
Quando iniziò la diffusione di Facebook, molte persone decisero di sovrappopolare la propria lista di amici. Tutti, o quasi, erano ben accetti.
Rapidamente la situazione iniziò a cambiare, soprattutto a causa dei contenuti inseriti sul social network. Le pagine bianche e blu divennero una sorta di diario personale che, dunque, andava custodito ed “aperto” solo ad alcuni utenti. Quasi sicuramente, però, vi sarà capitato di aggiungere o ricevere una richiesta di amicizia da parte di un vostro omonimo.

