AdSense: la nuova interfaccia è ora disponibile a tutti

Lo scorso Novembre, come molto probabilmente alcuni di voi lettori di Geekissimo ricorderanno o avranno avuto modo di verificare personalmente, Google aveva reso disponibile una rinnovata interfaccia utente per AdSense, il miglior sistema di advertising attualmente disponibile online.

Si trattava però di un cambiamento disponibile esclusivamente sottoforma di beta chiusa e, di conseguenza, utilizzabile soltanto da un numero ristretto di account scelti direttamente dal gran colosso del web.

Soltanto da qualche ora, invece, Google ha finalmente reso disponibile la rinnovata interfaccia di AdSense a tutti gli utilizzatori del servizio, per cui, pur trattandosi, al momento, di una versione beta (ma questa volta non chiusa!) può essere tranquillamente utilizzata senza alcun problema a discrezione di ciascun utente.

Così com’è possibile notare dando un’occhiata all’apposito video esplicativo, la nuova interfaccia di AdSense non consiste solo ed esclusivamente in un cambiamento a livello grafico ma ne investe anche le funzionalità, rendendo dunque il servizio ben più agevole nel suo utilizzo, corredato, tra l’altro di una guida di gran lunga migliorata e ricca di risposte esaustive.

Microsoft denuncia Google all’antitrust, inizia una nuova sfida


L’ombra dell’antitrust torna ad incombere su Google. Microsoft (nelle vesti di Ciao! From Bing), insieme a Foundem (sito di comparazione prezzi) ed ejustice.fr (motore di ricerca francese), ha denunciato il colosso di Mountain View presso le autorità europee e statunitensi, asserendo che i risultati del suo motore di ricerca sono stati modificati ad arte in modo da penalizzare la concorrenza.

Nel mirino del gigante di Redmond – che ha spiegato le sue ragioni qui – c’è la posizione monopolistica di Google nell’ambito della ricerca e della pubblicità sul Web. Posizione di cui l’azienda californiana avrebbe abusato, facendo sparire le pagine interne dei siti concorrenti dai risultati delle ricerche e imponendo condizioni d’uso poco vantaggiose legate alla piattaforma Adsense.

L’indagine dell’Unione Europea, in ogni caso, non è ancora partita. I capi d’accusa sono attualmente in fase di studio e solo ad analisi conclusa Bruxelles deciderà se intervenire o meno.

Google Adsense, compensi per i publisher in calo nel 2009

Brutte notizie in arrivo per tutti gli utilizzatori di Google Adsense, l’ormai famosissimo e importantissimo network pubblicitario creato da Google, e che ha costituito da sempre la maggiore fonte di introiti del gigante delle ricerche online, grazie alla geniale (ed ovviamente proficua) intuizione di fornire agli utenti link testuali correlati al contenuto della pagina invece di banner casuali molto in voga alla fine degli anni ’90. Purtroppo, nonostante l’enorme numero di utilizzatori a livello mondiale, anche Adsense sta risentendo della Crisi Economica mondiale, costringendo i vertici di Google a ridurre leggermente le percentuali di revenue pagate agli utenti.

Google benedice chi blocca le pubblicità su Internet: pazzia o strategia?

Cosa accade se il più importante pasticciere della città ammette che mangiare troppi dolci fa male? Le sue vendite migliorano o peggiorano? Nei clienti prevale il timore o viene premiata l’onestà del pasticciere?

Provate a chiederlo a Google, il più importante player mondiale nel campo della pubblicità on-line, che ha appena espresso il suo consenso verso quegli utenti che, tramite dei componenti aggiuntivi per il browser (Chrome compreso) come ‘Adblock’, bloccano le pubblicità contenute nei siti Internet. Spesso unica fonte di sostentamento di questi ultimi.

Ecco le parole pronunciate sull’argomento da Linus Upson, uno dei pezzi grossi della società, nel corso di una conferenza a Mountain View: «È improbabile che il mercato delle pubblicità venga messo a repentaglio dagli ad blocker. Se gli utenti bloccano la pubblicità – ha asserito Upson – è perché queste sono troppo assillanti».

