Disponibile su iTunes il catalogo completo dei Radiohead!

Sicuramente è stata la più bella idea di Apple potesse avere. iTunes è il primo commerce di contenuti multimediali che piano piano sta modificando il modo di distribuire contenuti multimediali. Vi ricordate l’articolo, dove vi segnalavamo che il giorno stesso in cui i film escono in DVD, gli stessi è disponibili anche su iTunes? La stessa cosa molte volte capita anche con i CD.

Oggi analizziamo il caso Radiohead. Questo gruppo di recente aveva rilasciato il proprio album prima sul proprio sito internet, mettendolo all’asta, e ora rilascia la propria discografia su iTunes. Sicuramente questo è un gruppo che sa sfruttare le nuove tecnologie, ricordiamoci che iTunes è uno dei primi negozi on line per contenuti multimediali.

Peers ovvero come rendere Firefox simile ad Inquisitor

Peers ovvero come rendere Firefox simile ad Inquisitor

Come tutti i web browser moderni anche Firefox ha la sua piccola barra di ricerca che permette di avere facile accesso a motori di ricerca quali Google, Yahoo!, Wikipedia e quant’altro.

Ma la barra di ricerca può non essere la soluzione più comoda, infatti per visualizzare i nostri risultati dobbiamo comunque aspettare il caricamento di un altra pagina.

Due nuovi Pack di icone per il vostro pc

Oggi Geekissimo vi presenta due nuovi pack di icone per il vostro PC. Questo Set di icone è formato da 30 icone tutte in formato PNG che raffigurano i loghi dei programmi più utilizzati. Tutte le icone sono completamente gratuite e disponibili in download presso questo sito.

Andiamo ora a vedere il secondo pack, reperito sul famoso sito DeviaArt.

Windows Live Writer nuova versione con interessanti features

Windows Live Writer nuova versione con interessanti features

E’ stata rilasciata una nuova versione del noto software di blogging Windows Live Writer, ci sono cambiamenti interessanti sia a livello tecnico che di interfaccia, oltre all’aggiunta di nuove ed interessanti features.

Per quanto riguarda cambiamenti all’interfaccia devo segnalare l’aggiunta di tre nuove schede nella parte inferiore de programma che permettono di cambiare facilmente da visualizzazione normale, anteprima o HTML. Rivista la toolbar, e posizionato nella parte superiore il menu Weblog. Aggiunta la possibilità di effettuare una ricerca tra le categorie.

Arriva Gloofi, il rivoluzionario “search engine” per una ricerca attraverso menù funzionali

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Sicuramente si sente molto parlare di servizi Web 2.0 o anche di “semplici” motori di ricerca nati con lo scopo di semplificarci la ricerca dettagliata di determinati argomenti quali informatica, giornalismo, telefonia e perché no? Anche blogging.
Per questo motivo oggi vi proponiamo Gloofi, un innovativo (a dir poco) search engine il quale permette di consultare gli indici delle nostre ricerche in maniera “speciale” e di gestirli tramite un facile menù.

Volete un parere mio? È veramente da provare. Per la prima volta potremo finalmente utilizzare i soggetti da noi richiesti in modo più rapido e intuitivo.
Gloofi si può quindi considerare una “rivoluzione” in questo campo che va stimata e apprezzata già solo per i motivi citati sopra.

Come utilizzare oltre 4 GB di RAM su Windows Server 2000 e 2003

Chiunque abbia un computer con oltre 4 GB di memoria RAM ed un sistema operativo come Windows 2000 (Datacenter Server o Advanced Server) o Windows 2003, avrà sicuramente notato che il sistema non utilizza oltre i 3,37 GB di quest’ultima. Tutta colpa della modalità PAE disabilitata.

