HDD Health, monitorare costantemente lo stato di salute dell’hard disk ed ottenere informazioni dettagliate

Potrebbero essere diverse le ragioni in base alle quali l’hard disk in uso non sia in grado di restituire dei risultati ottimali ed il miglior sistema mediante cui poter individuare l’insorgenza di eventuali problematiche incidenti, appunto, sulle prestazioni del disco rigido è senz’altro quello di effettuare un processo di monitoraggio costante.

Per poter eseguire in maniera pratica ed ottimale l’operazione in questione si potrebbe prendere in considerazione l’idea di ricorrere all’impiego di un apposito e pratico software freeware quale lo è HDD Health.

Questo programmino, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit), consente di monitorare lo stato di salute dell’hard disk, SSD compresi, ovvero la miglior tipologia attualmente presente sulla piazza, il tutto mediante una praticissima interfaccia utente, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot presente ad inizio post.

WinAAM, ridurre il rumore del disco fisso

Sei lì, tranquillo a lavorare con il tuo computer. Nonostante qualche crash di Word e qualche freeze di Firefox (può capitare, può capitare) tutto va bene, fino al momento in cui il rilassante silenzio che ti avvolge viene rotto da un rumore petulante e metallico. A primo acchito, ti alzi, vai vicino allo stereo e tenti di spegnerlo, credendo si tratti della ultima hit di Giusy Ferreri, e invece no: è il disco fisso del PC che ha deciso di “borbottare” in maniera più che fastidiosa.

Fortuna che qualche anima buona se ne sia resa conto, ed abbia creato dei drive IDE e SATA dotati di “Acoustic Management”: una funzione che, quando abilitata, permette di ridurre sensibilmente il rumoraccio proveniente dall’hard disk. Eccovi, quindi, un software gratuito e no-install che permette di gestire questa funzione e far lavorare molto più tranquillamente tutti noi.

3 ottimi software commerciali della O&O gratis per tutti!

Ebbene sì, carissimi amici geek, avete letto proprio bene: oggi vi proponiamo delle nuove, interessantissime promozioni che permettono di avere 3 ottimi software commerciali della O&O gratis per tutti!

Il procedimento è sempre il solito ed i prodotti di indubbio livello qualitativo. Detto questo, rimbocchiamoci subito le maniche e corriamo ad accaparrarci le nostre belle licenze relative a O&O DriveLED, O&O SafeErase ed O&O UnErase. Ecco nel dettaglio come procedere con ogni promozione:

3 ottime utility gratuite per il bene dei propri hard disk

Talvolta trascurati, o quantomeno non manutenuti/monitorati come si dovrebbe, gli hard disk sono trai componenti fisici più delicati e preziosi che si trovano all’interno dei computer. Indicizzazioni e scansioni anti-virus/anti-malware in tempo reale mettono infatti in costante situazione di stress i dischi fissi, che quindi vanno di tanto in tanto controllati per benino.

In questo senso, oggi vi proponiamo 3 ottime utility gratuite per il bene dei propri hard disk, vale a dire dei programmi utili a monitorare costantemente lo stato delle attività dei dischi fissi e rilevare eventuali errori presenti.

HD Tune: ottimo programma gratuito per Windows che permette di avere una panoramica costante su tutto quello che riguarda gli hard disk collegati al PC: tipologie, numeri di serie, versioni del firmware, capacità, dimensione buffer, la temperatura. Da sottolineare poi le analisi effettuabili sulla velocità dei dischi fissi e sulla rilevazione di eventuali errori presenti.

Strumenti utili e trucchetti per la deframmentazione del disco fisso

Da bravi geek saprete sicuramente che la deframmentazione del disco fisso, quando si utilizza come sistema operativo Windows e/o il file system NTFS, è un qualcosa di fondamentale per mantenere il sistema reattivo come quando appena installato (o quasi).

Forse però non tutti sanno che è possibile avvalersi di strumenti utili e trucchetti per avere una più veloce ed efficace deframmentazione del disco fisso (che, ricordiamo, è buona abitudine fare almeno una volta a settimana). Eccovi quindi qualche bel consiglio, che speriamo utile, affinché il famoso “defrag” non diventi troppo stressante e/o inefficace:

  1. Utilizzare, al posto dell’utility presente di default in Windows, un software gratuito come Auslogic Disk Defrag, Defraggler o PowerDefragmenter.
  2. Prima di procedere con la deframmentazione, cancellare i file temporanei dal sistema con un software gratuito come CCleaner.
  3. Prima di procedere con la deframmentazione, cancellare individualmente la cache e la cronologia di tutti i browser installati nel sistema.
  4. Assicurarsi di non avere alcun file depositato nel cestino (e, se ce ne sono, svuotarlo).