PayPal aprirà la sua piattaforma di sviluppo

Paypal Autobus

Paypal è uno dei sistemi per pagamento online più utilizzati in rete. Grazie all’integrazione con ebay, il più grande sito di compravendita online, è riuscito in poco tempo a catturare l’attenzione di tutti quelli che cercavano un’alternativa per effettuare e ricevere pagamenti tramite internet. Paypal è un servizio che fa parte del gruppo ebay, come anche Skype. Ultimamente PayPal ha rilasciato delle dichiarazioni che ci aprono parecchie strade.

Nella settimana appena passata si è tenuto a San Francisco il summit sul WEB 2.0 durante il quale Scott Thompson, presidente di PayPal, ha dichiarato che entro breve il sistema di pagamento di PayPal sarà aperto a tutti, in modo da poter sviluppare un metodo personale di pagamento, fruttando il sistema PayPal e le sue invenzioni.

Nubi all’orizzonte per Skype

Una battaglia legale tra Ebay, proprietaria e sviluppatrice di Skype il noto client di Voip, e Joltid rischia di mettere a repentaglio il futuro del software.

Joltid ha sviluppato parte della tecnologia su cui il client si basa, (anche se non è ancora chiaro di cosa si tratta di preciso); senza la quale attualmente Skype non può funzionare.

Su ebay un nuovo iPhone Rosa?

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Non si smette di parlare d’iPhone. Geekissimo ma tutti blog del network stanno seguendo ogni giorno, le ultime notizie riguardo quello che è il telefono che sta rivoluzionando il modo di produrre cellulari. IoChiamo, il blog dedicato al mondo della telefonia d’iSayBlog, ultimamente sta coprendo con le sue notizie, tutte le ultime indiscrezioni su un possibile iPhone NANO.

Oggi Geekissimo torna a parlare d’iPhone ma di una versione particolare. Tutti sappiamo che il telefono di Apple è disponibile in tre colori: Bianco, nero e Argento. Su eBay è invece disponibile una versione Rosa. Questa versione non è stata in nessun modo presentata da Apple.

eBay dovrà pagare 20mila euro di risarcimento alla Hermes. Un pericoloso precedente, che pone la società d’aste a rischio chiusura!

Hermes

Ancora problemi per eBay, che per l’ennesima volta si trova a dover pagare una multa per il comportamento scorretto dei propri utenti. Questa volta siamo in Francia: un tribunale d’oltralpe ha infatti obbligato il popolare servizio di aste online a pagare ben 20mila euro di multa alla Hermes, famosa società di prodotti di lusso.

Motivo? eBay avrebbe permesso la vendita, sul suo sito appunto, di tre borse contraffatte. Si tratta di una delle prime volte (e la primissima in Francia) in cui un giudice designa eBay come principale responsabile di una vendita fraudolenta tra due propri utenti. Numerose volte eBay è intervenuta per eliminare dal proprio sito prodotti contraffatti o di cui è vietata la vendita, ma si è sempre battuta per far prevalere il principio che devono essere le diverse aziende produttrici a indicare quali sono i prodotti contraffatti e quali gli originali.

eBay, gli italiani comprano sempre di più dagli Stati Uniti (ma sempre di più, dagli Stati Uniti non si spedisce in Italia)

Pacco

Sembra davvero un controsenso, ma c’è poco da scherzare. Gli italiani che frequentano eBay acquistano sempre di più da venditori presenti negli Stati Uniti, anche se i venditori d’oltreoceano si fidano sempre meno delle nostre Poste, tant’è che molti vendono i propri oggetti con la clausola “non inviamo in Italia”. Partiamo dai dati, innanzitutto. Secondo eBay, nei primi tre mesi dell’anno gli italiani hanno acquistato dagli Stati Uniti quasi 700mila oggetti, con una crescita del 18 per cento rispetto allo scorso anno.