La modalità PAE (Physical Address Extension) è infatti una caratteristica dei processori x86 ed x6 che, una volta abilitata (se supportata), permette infatti di utilizzare oltre 4 GB di RAM su Windows Server 2000 e 2003. Basta aggiungere una voce nel file boot.ini ed il gioco è fatto, quindi rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci immediatamente al lavoro:

L’unica operazione da fare è aggiungere /PAE alla fine dei comandi presenti nel file boot.ini:

  1. Aprire il prompt dei comandi;

HotScripts immenso archivio di script per la programmazione web

Oggi il capitolo servizi web è dedicato ai Webmaster. Si perchè voglio parlarvi di Hotscripts, un sito web molto interessante che si autodefinisce come una directory internet che compila, raccoglie, e in seguito diffonde sul web risorse dedicate agli sviluppatori web.

Se siete alla ricerca di un particolare script allora avete il 90% di probabilità di trovarlo tra i quasi 40.000 che offre Hotscripts.
Il sito è attivo dal 1998, ha quindi alle sue spalle una storia relativamente lunga, e fu creato da un tale Won Yoon proprio per far fronte alle enormi difficolta che trovava quando doveva ricercare script o informazioni sulla programmazione.
Certo sono passati ormai 10 anni, i linguaggi di programmazione si sono evoluti, ma il sito ha sempre tenuto il passo con i tempi.

Come riparare i pixel danneggiati nei monitor LCD

Chi non può definirsi proprio come un geek di primo pelo lo sa benissimo: i monitor LCD attualmente sul mercato, rispetto ai vecchi CRT, sono una vera è propria manna dal cielo per chi deve lavorare per parecchio tempo al computer e non vuole giocarsi gli occhi.

Ovviamente, come tutte le cose belle, anche i monitor LCD hanno i loro lati negativi. Basti pensare all’estrema delicatezza di questi ultimi, e al fastidiosissimo spegnimento (o bloccaggio) dei singoli pixel che, man mano, finisce col creare delle “zone d’ombra” sullo schermo, fastidiose come poche cose a questo mondo.

Ed allora che ne dite di vedere insieme come riparare i pixel danneggiati nei monitor LCD? Basta armarsi di qualche piccolo programma gratuito (o di qualche servizio web) e, dopo pochissimi secondi, si riescono a risolvere anche quelle situazioni che prima sembravano disperate. Buona lettura e buona fortuna a tutti!

JScreenFix: applicazione web, funzionante tramite la tecnologia java (quindi compatibile con Windows, così come con Linux e Mac), che permette di sbloccare i pixel malfunzionanti dei monitor LCD. Basta andare nella pagina del servizio, cliccare sul pulsante Launch JScreenFix, visualizzare a tutto schermo la finestra apertasi (premendo il tasto F11 della tastiera) ed aspettare che vengano alternati i colori dei pixel molto velocemente per circa 20 minuti. Dopo il processo, i pixel prima bloccati dovrebbero tornare a funzionare correttamente.

eBay, gli italiani comprano sempre di più dagli Stati Uniti (ma sempre di più, dagli Stati Uniti non si spedisce in Italia)

Pacco

Sembra davvero un controsenso, ma c’è poco da scherzare. Gli italiani che frequentano eBay acquistano sempre di più da venditori presenti negli Stati Uniti, anche se i venditori d’oltreoceano si fidano sempre meno delle nostre Poste, tant’è che molti vendono i propri oggetti con la clausola “non inviamo in Italia”. Partiamo dai dati, innanzitutto. Secondo eBay, nei primi tre mesi dell’anno gli italiani hanno acquistato dagli Stati Uniti quasi 700mila oggetti, con una crescita del 18 per cento rispetto allo scorso anno.

Gli italiani dagli Usa acquistano soprattutto attrezzature sportive (+63 per cento), accessori e ricambi per autovetture (+56 per cento) seguiti da strumenti e forniture per ufficio e fotografia (+47 e +44 per cento). Va bene anche il settore degli strumenti musicali, con il 42 per cento in più. Per quanto riguarda la spesa, i quasi 150mila italiani che hanno acquistato tramite eBay oggetti dagli Stati Uniti, sempre tra gennaio e marzo del 2008, hanno speso in media 56 dollari (l’equivalente di circa 36 euro) per ogni acquisto. Ma andiamo a vedere, invece, le note negative

Muzicons: come condividere facilmente le nostre canzoni

Muzicons: come condividere facilmente le nostre canzoni

Molto spesso ci troviamo a dover condividere la nostra musica, ora tramite servizi non propriamente legali ora tramite dei servizi web. Oggi vi voglio presentare Muzicons, un servizio per condividere musica davvero molto semplice da utilizzare.

