La chat di Facebook e non solo nella sidebar di Firefox

La chat di Facebook e non solo nella sidebar di Firefox

Come detto un pò di tempo fa, Facebook ha aggiunto la chat. Questo significa che qualsiasi utente potrà contattare qualcuno presente nella sua contact list, se loggato in Facebook nello stesso momento. Ma è noioso dover andare sul sito di Facebook per poter chattare, come possiamo avere la chat di Facebook sempre con noi?

Semplicissimo se utilizziamo Mozilla Firefox, infatti potremo aggiungere Facebook alla sidebar di Firefox. Tutto quello che dobbiamo fare è aprire la toolbar dei segnalibri, e creare un nuovo segnalibro, chiamandolo come ci pare e inserendo questo indirizzo: http://www.facebook.com/presence/popout.php

Google alla conquista dei social network, forse

Google alla conquista dei social network, forse

Google possiede già un social network: orkut, ma questo ha successo solamente in Brasile e India, non ha molto seguito infatti nel mercato più importante ovvero quello degli Stati Uniti. Con il lancio di OpenSocial, un API scritta per creare social gadgets, diventa chiaro che iGoogle assume un ruolo molto importante per le strategia social di Google.

Dopo tutto, le applicazioni OpenSocial sono dei gadgets iGoogle con appunto una componente social. Seguendo il modello di orkut, iGoogle ha aperto una sandbox per gli sviluppatori che vogliono scrivere gadgets con OpenSocial. La sandbox molto probabilmente è un test per la prossima generazione di iGoogle: la personalizzazione della homepage rientrerà nei piani del social network.

Tips Gmail: leggere le email in un RSS reader web based

Tips Gmail: leggere le email in un RSS reader web based

Sono sempre più impressionato dalla quantità enorme di persone che mi chiede se è possibile leggere le proprie email, ricevute su Gmail, tramite RSS Reader. Bene, ho ricercato qualcosa sull’argomento e ho trovato qualcosa! Ma prima piccola spiegazione, per leggere la posta con Gmail è necessario un “authenticated feed” dove in sostanza bisogna inserire password e nome utente per accedere.

La maggior parte degli Rss Reader non supportano questo tipo di Feed. Ma ho trovato un servizio gratuito che permette di utilizzare i feed autenticati, sto parlando di FreeMyFeed. Ora prima di spiegarvi come utilizzare questo servizio, piccola premessa, non è mai sicuro inserire divulgare le credenziali d’accesso alla casella di posta, anche se sul sito assicurano che nessuna informazione viene salvata, se non siete paranoici della sicurezza procedete pure, se lo siete consigli di utilizzare questo servizio per indirizzi di posta meno importanti.

10 ottimi strumenti per sincronizzare qualsiasi tipo di informazione tra diversi dispositivi

Anche chi non è propriamente geek conosce l’importanza e l’utilità di avere i propri dati sincronizzati tra diversi dispositivi. Dal PC di casa al portatile che si usa al lavoro, passando per il telefonino, è importantissimo avere tutte le proprie informazioni sempre a portata di mano ed accessibili da qualsiasi dispositivo.

E allora perché non farlo con uno tra questi 10 ottimi strumenti per sincronizzare qualsiasi tipo di informazione tra diversi dispositivi? Ce n’è davvero per ogni gusto ed esigenza, scegliete il vostro preferito e diteci qual è.

  1. Google Browser Sync: permette di sincronizzare segnalibri, cronologia, impostazioni ed altri elementi dei browser tra PC differenti.
  2. SyncToy: ottimo software gratuito di Microsoft che permette di sincronizzare i file tra PC e dispositivi (ad esempio penne USB).
  3. DocSyncer: utilissimo strumento che permette di sincronizzare i documenti di Office con quelli della suite on-line Google Docs.
  4. Foldershare: forse un po’ troppo macchinoso da impostare inizialmente, ma buonissimo software di Microsoft che permette di sincronizzare automaticamente qualsiasi cartella tra PC differenti.

