
Alla vigilia del lancio di Windows 8, Microsoft ha dichiarato guerra al crapware lanciando un servizio di “ripulitura PC” nei suoi punti vendita americani, ma a quanto pare il problema è lungi dall’essere risolto.
Il crapware vive, lotta insieme a noi e in qualche caso gozzoviglia a danno degli utenti. Basti pensare ad alcuni prodotti, come l’Acer Aspire 7600U, che esce dalla confezione con una mole di software preinstallati a dir poco esagerata.
