Facebook Messenger

Facebook, arrivano i bot per Messenger

In occasione della F8 Conference di San Francisco Mark Zuckerberg ha annunciato l’introduzione di tutta una serie di nuovi strumenti per gli sviluppatori che permetteranno loro di lanciare bot per Facebook Messenger. In un futuro tutt’altro che lontano Messenger di Facebook sarà dunque aperto all’intelligenza artificiale e sarà in grado di consentire dialoghi in linguaggio naturale.

Facebook Messenger

La mossa in oggetto, è bene tenerlo presente, risulta in buona parte basata sulla convinzione del team alle spalle di Facebook secondo cui Messenger è perfettamente in grado di diventare un canale preferenziale per le aziende per interagire con i loro clienti, molto più di come accade già oggi.

MailTo Encoder: una mossa semplice ma importante contro lo spam!

MailTo Encoder

Oggi, per riprendere la tematica dell’articolo di ieri, non cambiamo molto argomento, non discontandoci, quindi, dall’ambito delle email. Servizi diversi quelli presentati, ma dalla pari utilità.

Negli ultimi anni lasciare un indirizzo email su internet è diventato quasi un azzardo. Molti, purtroppo, sono gli spammer all’agguato e molte, purtroppo, sono le email che loro inviano. Bisogna escogitare un buon metodo per evitare problemi. MailTo Encoder potrebbe essere quello giusto.

MailTo Encoder è un interessante servizio online che consente anche a chi non ha conoscenze circa la programmazione web di codificare il nostro indirizzo email in modo da renderlo meno soggetto all’invio di spam da parte dei bot.

Salvador DaBot, l’artista robotico del nuovo millennio

Fino a qualche tempo fa l’arte era appannaggio prettamente umano, da oggi grazie a Sylvain Calinon e al suo team di ricercatori, è nata la versione 2.0 di Portraitist Robot, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Salvador DaBot.

La prerogativa di questo piccolo bot baffuto è di dimostrare che l’arte, aiutata dalla scienza, può scaturire anche dalle mani robotiche di un automa.

L’idea può sembrare banale e ricordarci quelle macchinette ruba-soldi che nei centri commerciali attirano nuvole di bambini attratti dai ritratti di scarsa qualità che sputano dall’apposita fessura ma in realtà la questione non è così semplice.