Gli italiani dagli Usa acquistano soprattutto attrezzature sportive (+63 per cento), accessori e ricambi per autovetture (+56 per cento) seguiti da strumenti e forniture per ufficio e fotografia (+47 e +44 per cento). Va bene anche il settore degli strumenti musicali, con il 42 per cento in più. Per quanto riguarda la spesa, i quasi 150mila italiani che hanno acquistato tramite eBay oggetti dagli Stati Uniti, sempre tra gennaio e marzo del 2008, hanno speso in media 56 dollari (l’equivalente di circa 36 euro) per ogni acquisto. Ma andiamo a vedere, invece, le note negative

Google primo anche tra i 100 top brand, boom per il settore tecnologico

Google primo anche tra i 100 top brand, boom per il settore tecnologico

Uno degli aspetti più importanti per il successo o insuccesso di una qualsiasi azienda è il suo marchio, brand. Quando una compagnia o azienda ha un marchio forte e di successo, le persone sono condizionate da ciò e sono più inclini ad utilizzare o acquistare il prodotto di questa azienda, perché lo sentono familiare. Di recente è stata stilata la classifica dei 100 brand più forti, ricerca firmata dalla Millward Brown Optimor.

Il risultato di questa ricerca è davvero molto interessante infatti 28 delle 100 compagnie presenti nella classifica operano nel settore della Tecnologia in un modo o nell’altro. Sinceramente avrei pensato di vedere al primo posto brand come McDonalds o Coca-Cola, mai mi sarei aspettato Google come brand più forte in assoluto. Questa la top ten :

Il computer venduto su eBay con i dati segreti di un ministero Gb

eBay

Vi è mai capitato di aprire un pacco acquistato su eBay e trovarvi dentro strane sorprese o oggetti particolari? Un tecnico informatico di Manchester, in Gran Bretagna, stava riparando un computer portatile quando ha trovato, nascosto all’interno dello stesso, un cd con dei dati ultra-riservati provenienti dal ministero dell’Interno. Il laptop, inizialmente di proprietà dello stesso ministero, era stato poi messo in vendita su eBay e acquistato da un ignaro cittadino.

Il cd, in particolare, era nascosto tra la tastiera e la piastra dei circuiti. Il tecnico ha chiamato subito la polizia, che è intervenuta insieme (addirittura!) ad agenti dell’antiterrorismo, proprio a spiegare come in quel cd fossero contenuti dati davvero molto molto importanti. Si tratta a dir la verità, solo dell’ultimo episodio di una lunga lista di smarrimenti imbarazzanti di materiale riservato che hanno interessato il governo britannico.

L’evoluzione dei loghi delle grandi aziende informatiche

Riprendiamo a parlare delle compagnie e delle aziende che si sono sviluppate maggiormente grazie ad internet e più in generale in campo informatico, dopo avervi mostrato l’evoluzione e i significati nascosti del logo di Google, e della celebre “Silicon Valley”, cerchiamo insieme di dare uno sguardo a quelli che sono stati e che sono i loghi di aziende del calibro di Microsoft, IBM, Apple e Nokia.

Il logo è probabilmente una delle componenti più importanti e allo stesso tempo di più difficile realizzazione, deve essere semplice ma di effetto, deve identificare l’azienda alla sola vista e quindi deve rimanere ben impresso nella mente delle persone.
Dall’elenco che segue, vi potrete rendere conto anche voi di come nel tempo sia cambiata la concezione di “Logo”, e di come attualmente lo stile su cui si basano sia comune in molti casi.

Adobe Systems
L’ Adobe Systems nasce nel 1982 grazie ai programmatori John Warnock e Charles Geschke, dopo un primo periodo di gravi difficoltà economiche e di insuccessi, l’azienda si è proiettata con decisione all’interno del mercato divenendo oggi una delle realtà più affermate.
Il primo logo Adobe fu disegnato dalla moglie di Warnock

La “Silicon Valley” e i quartier generali dei colossi dell’informatica

La maggior parte delle aziende che operano nel campo informatico sono situate nella zona meridionale di San Francisco, denominata “Silicon Valley” (in italiano “valle del silicio”) proprio per la grande concentrazione di industrie legate ai semiconduttori e ai computer.

La prima azienda di elettronica nacque nel lontano 1939, era la Hewlett-Packard, e rimase quasi completamente isolata fino agli inizi degli anni 50, quando la zona conobbe il massimo sviluppo.
Ad oggi si contano più di mille aziende, se cliccate sull’immagine in alto potrete avere una panoramica completa di tutta la regione.

