Nei commenti della precedente infografica, relativa all’analisi dei browser maggiormente utilizzati per navigare in rete, è stato posto un quesito in merito al market share dei vari browser utilizzati sui devices mobili.
blackberry
Tawkon, misurare il livello di radioattività
Per fortuna la tecnologia al giorno d’oggi fa sempre più passi da gigante, e molti sono i tanti apparecchi che ci semplificano la vita. Tra questi soprattutto i telefonini. Ma vi siete mai chiesti se tutta questa tecnologia ci fa male? Avete mai provato a misurare il livello di radiazioni emesse dal vostro cellulare? A dire il vero io non ho mai fatto questi test per mancanza di apparecchiature e tempo. Ma oggi sono riuscito a capire in quali circostanze il mio cellulare diventa dannoso per la salute.
Infatti sono riuscito a misurare il livello di radioattività del mio cell. Come? Grazie a Tawkon, una semplice applicazione sviluppata proprio per dispositivi mobili che ci dà la possibilità di stimare una “previsione” del livello di radiazione emessa dal nostro cellulare.
Twitter per BlackBerry, provata in anteprima l’App di RIM
Come più volte ribadito, con BlackBerry non dobbiamo più immaginare solo “seriosi devices pensati per l’utenza business” ma anche completi smartphones che, proprio grazie alle features offerte da RIM, rappresentano prodotto con caratteristiche uniche sul mercato. Su piattaforma BlackBerry OS sono già da tempo disponibili “applicazioni social” come Facebook, MSN e tanti altri: mancava però l’applicazione Twitter ufficiale. L’attesa è quasi finita perché nei giorni scorsi RIM ha distribuito a bloggers e giornalisti una beta privata di Twittter per BlackBerry: una gustosa anteprima del client che sarà presto disponibile gratuitamente all’interno di App World e che Geekissimo ha provato per voi. Una buona prima versione ma RIM ha l’obbligo, oltre che la competenza, di offrire qualcosa di ancora più completo.
BlackBerry: con i temi personalizzabili è sempre più consumer?
Una settimana fa, proprio in queste ore stavamo provando con l’aiuto di personale specializzato di RIM il programma BlackBerry Theme Studio: un semplice tool con cui è possibile creare temi per gli smartphone BlackBerry. Quest’ultimo evento delinea con maggiore forza l’attuale politica di RIM: un BlackBerry, infatti, non deve essere più considerato solo come uno smartphone dedicato ai top manager, capitani di industria e professionisti. C’è un pubblico nuovo a cui RIM vuole indirizzarsi: tutti noi. Ecco perché i nuovi devices sono da una parte sempre più multimediali e dall’altra non tradiscono la filosofia che ne è alla base ma, anzi, continuano a migliorarla.
BlackBerry Theme Studio: crea (e vendi) i temi per gli smartphone BlackBerry
In una uggiosa giornata londinese siamo stati ospiti di RIM per un evento decisamente particolare: blogger e giornalisti di diversi paesi sono stati messi alla prova nel creare un tema per gli smartphone BlackBerry attraverso l’uso del recente BlackBerry Theme Studio 5.0, ufficializzato nei mesi scorsi. Il tool, scaricabile gratuitamente dalla rete, permette in pochi passaggi di personalizzare il proprio BlackBerry e consente anche di creare temi che possono poi essere venduti attraverso App World, ovvero l’application store, ogni giorno sempre più ricco, messo a disposizione da RIM.
Durante l’evento siamo stati assistiti da personale specializzato di RIM nella creazione del tema: il tempo a disposizione non era molto e a tutti i presenti interessava capire a fondo le potenzialità del tool. Un programma all’apparenza un po’ complesso che invece si rivela gradevole nel suo utilizzo: per creare un tema adatto alla vendita è necessario, ovviamente, avere un po’ di pratica con programmi di grafica (BlackBerry Theme Studio si integra perfettamente con Photoshop di Adobe, ad esempio).
BlackBerry e App World: grandi novità in arrivo
Nuove soluzioni software che rendano unica l’esperienza multimediale di ogni utente BlackBerry: questo può essere il riassunto della conferenza romana di RIM, che si conclude oggi dopo ben tre giorni di lavoro per tutti i delegati. Al centro della filosofia dell’azienda canadese c’è il desiderio di offrire soluzioni sempre più all’avanguardia ai propri clienti e per far in modo che questo accada è importante fornire ai vari developers i mezzi per operare meglio.
Per capire meglio la rivoluzione delle applicazioni che avverrà presto in casa BlackBerry, assume grande importanza l’incontro con Mike Kirkup, Director e responsabile delle relazioni con gli sviluppatori per RIM. Riuscire ad avere all’interno di App World materiale di maggiore qualità assume grande importanza per RIM, azienda che già eccelle per quanto riguarda la tecnologia dei propri devices (push mail e multitasking in primis).
BlackBerry Storm2 presentato ufficialmente
Nella grigia serata milanese di ieri, l’attenzione mediatica è stata tutta per il nuovo BlackBerry Storm2: il telefono touchscreen di seconda generazione prodotto da RIM. Proprio grazie al BlackBerry Storm2, RIM ribadisce l’attenzione verso questo nuovo segmento di mercato e rilancia la sfida iniziata con il precedente modello.