Nuova interfaccia grafica per Google Adsense

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Google Adsense è il miglior sistema di advertising attualmente disponibile online. Sono tanti i siti che lo utilizzano e sono altrettanti gli inserzionisti che ogni mese avviano nuove campagne pubblicitarie online su questo nuovo strumento di marketing. Google Adsense è aperto ad ogni utente di Google Account, l’importante è avere un sito internet e le conoscenze necessarie per inserire gli annunci.

Da Google, arrivano notizie sempre migliori. Dopo l’apertura della BETA di Google Wave non sono mancati gli aggiornamenti agli altri applicativi di Google online, tra i quali troviamo l’ottimo Google Adsense. Google Adsense, come ogni applicazione di Google, è offerto in corredo con un pannello di controllo al quanto interessante. Attualmente, c’è da dire, sono poche le informazioni che troviamo nel pannello di controllo, ma comunque essenziali per poter gestire gli annunci sui nostri siti.

Gli utenti Bing cliccano sugli Annunci Pubblicitari più degli utenti Google

Gli utenti Bing cliccano sugli Annunci più degli utenti Google

Come tutti noi ben sappiamo, nonostante la miriade di servizi che offre, il core business e la maggiore fonte di introiti per Google sono ancora l’accoppiata Google SearchGoogle Adsense, la stessa accoppiata che ha fatto spiccare il volo al motore di ricerca più famoso del mondo quando ancora era solo una delle tante start-up della Silicon Valley, alla presa ogni giorno con problemi economici sempre più pressanti.

Da qualche tempo però, la nuova creatura di casa Microsoft, Bing, si sta rivelando una minaccia sempre più pericolosa per i piani alti di Mountain View, visto il sorpasso della quota di mercato di Yahoo dopo poche settimane dalla presentazione ufficiale. Risultati che, pur infastidendo minimamente l’egemonia quasi totale di Google, impongono comunque attenzione e maggiori investimenti per tenere il passo della concorrenza.

Google progetta di aumentare i ricavi da Blogger

Blogger, il notissimo servizio di free blogging acquistato da Google nel 2002, sta per compiere tra poco più di un mese 10 anni, essendo nato nell’agosto 1999 da una piccola società di San Francisco, la Pyra Labs. Per festeggiare l’avvenimento, Google ha deciso di pubblicare alcuni numeri e fatti divertenti riguardanti proprio Blogger:

  • 15/20 milioni di blog ospitati
  • I 2/3 del traffico provengono da paesi al di fuori degli U.S.A.
  • Lo sport più popolare tra i bloggers è il Calcio
  • Ogni minuto, 270.000 parole sono scritte su Blogger

Microsoft decide di chiudere adCenter Analytics Beta

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Microsoft, leader nel settore dei sistemi operativi insieme all’avversaria Apple, oltre a puntare sul mondo del PC vero e proprio, tempo fa, per “ripicca” nei confronti di Google, suo acerrimo nemico, almeno nel campo del WEB, decise di aprire dei servizi simili a quelli di Google, tutti basati sul WEB. Tra i più famosi, ovviamente, ricordiamo Windows Live Blog e anche la versione WEB della nota suite per ufficio Office.

Insomma, tra questi servizi, troviamo anche quello per le statistiche dei siti WEB. Il successo di tali servizi è stato abbastanza fiacco, infatti molti di questi sono stati chiusi dopo alcuni mesi di test. Oggi, a chiudere definitivamente è adCenter Analytics Beta. Questo è il nome del programma per le statistiche ideato da Microsoft. Tale servizio, cesserà di funzionare il 31 Dicembre del 2009.

Ora è possibile scegliere il font per gli annunci AdSense

Ottime notizie per tutti i publisher AdSense, da oggi è possibile avere un maggior controllo sull’aspetto degli annunci sui vostri siti; infatti sarà possibile cambiare il font del testo degli annunci, per le lingue con caratteri latini.