YouTube lancia l’homepage personale stile iGoogle

YouTube lancia l’homepage personale stile iGoogle

Dopo iGoogle è arrivato il momento anche per YouTube di lanciare le homepage personalizzate. Per provarla innanzitutto recatevi su YouTube ed effettuate il login dopo di che cliccate sulla bandierina italiana in alto e scegliete la voce Global. Dopo aver accertato che è la versione internazionale di YouTube cliccate su questo link. Dovreste essere reindirizzati alla vostra nuova homepage personale.

Attualmente presenta ancora qualche problemino dato che a volte sono riuscito ad accedere al pannello di personalizzazione a volte no comunque quando sarà operativa al 100 per cento potremo visualizzare i video raccomandati da noi stessi, le ultime sottoscrizioni, attività degli amici, inbox etc

YouTube: anche video in streaming?

YouTube: anche video in streaming?

Youtube penso oramai tutti lo sappiate è la piattaforma di video-sharing più utilizzata al mondo, infatti lo scopo di YouTube è quello di ospitare solamente video realizzati direttamente da chi li carica. Tutto questo fino ad oggi, infatti sono state rilasciate interessanti dichiarazioni riguardo i servizi futuri.

Il co-fondatore di YouTube Steve Chen, intervistato sa Sarah Meyers, ha rilasciato un importante dichiarazione relativa ai futuri progetti del noto portale di video-sharing per il 2008. La cosa più importante di cui ha parlato è l’entrata di YouTube nel mondo dei servizi di streaming, che presenta già da ora forti concorrenti come UStream, Mogulus e Yahoo!, anche se ovviamente ha precisato Chen, nessuno dei siti sopracitati ha l’audience e le risorse strutturali di YouTube.

Disponibili direttamente su YouTube i testi delle canzoni

Oramai anche per guardare i video musicali o ascoltare una canzone, YouTube è diventato il leader incontrastato.
Essendo però nato come servizio indirizzato alla riproduzione di video di qualsiasi genere, non possiamo trovare informazioni riguardanti l’artista o il brano, e dobbiamo appoggiarci necessariamente a siti esterni.

Un semplice script per Greasemonkey può sopperire a questa mancanza, implementando in YouTube un interessante caratteristica, una finestra che mostra il testo relativo alla canzone che stiamo riproducendo.
L’idea di base è ottima, sulla sinistra della pagina, sotto la locandina sulle informazioni generali del video, un’icona apre una nuova sezione al cui interno viene mostrato il testo della canzone.

E’partito Google Sites ovvero creare siti web in 5 minuti

E’partito Google Sites ovvero creare siti web in 5 minuti

Dopo circa un anno dall acquisizione di JotSpot, Google finalmente ha lanciato un servizio basato appunto sulla tecnologia di JotSpot, parlo di Google Sites. Un nuovo servizio che entra a far parte del mondo di Google Apps e permette di creare siti web, sia da soli che con altri. “Gli utenti possono lavorare assieme al sito aggiungendo allegati, informazioni da altre applicazioni Google (come Google Docs, Google Calendar, Youtube e Picasa) e nuovi contenuti.

Creare un sito insieme è facile come modificare un documento, puoi controllare chi deve avere l’accesso all’area di modifica, solamente tu, il tuo team o membri della tua organizzazione” spiegano da bigG. Google offre templates, un rich-text editor, 10GB di spazio per ogni account Google Apps e l’integrazione con altri servizi di Google embeddando ad esempio calendari, presentazioni, documenti, slideshows di foto e video.

Come inserire iGoogle nella Sidebar di Firefox

Se avete riempito la vostra pagina personale di Google con materiale importante come ad esempio Feed, gadget, caselle per la consultazione della posta e via discorrendo, allora l’estensione per Firefox iGoogle Sidebar fa al caso vostro.

