Foto del logo di Amazon online

Amazon dice stop alla vendita di Chromecast e Apple TV

A partire dalla fine del mese corrente, precisamente dal 29 ottobre, Amazon non venderà più i dispositivi Chromecast di Google ed Apple TV. L’annuncio, dato proprio nel corso delle ultime ore, arriva direttamente dal gruppo di Jeff Bezos che oltre ad annunciare la cosa ha provveduto a spiegare le motivazioni alla base della scelta fatta.

Foto del logo di Amazon online

Stando a quanto dichiarato Google Chromecast ed Apple TV non risultano compatibili con il servizio di streaming Prime Video offerto agli utenti che sottoscrivono un abbonamento alla formula Prime.

Foto del logo di Amazon online

Amazon Flex, ora tutti possono fare consegne e guadagnare

Amazon ha deciso di offrire ai suoi clienti la possibilità di diventare dei veri e propri fattorini “temporanei” pagando le consegne effettuate per rendere disponibili il prima possibile i prodotti ordinati. Trattasi di una nuova e rivoluzionaria forma di consegna che il colosso dell’e-commerce ha etichettato come Amazon Flex.

Foto del logo di Amazon online

L’iniziativa, che va ad aprire ad un metodo decisamente innovativo ed inedito di effettuare le consegne, prevede un compenso compreso tra i 18 e i 25 dollari all’ora per la consegna delle merci effettuata in totale autonomia utilizzando i propri mezzi di trasporto.

Foto che mostra l'app Amazon in uso su iPad

Amazon vuole lanciare un tablet da 50 dollari

Sul fatto che i Kindle siano i lettori di eBook più venduti in assoluto non ci piove così come sul fatto che i tablet Kindle Fire non siano altrettanto popolari.

Foto che mostra l'app Amazon in uso su iPad

Ben consapevole della cosa e speranzosa di poter far fronte a questa situazione Amazon ha però in programma il lancio di nuovo tablet, un dispositivo estremamente economico che potrà essere acquistato da tutti al modico prezzo di soli 50 dollari o giù di li, una cifra questa che risulta pari alla metà della somma necessaria per acquistare il Fire HD 6 e 30 dollari in meno del prezzo del Kindle.

Foto che mostra il logo di Amazon

Amazon Italia apre agli alimenti e ai prodotti per la casa

D’ora in avanti fare la spesa per chi lavora o, in linea ben più generale, per chi ha poco tempo a disposizione non sarà più un problema, almeno non se si decide di utilizzare Amazon.

Foto che mostra il logo di Amazon

Infatti, nel corso delle ultime ore ha fatto capolino su Amazon Italia un nuovo negozio di alimenti e di prodotti per la casa. a cui è possibile accedere cliccando qui. Grazie a questo nuovo negozio tutti i clienti possono acquistare sin da subito migliaia di prodotti alimentari a lunga conservazione e per la cura e la pulizia quotidiana della casa.

Foto dell'app Amazon su smartphone

Amazon festeggia 20 anni e annuncia Prime Day

Interessanti notizie per tutti coloro che hanno intenzione di effettuare acquisti online nei prossimi giorni ed in particolare modo per coloro che sono soliti fare ciò su Amazon. Il colosso dell’e-commerce si appresta infatti a festeggiare 20 anni e per l’occasione ha annunciato Prime Day.

Foto dell'app Amazon su smartphone

Si tratta di un nuovo evento globale di shopping che metterà a disposizione degli internauti un numero di offerte ancora maggiore rispetto al Black Fridary ma, è bene specificarlo, in esclusiva per i clienti Prime.

Foto che mostra il nuovo Kindle Paperwhite

Amazon annuncia il nuovo Kindle Paperwhite

Nel corso delle ultime ore Amazon ha provveduto a togliere i veli al nuovo Kindle Paperwhite. Trattasi del Paperwhite di terza generazione, di un modello che va a contraddistinguersi in primis per la presenza di un nuovo motore di impaginazione e per l’esclusivo carattere Bookerly grazie ai quali è possibile leggere comodamente e con maggiore facilità testi di qualsiasi dimensione.

Foto che mostra il nuovo Kindle Paperwhite

Nel dettaglio, il nuovo Kindle Paperwhite possiede uno schermo e-ink da 6 pollici, come il precedente modello, ma la risoluzione è stata aumentata da 212 a 300 ppi. L’aumento del numero di pixel per pollice va a migliorare nettamente la qualità del testo, consentendo una lettura più confortevole. L’utente può anche ridurre la dimensione dei caratteri per visualizzare più parole nella stessa pagina, senza affaticare la vista.

Foto che mostra alcuni pacchi Amazon

Amazon vuole trasformare tutti in un Corriere Espresso

Di tanto in tanto Amazon è solita introdurre nuove soluzioni mediante cui provvedere alla consegna delle merci ordinate dai suoi clienti. A tal proposito nei mesi scorsi è stato possibile assistere all’introduzione del ritiro pacchi in edicola e alle Poste. Nel corso delle ultime ore è invece emerso che Amazon starebbe pensando seriamente di trasformare tutti in un Corriere Espresso improvvisato.

