Ecco perchè Google ha inserito la connessione sicura in Gmail

Vorrei ritornare sull’introduzione del protocollo https in Gmail, infatti come vi avevo già detto qualche settimana fa Google ha implementato la connessione sicura per il proprio servizio mail. Ovviamente la scelta di utilizzare o meno questa tipologia di connessione dipende soltanto da voi, ma io vi consiglio di attivarla immediatamente. Perché?

Semplice, Mike Perry, un reverse engineer di San Francisco, ha annunciato che rilascerà al pubblico Gmail Account Hacking Tool. Quest’ultimo intercetta qualsiasi scambio dati tra te e Gmail, può essere il cookie che viene creato al momento del login, o anche un cookie inviato mentre visualizziamo l’immagine di una email.

Gmail: Finalmente possiamo utilizzare una connessione sicura

Gmail ha una nuova opzione che permette di impostare una connessione https di default. Infatti se andiamo in impostazioni e selezioniamo l’opzione “Usa sempre connessione https“, Gmail automaticamente vi ridirezionerà alla versione sicura.

Fino ad ora per accedere alla versione htpps della nostra casella email doveva scrivere manualmente https://mail.google.com nella barra degli indirizzi, o utilizzare uno script di Greasemonkey.

Come essere sicuri quando si utilizzano PC e connessioni Wi-Fi pubbliche

Quasi ogni geek, almeno una volta nella vita, ha a che fare con dei computer pubblici che molte volte si appoggiano su reti Wi-Fi pubbliche. Una situazione del genere può far sorgere parecchi timori circa la sicurezza dei propri dati, sia on-line che off-line, ma oggi siamo qui proprio per darvi una mano in questo senso.

Stiamo infatti per vedere insieme alcune semplicissime regole, accompagnate da qualche ottimo strumento gratuito, su come essere sicuri quando si utilizzano PC e connessioni Wi-Fi pubbliche. Basta un po’ di attenzione e non si dovrebbero più avere problemi di sorta.

Anti-Keylogger: una delle maggiori minacce potenzialmente presenti nei computer pubblici sono senza ombra di dubbio i keylloger, in grado di registrare qualsiasi cosa venga digitata tramite i tasti della tastiera, compresi i dati sensibili come le password ed i dati relativi a banche e carte di credito. Proprio per questo occorre utilizzare ottimi software gratuiti che svolgono la funzione di anti-keylogger, ad esempio: Neo’s SafeKeys, MyPlanetSoft Anti-Keylogger, SafeSpace e GeSWall.

Usare un VPN: per proteggersi in una rete Wi-Fi pubblica, basta una password dopo aver installato un software gratuito ed open source di VPN (Virtual Private Network), come OpenVPN.