Come si può capire dal nome, iGoogle Sidebar colloca la vostra pagina iGoogle all’interno della Sidebar di Firefox, proprio come vi avevamo mostrato tempo fa per Google Docs, Google Notepad, Gtalk e Google Calendar.
In questo modo potrete visualizzare ed avere sempre a portata di mano i contenuti della vostra home page, senza dover continuamente cambiare pagina o tab.

Google AdSense modifica i termini e le condizioni del contratto con i clienti

Dopo più di due anni dall’ultimo aggiornamento, risalente al Novembre 2005, Google Adsense ha modificato alcuni termini e alcune condizioni del contratto con i propri clienti.
La decisione è stata probabilmente presa in seguito alla “crisi” che da un po di tempo sta accompagnando il sistema pubblicitario di Google, una delle cause del crollo in borsa dell’azienda di Mountain View.

Ecco cosa è cambiato rispetto al precedente contratto:

Google2Go ovvero applicazione per i servizi mobile di Google

Google2Go ovvero applicazione per i servizi mobile di Google

Ci sono molti servizio di Google ottimizzati per i web browser mobile, incluse le funzioni di ricerca, RSS reader ed client email. Ma Google non ha mai rilasciato qualcosa di simile a Yahoo! Go per racchiudere in un unica applicazione tutti i servizi offerti. Ha pensato a ciò Bryan Burkholder che ha deciso di sviluppare un applicazione simile che ha chiamato Google2Go per Windows Mobile.

Le applicazioni che lavorano con questa utility sono:

  • Google web, immagini, e il local search
  • Gmail
  • Google Calendar
  • Google Reader
  • Google Docs
  • Picasa
  • Google News
  • Google Notes

L’evoluzione dei loghi delle grandi aziende informatiche

Riprendiamo a parlare delle compagnie e delle aziende che si sono sviluppate maggiormente grazie ad internet e più in generale in campo informatico, dopo avervi mostrato l’evoluzione e i significati nascosti del logo di Google, e della celebre “Silicon Valley”, cerchiamo insieme di dare uno sguardo a quelli che sono stati e che sono i loghi di aziende del calibro di Microsoft, IBM, Apple e Nokia.

Il logo è probabilmente una delle componenti più importanti e allo stesso tempo di più difficile realizzazione, deve essere semplice ma di effetto, deve identificare l’azienda alla sola vista e quindi deve rimanere ben impresso nella mente delle persone.
Dall’elenco che segue, vi potrete rendere conto anche voi di come nel tempo sia cambiata la concezione di “Logo”, e di come attualmente lo stile su cui si basano sia comune in molti casi.

Adobe Systems
L’ Adobe Systems nasce nel 1982 grazie ai programmatori John Warnock e Charles Geschke, dopo un primo periodo di gravi difficoltà economiche e di insuccessi, l’azienda si è proiettata con decisione all’interno del mercato divenendo oggi una delle realtà più affermate.
Il primo logo Adobe fu disegnato dalla moglie di Warnock

Ecco come si realizzano i Google Doodles

Ecco come si realizzano i Google Doodles

Non so voi ma a me personalmente sono sempre piaciuti parecchio i Google Doodles, ovvero quelle edizioni speciali del logo di Google, che vengono presentati in determinati giorni (Natale, Pasqua, giornata mondiale dell’acqua, etc.). Oggi ho scoperto chi è il grafico che li disegna per Google ed il relativo video di come viene realizzato il tutto.

Questo ragazzo si chiama Dennis Hwang, o Hwang Jeong-mok, è ovviamente un grafico che come detto disegna questi loghi particolati per Google. Il suo primo logo è stato pubblicato il 14 luglio 2000 per la commemorazione della Bastiglia, sotto esplicita richiesta di Larry Page e Sergey Brin, e da quel giorno disegna tutti i loghi speciali.