Foto che mostra alcuni pacchi Amazon

Partendo dal presupposto che chiunque viaggi potrebbe percorrere il medesimo percorso che nelle stesse ore sta compiendo un pacco Amazon secondo le ultime indiscrezioni emerse online Jeff Bezos ed il suo team sarebbero sempre più convinti del fatto che viaggiare assieme potrebbe convenire ad entrambi.

Immagine che mostra il logo di Amazon

Amazon vuole fare concorrenza diretta ai supermercati

Amazon ha intenzione di allargare ulteriormente i suoi orizzonti e la dimostrazione più evidente di ciò è il fatto che ben presto potrebbe fare concorrenza diretta anche ai supermercati.

Immagine che mostra il logo di Amazon

Stando infatti a quanto reso noto proprio nel corso delle ultime ore dal The Wall Street Journal il colosso dell’e-commerce starebbe progettando di lanciare una sua linea di alimenti come latte, cereali, prodotti per l’infanzia e molto altro ancora. Tale scelta consentirebbe ad Amazon di allargare ancora di più il proprio business andandosi a posizione come un fornitore per tutti i tipi di esigenze.

Foto che mostra una lente di ingrandimento sul logo di Amazon online

Amazon annuncia Workmail, email e calendario come Microsoft

Sul fatto che Amazon stia cercando il più possibile di ampliare il proprio business ormai non ci sono dubbi. A dimostrazione di ciò vi è infatti il lancio dei numerosi servizi made in Amazon a cui è stato possibile assistere nel corso degli ultimi mesi ed a cui va a sommarsi quello da poco avvenuto di Workmail.

Foto che mostra una lente di ingrandimento sul logo di Amazon online

Il colosso dell’e-commerce ha infatti annunciato un nuovo servizio in dirittura d’arrivo chiamato, appunto, Workmail ovvero una piattaforma indirizzata alle imprese che offre email e calendario digitale e che va a porsi in diretta competizione con Microsoft ed il suo Exchange ma anche con Google con le sue Apps for Business e altri tra cui Dropbox, Evernote, Quip e Box.com.

Foto del logo di Amazon visto dal sito web

Amazon lancia Prime Now, consegne ultra rapide in 60 minuti

Amazon sembra proprio non darsi tregua in fatto di nuovi servizi per la consegna dei prodotti acquistati. Infatti, dopo il servizio di consegna rapida tramite taxi, quello che consente di ritirare i pacchi alle Poste e quello delle consegne in bicicletta il colosso dell’e-commerce ha lanciato Prime Now.

Foto del logo di Amazon visto dal sito web

Trattasi di una nuova soluzione che così come suggerisce lo stesso nome permette a tutti gli abbonati ad Amazon Prime di ricevere entro un’ora dall’ordine decine di migliaia di prodotti di prima necessità come ad esempio asciugamani di carta, libri, giocattoli, shampoo e molto altro ancora. Tutte le consegne che vengono effettuate in due ore sono gratuite mentre per quelle in 60 minuti è necessario sborsare una cifra extra pari a 7,99 dollari.

Foto che mostra il logo di Amazon su uno smartphone

Amazon: tantissimi prodotti in vendita a 0,01 sterline per errore

Sicuramente il periodo natalizio è uno dei più proficui per le piattaforme di e-comemrce ed in particolare per Amazon che nel corso degli ultimi tempi sta riscuotendo sempre più successo tra l’utenza. Questo Natale sarebbe però potuto trasformarsi per Bezos ed il suo team in un qualcosa di ancor più fruttuoso rispetto al solito a causa di un problema tecnico verificatosi la scorsa settimana.

Foto che mostra il logo di Amazon su uno smartphone

Infatti venerdì 12 dicembre, in seguito al verificarsi di una problematica a livello tecnico tra le ore 18.00 e le ore 19.00, su Amazon UK tantissimi prodotti sono stati messi in vendita alla cifra di 0,01 sterline… praticamente gratis! A causare l’errore è stato Repricer Express, un programma che permette ai rivenditori di modificare i prezzi degli oggetti messi in vendita all’interno dell’eShop. Il problema ha dunque riguardato in maniera specifica molti negozi anche di brand importanti che si servono di Amazon per vendere i propri prodotti.

Foto della homepage del sito web di Amazon

Amazon, ora è possibile contrattare il prezzo dei prodotti

Nel corso degli ultimi giorni su Amazon ha fatto capolino una nuova ed interessante funzionalità grazie alla quale d’ora in avanti i clienti potranno contrattare sul prezzo di oltre 150 mila articoli appartenenti a categorie come arte, collezionismo, spettacolo e sport. Tra i beni appartenenti alle categorie in questione vi sono monete antiche, manifesti, oggetti autografi, strumenti musicali di artisti e molto altro ancora con valori superiori ai 100 dollari.

Foto della homepage del sito web di Amazon

Il nuovo servizio che consente di contrattare il prezzo d’acquisto prende i nome di Make an Offer, prevede trattative private sui prezzi dei prodotti e sancisce che il cliente non potrà mai pagare più del prezzo ufficiale dell’oggetto.