta gamma d’utenza.

Il processo di conversione dei file può però divenire un qualcosa di piuttosto difficoltoso se non si ha un idea ben precisa delle risorse alle quali attingere, generando dunque non poca confusione in quello che è l’utente meno esperto.

Songbird dice addio a Linux, ecco 5 ottime alternative

Con un post sul blog ufficiale del progetto, i programmatori di Songbird hanno comunicato che cesseranno di sviluppare la versione Linux del loro software, uno dei più popolari player musicali a sorgente aperto degli ultimi anni. Causa della drastica decisione l’utenza di Songbird: allo stato attuale, infatti, il 90% degli utenti del player lavora su Mac e Windows, mentre solo il 10% usa il sistema del pinguino.

Il progetto, grazie ad un gruppo di sviluppatori indipendenti, è già rinato con il nome di Nightingale, ma in molti ormai vorranno cambiare strada e rivolgersi direttamente ad altri player. Ecco il motivo per cui oggi abbiamo deciso di rompere gli indugi e proporvi una bella lista con 5 ottime alternative a Songbird che non aspettano altro che approdare sulla vostra Linux-box. Provatele tutte e diteci quale preferite!

Rhythmbox

Un software che non avrebbe alcun bisogno di presentazioni. Si tratta del Riproduttore Musicale integrato in Ubuntu, il quale fornisce tutto ciò che un utente Linux appassionato di musica potrebbe desiderare: supporta la quasi totalità dei formati di file audio attualmente su piazza, permette di gestire facilmente i podcast, fornisce un accesso veloce a servizi online quali Jamendo e Last.fm e supporta le radio on-line. Tutto ciò racchiuso in un’interfaccia utente semplice e pulita che consente di gestire la propria collezione musicale in maniera estremamente facile e veloce.