Innanzitutto dovremo scegliere una icona per la nostra canzone, personalmente ho preferito gli smiles. Dopo di che bisognerà caricare il nostro file mp3, massimo 4MB consentiti.

LyX editor WYSISYM per la compilazione di testi scientifici

Oggi voglio proporvi un software molto interessante, un elaboratore di testi che si afferma come editor WYSIWYM (acronimo di What You See Is What You Mean ovvero ciò che vedi è ciò che intendi) superando così l’offerta proposta dai tradizionali editor WYSIWYG (acronimo di What You See Is What You Get ovvero quello che vedi è quello che ottieni) alla maniera di Word.

LyX è un software libero che gode di un ottima interfaccia grafica per elaborare testi. Viene descritto dagli sviluppatori non tanto come un word processor quanto come un document processor in quanto permette di concentrarsi sulla struttura del testo invece che sul suo layout. E’ la soluzione ideale per l’elaborazione di testi scientifici e documenti con formule matematiche o tabelle.

Ecco le caratteristiche definitive dei nuovi eeePC Box B202!

Dopo il grande successo ottenuto dai suoi Asus eeePC, i primi mini-porttili dal costo veramente basso, Asus se ne esce cn un nuovo modello di questi PC, questa volta viene commercializzata solo la parte del Case, ovvero solo il blocco con tutto l’hardware. Ovviamente la tecnologia utilizzata è sempre molto sofisticata perché anche questi eeePc Box occupano veramente poco spazio.

Oggi finalmente siamo venuti a conoscenza delle caratteristiche definitive che avranno questi mini PC. Tra le caratteristiche che potete notare fin da subito, sono la disponibilità di due colori, ovvero nero e bianco, come vedete nella foto sopra. Il prezzo di questo mini PC si è tenuto comunque contenuto. Sono disponibili tre versione , quella con il Sistema Linux, una con Windows XP ed una con Linux ma con più giga di ram e più giga di disco fisso.

HP obbliga gli utenti ad utilizzare LiveSearch, colpo di genio di Microsoft?

HP obbliga gli utenti ad utilizzare LiveSearch, colpo di genio di Microsoft?

Se non si possono convincere le persone ad utilizzare le tue applicazioni o servizi web piuttosto che quelli degli altri competitor, qual’è la migliore soluzione per conservare comunque un buon market share?

Ma ovviamente inserire i tuoi prodotti e servizi con il sistema operativo, cosi le persone saranno più invogliate ad utilizzare il tuo servizio rispetto che quello di qualcun altro.

Google sta creando la prima automazione radiofonica via WEB!

Esistono diversi programmi per la gestione di una Radio sia FM che Web. Oggi però aggiungiamo a questa enorme lista di programmi, formata da MBStudio, Dj Pro, Networks 2000, Xautomation solo per elencarne alcuni: il primo programma per regia radiofonica targato Google! Si avete capito bene, Google si è data anche alla Radio, creando il programma Google Radio Automation, e di conseguenza sta’ rompendo quella barriera che ormai da diversi anni divide la Radio FM dalle WebRadio.

Come ci ha sempre abituato Google i suoi prodotto per distinguersi dagli altri, devono avere quella caratteristica in più che li rende speciali, e quindi, anche questo programma viene reso speciale per una caratteristica importantissima. Come ben sapete tutti i programmi o le applicazioni di Google, si basano sul Web e quindi non poteva essere da meno anche questo programma di automazione radiofonica si basa interamente su Internet, cioè, non dovrete installare nessun programma sul pc ma dovrete solo collegarvi ad una pagina internet dove potrete vedere il programma in azione.

Come succede per la Suite Office di Google, anche questo programma è utilizzabile solo tramite interfaccia Web. Ma vediamo ora come funziona precisamente il programma.