A luglio dello scorso anno Google era stata multata ed invitata al pagamento di 22,5 milioni di dollari per aver aggirato il blocco dei cookie di Safari al fine di poter tracciare con maggior facilità gli utenti impegnati nell’utilizzo del browser web di Cupertino.
Alla precedente somma di denaro vanno ora a sommarsi altri 17 milioni di dollari in seguito al pagamento dei quali il caso potrà dirsi definitivamente chiuso (o almeno si spera).
Google ha infatti firmato un nuovo patteggiamento facendo in tal modo decadere le accuse mosse da 37 stati americani relativamente al tracciamento non autorizzato degli utenti mediante la creazione di cookie nella versione mobile di Safari.