mettere a fuoco finestra

Le Dimmer, catalizzare l’attenzione sulla finestra attiva e sulla taskbar

mettere a fuoco finestra

Chi si ritrova ad avere spesso a che fare con una gran confusione sul desktop sicuramente ben saprà quanto, in alcune circostanze, possa essere difficile riuscire a prestare attenzione al contenuto di specifiche finestre aperte.

In situazioni di questo tipo, infatti, al fine di evitare distrazioni può essere sicuramente molto utile massimizzare la finestra di interesse.

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, è alla ricerca di un sistema altrettanto semplice ma decisamente ben più pratico e grazie al quale poter continuare a tenere sotto costante controllo la situazione sul proprio desktop allora sarà felice di poter fare la conoscenza di Le Dimmer.

Si tratta di un programmino totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che è stato sviluppato per un solo ed unico scopo: cercare di catalizzare l’attenzione dell’utente sulla finestra in primo piano e sulla barra delle applicazioni.

CinemaDrape, un pratico tool per aumentare la concentrazione ed evitare le distrazioni

Chi lavora al PC è ben consapevole di quanto possa essere importante, ai fini della produttività personale, evitare le probabili ed insidiose distrazioni in cui è possibile incappare stando dall’altra parte del monitor.

Ad esempio, andando a svolgere una ricerca online è facile incappare in eventuali pubblicità, poste su una data pagina web, che, inevitabilmente, invitano l’utente di passaggio a visionarne i contenuti correlati o ancora, risulta una situazione piuttosto comune quella in cui, nel visionare una data serie di informazioni online, si venga distratti ed attirati da altri titoli ed argomenti poco rilevanti e “perditempo”.

Sono proprio questi i motivi per cui ho intenzione di proporre a tutti voi lettori di Geekissimo un ottimo applicativo grazie al quale sarà possibile focalizzare la propria attenzione su determinati contenuti, evitando in tal modo le varie e possibili distrazioni.

MouseShade, far concentrare l’attenzione su un particolare durante una presentazione

MouseShade

Se sei solito intrattenere grandi gruppi di persone con un computer ed un proiettore, conoscerai bene la difficoltà di tener viva l’attenzione dei partecipanti. Sono portati, spesso, a distrarsi o, magari, a concentrarsi su altri particolari. Nel primo caso, bisogna rassegnarsi, e tentare di migliorare graficamente il proprio lavoro, sopratutto se si tratta di una presentazione PowerPoint. Per il secondo problema, c’è una soluzione, ed è presentata proprio in questo post.

Se a teatro, per concentrare l’attenzione su un singolo attore, si usa l’occhio di bue, al computer si usa Mouse Shade. Infatti, grazie a questo software freeware, potrete illuminare soltanto una sezione del vostro schermo. In questo modo, gli osservatori, saranno quasi obbligati a guardare dove volete voi.

ReadSpeeder, applicazione online per leggere più velocemente

readspeeder

Non è la prima volta che su questo blog si parla di un’applicazione online simile. Mi riferisco a quei servizi che permettevano una lettura veloce di un testo. Quelle precedentemente descritte erano fin troppo semplici, con una possibilità di personalizzazione che si limitava all’impostazione della velocità di lettura. Ecco che arriva un altro servizio un tantino più sofisticato.

ReadSpeeder è il nome. Trattasi di un’applicazione online che ci aiuterà ad imparare a leggere velocemente. Per chi non conoscesse il funzionamento di questo genere di applicazione lo spiegherò brevemente: In pratica farà comparire brevi parti di testo in rapida successione una dopo l’altra, in modo da “costringerci” a rimanere attenti ed a leggere rapidamente.

I geek soffrono di deficit di attenzione?

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Sono un medico e sono un geek, hanno provato a definirmi un iDoctor e credo che questa definizione mi calzi a pennello.
Molti geeks mi hanno detto che soffrono di deficit di attenzione, lamentandosi di non riuscire a seguire le lezioni scolastiche o universitarie e di annoiarsi maledettamente se costretti a seguire un congresso; alcuni erano persino preoccupati di soffrire di ADHD.

Prendendo come presupposto che le lezioni o i congressi siano oggettivamente interessanti, una mancanza di concentrazione può essere imputata o alla tipica insonnia di chi lavora troppo tempo sul pc iMac o al nostro tipo di mente, da sempre abituata al multitasking (ovvero fare più lavori contemporaneamente).

Spesso infatti il computer assorbe troppe ore della giornata: si inizia con il lavoro, si continua a casa e si finisce a letto (NB non usate mai il pc a letto; il letto serve solo per dormire e per fare sesso). Questo modo di vivere di solito non permette una corretta igiene del sonno e, se non si dorme bene, è improbabile che si riesca a essere attenti durante il giorno.