Android nuove regole marketplace

Android, riviste le regole per l’accettazione delle app su Google Play

Android nuove regole marketplace

D’ora in avanti la situazione in Google Play, il negozio digitale del sistema operativo Android, è destinata a cambiare: Google, infatti, proprio nel corso delle ultime ore, ha rivisto le politiche per l’accettazione delle applicazioni sul suo marketplace al fine di rendere l’esperienza degli utenti più sicura, piacevole e, al contempo, anche efficace.

Stando alle nuove linee guida, quindi, da Google Play saranno bandite tutte le varie ed eventuali applicazioni colpevoli di spam, quelle di presentazione ingannevole e quelle che possono mettere a rischio eventuali informazioni sensibili degli utenti.

A partire da questo momento, inoltre, agli sviluppatori sarà proibito pubblicare applicazioni aventi un icona o un nome simile a quello di altre app che risultano già presenti nel market, una tecnica questa spesso adottata al fine di ottenere guadagni illeciti o, ancora, per cavalcare la cresta dell’onda della fama altrui.

Android Marketplace: arrivano le app a pagamento

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Giornata di San Valentino ricca di novità per Google, in particolare per Android. Infatti il colosso di Mountain View nella giornata odierna  ha annunciato l’arrivo di app a pagamento sull’Android Marketplace.

Fino ad oggi erano solamene gratuite, un ottima cosa per le nostre tasche, ma non esattamente il meglio per chi cercava software di alta qualità e professionali. Da oggi i developer Android potranno guadagnare qualcosa con il loro lavoro.

Ieri è stato il G-Day, ecco cosa è successo!

Ieri è stato quello che potremo definire il G-Day o anche Android day, infatti il primo cellulare con sistema operativo Android è stato messo in vendita negli States. E in attesa delle recensioni sul Google Phone possiamo solo fare un riassunto di quello che è successo.

Ancor prima che venisse messo in vendita il dispositivo è stato annunciato che Android è diventato un progetto open source a tutti gli effetti. Tutti gli sviluppatori interessati possono trovare i dettagli a questa pagina.