Gartner, mercato PC in forte crisi per il settimo trimestre consecutivo

Gartner, mercato PC in forte crisi per il settimo trimestre consecutivo

Gartner, mercato PC in forte crisi per il settimo trimestre consecutivo

Se qualcuno aveva confidato nell’ultimo trimestre del 2013 ed in particolare nelle festività natalizie per poter assistere ad una risalita, seppur minima, del mercato dei PC ha soltanto sprecato il suo tempo. Stando infatti ai dati forniti da Gartner quello appena trascorso è stato il settimo peggior trimestre consecutivo per tale settore.

Durante il periodo in questione le vendite dei computer sono scese a 82,6 milioni di unità risultando quindi diminuite del 6,9% rispetto a quelle registrare durante lo stesso periodo del 2012. Quel che è stato venduto dalle aziende produttrici durante lo scorso trimestre ha permesso al mercato PC di giungere a 315,9 milioni di unità vendite in tutto il 2013 segnando dunque il peggior declino della storia di tale segmento.

Mercato PC 2013

Mercato PC in forte crisi, secondo IDC la colpa è di Windows 8

Mercato PC 2013

IDC ha rilasciato nuovi dati relativi al mercato PC, dati che non solo proseguono la pessima tradizione di fine 2012 ma evidenziano uno dei più grandi cali mai registrati nel settore. I numeri parlano chiaro: nei primi tre mesi del 2013 sono stati consegnati appena 76,3 milioni di PC in tutto il mondo, un calo del 13,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e ben al di sotto delle fosche previsioni di IDC (che temeva un calo del mercato intorno al 7,7%).

Gartner mercato computer saturo

Mercato PC in calo, anche per Gartner la colpa è dei tablet

Gartner mercato computer saturo

Dopo le stime di IDC anche Gartner ha pubblicato i propri dati relativi alla commercializzazione dei PC ed anche in questo caso si parla di un mercato in forte calo con numeri, facenti riferimento al quarto trimestre del 2012, che non lasciano spazio ad indugi e che fanno ben comprendere quando sia negativo l’andamento di piattaforme quali Windows e Mac.

Gartner, pur presentando cifre che risultano sensibilmente inferiori a quelle di IDC, parla comunque di circa 90 milioni di computer commercializzati durante il quarto trimestre del 2012, una cifra questa che segna inevitabilmente un calo del 4,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Durante l’intero 2012, poi, il numero complessivo di computer venduti ammonterebbe a 352,7 milioni, una cifra questa che indica una flessione del 3,5% rispetto a quanto registrato nel 2011.

PC con Windows 8, vendite al di sotto delle aspettative?


Nonostante siano passate già tre settimane dal suo arrivo nei negozi, Microsoft non ha ancora svelato ufficialmente i dati di vendita di Windows 8. Sappiamo che sono stati effettuati quattro milioni di aggiornamenti in tre giorni ma dopo l’annuncio di questi numeri da parte del CEO Steve Ballmer, non è uscito più niente dagli uffici di Redmond. Per ora, dunque, dobbiamo accontentarci di quanto riferiscono “fonti affidabili vicine a Microsoft” e non si tratta di notizie particolarmente rosee.

Windows 8 al primo posto su Amazon

Le grandi ambizioni di Microsoft per Windows 8 hanno fatto storcere il naso a molti. In tanti si sono domandati fino a che punto un sistema operativo così diverso dal solito, ibrido fra desktop e mobile, potesse attirare le attenzioni del pubblico e le risposte stanno cominciando ad arrivare. In senso nettamente opposto a quello che i detrattori del nuovo OS dei live tiles prevedevano (e forse auspicavano).

Apple Microsoft

Microsoft VS Apple: lo studio sui rapporti di vendita tra PC e Mac

Apple Microsoft

Sino a qualche anno addietro e, per l’esattezza, sino al 2004, possedere un PC significava essere parte integrante della maggioranza mentre possedere un Mac significava essere parte integrante di un piccolo mercato di nicchia.

Dal 2004 in poi, invece, la situazione in questione ha poi iniziato a mutare, e non di poco, poiché è stato proprio a partire da quell’anno che che ha avuto inizio la scalata di Apple al dominio di Microsoft, un’impresa questa che, proprio durante gli ultimi tempi, è andata ad arricchirsi ulteriormente con l’arrivo di iOS che ha inciso in maniera particolare nell’economia della ben nota azienda della mela morsicata.

La situazione in questione è stata ben sottolineata nei grafici pubblicati da Asymco nei quali, appunto, viene mostrato il rapporto tra le vendite dei PC e quelle dei Mac evidenziando tutti i cambiamenti storici avvenuti a partire dall’oramai ben lontano 1984 sino al 2010 e mettendo inoltre in risalto la rivoluzione che, a quanto pare, è attualmente in corso.

Grazie a tali grafici, quindi, è stato possibile determinare l’andamento temporale del rapporto tra i sistemi della redmondiana e quelli di Cupertino, un rapporto che nel 1984, l’anno in cui debuttò il Macintosh, risultava pari a 6.

Nel 1984, infatti, per ogni prodotto Apple venduto Microsoft ne commercializzava ben 6.

Gli Ultrabook non vendono, costano troppo

Se non ti chiami Apple è difficile vendere computer a certi prezzi, è quanto emerge da recenti analisi di mercato che danno gli ultrabook poco amati dal pubblico a causa dei loro prezzi esorbitanti. Analisi che hanno spinto Acer ed Asustek, le due principali case produttrici di ultrabook, a ridurre le loro previsioni di vendita e a dimezzare le forniture per i negozi.

Dei 200.000 (o addirittura 300.000)  ultrabook che si pensava potessero essere venduti entro la fine dell’anno, sul mercato ne approderanno solo 100.000. Colpa delle cifre che si vedono nei negozi di elettronica un po’ in tutto il mondo, dove l’ottimo Acer Aspire S3 viene venduto ad 800 euro ma altri computer della stessa categoria sfiorano o addirittura superano il prezzo dell’ambitissimo MacBook Air.