Valore mediatico: Microsoft sale, Apple scende


Apple vale più di Microsoft in borsa ma sta perdendo parte del suo appeal sui media. Questo è il verdetto dato dalla società di ricerca newyorchese General Sentiment, che nel suo ultimo rapporto dedicato al “valore mediatico” delle multinazionali -ossia a quanto si parla di un determinato brand su Internet – nell’ultimo trimestre del 2010 ha registrato una netta crescita di Microsoft, che balza al terzo posto della graduatoria, e una discesa di Apple, che però continua a dominare la classifica da tre trimestri consecutivi.

Nella graduatoria di General Sentiment, il successo delle varie aziende viene conteggiato in base al valore economico del buzz mediatico che queste ultime sono state in grado di generare, ossia da quanto le stesse avrebbero dovuto pagare per ottenere un simile rilievo su Internet. I fattori tenuti in considerazione per valutare la “presenza” dei marchi in Rete sono stati i siti di informazione, i social network e Twitter (chissà perché valutato a parte).

Buzz2Feed, come creare rapidamente il feed di un Buzz

Come è stato ripetuto più e più volte qui su Geekissimo, ma la cosa è facilmente deducibile anche dando un rapido sguardo online, Goole Buzz, il social network targato big G, sta riscuotendo sempre più successo presso la maggior parte dell’utenza, portando inevitabilmente allo sviluppo di diversi servizi mediante cui ottenere il meglio dalla nuova rete sociale.

Infatti, qualche giorno addietro, ad esempio, abbiamo visto come fosse possibile creare, in modo pratico ed immediato, il widget di Google Buzz da inserire in una data pagina web.

Quest’oggi, invece, vedremo come creare, facilmente e velocemente, il feed di un Buzz specifico.

Yahoo Buzz, il nuovo servizio in stile Digg

Lo scorso lunedì Yahoo! ha reso disponibile la beta pubblica di Buzz, un nuovo servizio di social news in stile Digg. Ora tutti possono vedere le varie storie che sono state votate (Buzzed) e che potete volendo votare.

Trattandosi di una beta ci sono ancora molte cose da corregge e in generale il servizio è ancora da “limare” in qualche aspetto. Un punto di forza di Buzz è senza dubbio rappresentato dal fatto che le storie più votate vanno a finire nella homepage di Yahoo! Quindi come potete intuire voi stessi il traffico che può arrivare da questo servizio è davvero molto.