Per essere migliore del precedente, il nuovo cellulare touch di RIM integra la tecnologia SurePress che, basandosi su un sistema di sospensioni elettroniche, restituisce all’utente un feedback tattile quando il touchscreen è premuto. Abbiamo avuto ovviamente l’occasione di “toccare con dito” lo schermo e la digitazione, rispetto al modello precedente, è ora più confortevole.
La serata è stata anche una preziosa occasione per chiacchierare con Alberto Bevilacqua, Carrier Relationship Manager di RIM.
Appboy, un social network per App mobile
iPhone, Android, Blackberry, etc. stanno inondando la rete di nuovi software meglio conosciuti come app. Chi con store traboccanti di applicazioni chi con una comunità di sviluppatori all’opera, hanno dato vita ad un nuovo genere di software ed ovviamente ad un nuovo mercato.
Nonostante il boom che la vendita di iPhone abbia dato al mercato Mobile, non è ancora comparabile all’industria del desktop e lo si nota dal fatto che sono ancora pochi i social network per il rating di questi specifici software, ancora meno le sezioni specializzate dei poli d’informazione di settore sul web.
Per questo vogliamo segnalarmi Appboy.com, un social network che mira a fare incontrare sviluppatori e idee con un modo davvero singolare. Prima di tutto Appboy funziona come enorme catalogo di applicazioni, tutti gli utenti possono postare un’applicazione a prescindere dal sistema operativo.
Ogni applicazione postata genera una pagina nella quale sono presenti le informazioni e le immagini da voi inserite. Di qui sarà possibile per gli utenti commentare l’applicazione e assegnarle un rating da 1 a 5. Ottimo sia che vogliate sottoporre alla valutazione della comunità un’app sulla quale avete dubbi, sia che cerchiate un terzo parere dopo recensioni sugli store e blog.
TuneWiki, ottimo strumento per ascoltare musica in streaming e non solo
Appassionati di musica e di applicazioni online ecco pronto per voi un interessante servizio on the web che di sicuro vi renderà particolarmente felici.
Infatti se il PC che utilizzate abitualmente non è strettamente personale, non avete la possibilità di installare un vero e proprio player sulla vostra postazione di lavoro o comunque per un qualsiasi altro motivo siete impossibilitati nell’ascoltare musica dal vostro computer, allora sono certa che TuneWiki rappresenta uno strumento del quale non ne potrete fare più a meno.
Si tratta infatti di una valida risorsa online mediante la quale è possibile ascoltare musica, visualizzare e leggere i testi delle canzoni ed informarsi circa la collocazione geografica degli altri utenti iscritti al servizio, il che conferisce a TuneWiki un accetto che si potrebbe definire “social”.
In sostanza si tratta di un portale che rappresenta in qualche modo un vero e proprio social network musicale, ma la cui funzione primaria sta nel fatto che è possibile ascoltare musica senza necessità di dover installare assolutamente nulla sul nostro fido PC e soprattutto in modo completamene gratuito.
AppBoy, tante apps gratuite e non per il nostro cellulare
Diciamocelo, oramai i cellulari non servono esclusivamente a fare telefonate, come una volta. Oramai si può giocare, andare su internet, guardare video in rete e non, condividere le foto, inviare file, fare in modo che prepari il capuccino, utilizzarlo come barbiere (ok queste due per adesso no, ma chissà…)
Tutto merito dei potenti sistemi operativi installati sui nostri amati e sopratutto costosi giocattolini portatili. Su questi sistemi possiamo installare tonnellate e tonnellate di applicazioni sviluppate da dilettanti e non. Non sempre però potrebbe essere facile trovarle, in quel grande serbatoio che è internet.
Wikipedia è finalmente disponibile in versione per cellulari
Wikipedia ha da tempo disponibile una versione mobile, ma è rimasta in fase di beta per alcuni mesi. Hampton Catlin, capo del progetto mobile di Wikimedia, ha finalmente annunciato che la versione per cellulari è uscita dalla fase di beta ed è disponibile al pubblico nel pieno delle sue funzionalità.
L’indirizzo della versione ottimizzata per i dispositivi mobili è molto semplice e facilmente memorizzabile: http://m.wikipedia.org. Il sito si dichiara in grado di supportare pienamente iPhone, Kindle, Android e Palm Pre. Non sembrano comunque esserci problemi nelle visualizzazioni con altri dispositivi mobili come Blackberry, Symbian o Windows Mobile.
FaceBook per BlackBerry 1.5
Facebook, in Italia sta riscuotendo molto successo, un successo inaspettato vista la comparsa online del portale da circa 4 anni ormai. Grazie alla messa online della versione in lingua Italiana, gli iscritti al social network, sono aumentati vertiginosamente, molti di voi sono sicuramente iscritti a questo sito e molti dei vostri amici, si sono iscritti sotto vostro consiglio. Anche in questo caso il passaparola funziona ed anche bene!
Beh, c’è gente che non riesce a staccarsi da Facebook. Passano ore ed ore, ad aggiornare lo status, a commentare quello degli amici, a scoprire nuovi Gruppi a diventare fan di persone che neanche conosce, oppure pomeriggi a lavare il PET di amici per guadagnare quei malefici 20 soldini che vi servono per comprare l’oggetto più carino dello shop. E perché no, cercare di aumentare di livello per prendere nuove stanze.
Metodo alternativo per installare OperaMini su BlackBerry
Ricerche mobile più veloci grazie a Google