Sarà possibile scegliere tra Arial, Times,e Verdana. Se si desidera modificare velocemente le impostazioni dei caratteri per ogni insieme di annunci dobbiamo seguire le opzioni come nell’immagine in apertura.

Aggiungiamo il nostro Adsense ad un player Youtube!

Youtube Video Units

Tutti voi blogger, ma non solo, possedete sicuramente un account Adsense. Per quei pochi che non sanno di cosa sto parlando vado a rinfrescare un pochino la memoria. Adsense è il programma pubblicitario di Google, è uno dei Migliori, è quello che se ottimizzato al meglio permette di guadagnare delle ingenti cifre di danaro, mensilmente, grazie al proprio sito web e ai suoi Visitatori. Come, ogni prodotto WEB di Google, ha una vita sua.

Che cosa vuol dire? Semplice, tutti sappiamo che il posizionamento dei nostri articoli su Google è favorito e sfavorito da molti fattori, fattori che adesso si cerca di capire grazie allo studio approfondito di questo enorme motore di ricerca. Per aumentare il guadagno del proprio Blog, e perché no, per guadagnare qualcosa anche con i video di Youtube, oggi vi spiego come attivare la Video Units sul vostro account rimanendo in Italia.

How To: come inserire adsense dopo il primo articolo su WordPress!

Sicuramente molti di voi useranno il proprio blog per guadagnare quel poco che serve per pagare lo spazio WEB che il sito richiede. Ci sono altri invece che voglio far diventare il proprio sito web, una fonte di guadagno, che possa sostituire in pieno un lavoro vero e proprio diventando così l’unica fonte di rendita. Per arrivare a far diventare il proprio blog, l’unica fonte di rendita, servono ore di lavoro passate dietro all’ottimizzazione di tutto il blog stesso ma anche all’ottimizzazione della posizione degli annunci pubblicitari.

Oggi Geekissimo vi vuole aiutare in quest’arduo lavoro, segnalandovi un piccolo codice che vi permetterà di inserire un annuncio pubblicitario subito dopo il primo post. Sicuramente porre un annuncio pubblicitario, subito dopo il primo post è qualcosa che vi permetterà di ottenere maggiori clic su questi annunci, perché sono visti da molti utenti e sono soggetti a più attenzioni. Non perdiamoci in chiacchiere inutili, dopo il salto trovate, il codice da utilizzare e le relative spiegazioni.

Google Adsense per Feed

L’integrazione tra i servizi Google di FeedBurner dopo l’acquisizione continua piano piano. La scorsa settimana Google ha lanciato AdSense per Feeds, un servizio che era già stato lanciato per pochi tester lo scorso maggio.

Se utilizziamo un RSS reader sarà capitato moltissime volte di aver letto un articolo senza esserci recati alla pagina originale, tramite questo procedimento l’editore del sito non poteva guadagnare nulla da Adsense perché prima nei feed non c’era pubblicità.

In arrivo un nuovo tipo di pubblicità su YouTube

Si preannunciano grandi novità per gli utenti di YouTube.
Il capo esecutivo l’amministratore delegato di Google Eric Schmidt ha annunciato ieri ad un metting con gli azionisti che l’ azienda sta attualmente lavorando su un nuovo tipo di pubblicità da inserire nel noto sito di video sharing YouTube.

Abbiamo un nuovo prodotto pubblicitario che non sarà pre-roll o post-roll” ha detto Schmidt, riferendosi alle pubblicità che compaiono prima e dopo l’esecuzione dei video. “E’ un approccio del tutto innovativo, pensate a pubblicità che si integrino perfettamente nel contesto di youtube, e che possano utilizzare le pagine in maniera del tutto rivoluzionaria.”
Non sono stati rivelati ulteriori dettagli in merito, ma pare che non ci sia molto da attendere prima di scoprire di cosa si tratti. “La pubblicità sarà aggiunta nei prossimi mesi.