Scendiamo un po più nel particolare, non siete curiosi di vedere come sono esteticamente i quartier generali dei colossi dell’informatica?

Google: Partiamo dal motore di ricerca più famoso del mondo, esteticamente molto avveniristico, l’interno dell’edificio è arredato in modo originale con lampade colorate, giganteschi palloni di gomma, divani rossi.
All’interno della struttura si trovano anche numerosi servizi e luoghi di ritrovo per i dipendenti come ad esempio ambulatori medici, bar e una sauna, non a caso, il Googleplex è stato nominato il miglior luogo al mondo dove lavorare.

Le reliquie di San Vincenzo, la spazzatura di Napoli e i vostri acquisti più “pazzi” su eBay

Reliquie

Avete mai acquistato un oggetto particolarmente strano su eBay? La domanda potrebbe sembrare abbastanza banale, ma leggendo certe notizie probabilmente non lo è. L’Osservatorio di Telefono Antiplagio ha infatti denunciato al Vaticano il grosso commercio (illegale, ovviamente) di tutta una serie di reliquie dei santi (dalle ciocche di capelli di Santa Teresa di Gesù Bambino a un brandello della tunica di Santa Rita da Cascia, da un frammento osseo di Padre Pio al “Kit Sant’Ignazio”).

Non stiamo parlando di “falsi” (che pure ce ne sono tanti), ma di un vero giro d’affari illegale di reliquie trafugate da chiese sperdute, tombe o siti archeologici. I vertici di eBay assicurano di essere a conoscenza del problema e di aver allestito “una task-force di esperti per bloccare questo commercio”. Anche se, almeno questa mattina, scrivendo “reliquie” nel campo di ricerca si continua a trovare davvero di tutto.

Statistiche Nielsen per il mese di Dicembre, stabili i navigatori ma in calo i consumi soprattutto da ufficio

Statistiche Internet per il mese di Dicembre

Anche a Dicembre 2007 è stato confermato il trend positivo di accesso ad Internet ma con consumi ridotti a causa delle festività natalizie. Si assiste infatti nel mese al consolidamento dell’audience registrata a novembre: 23,1 milioni di individui connessi al web almeno una volta da casa e/o da ufficio, 24,3 milioni se si includono gli utilizzatori di applicazioni come instant messenger e media player.

E vero che Dicembre si è confermato un ottimo mese ma Natale ha ridotto l’assiduità: 2 sessioni in meno. Analizzando i consumi della rete per luogo di accesso, emerge che ovviamente i collegamenti dall’ufficio diminuiscono. Mentre da ambiente domestico si assiste ad un utilizzo in lievissimo calo di Internet.

Aste online e controllo preventivo sugli oggetti. eBay a rischio chiusura?

Tiffany

eBay dovrebbe effettuare una sorta di controllo preventivo sugli oggetti per la cui vendita fa da tramite? La domanda mi viene in mente leggendo un articolo uscito ieri sul New York Times che riferisce di una lunga battaglia legale tra la Tiffany & Company e eBay. Motivo del contendere, i troppi falsi che secondo la casa di gioielli verrebbero proposti sul principale sito di aste online senza che questo faccia nulla per combattere il problema.

eBay, è importante dirlo, si è sempre limitato a fare da tramite tra venditore e compratore, niente più. Solo pochissime volte aveva vietato la vendita o aveva esercitato un controllo prevendivo; una di queste, per fare un esempio, è la vendita dell’avorio, bloccata circa un anno fa. Se, però, Tiffany vincesse la causa, questo potrebbe creare un enorme precedente giudiziario e il modello di business che sta alla base di eBay sarebbe in forte rischio: per l’azienda controllare tutti gli oggetti sarebbe, oltre che difficile, anche molto costoso. Basti pensare ai 248 milioni di utenti registrati in tutto il mondo e i circa 102 milioni di oggetti in media in vendita contemporaneamente.

235 siti di social networking per promuovere il proprio sito/blog

E così, dopo avervi suggerito 100 modi per promuovere un sito/blog, oggi noi di Geekissimo siamo scatenati e vogliamo fornirvi una mega-lista con ben 235 siti di tutto il mondo ed adatti a tutte le esigenze, utili alla promozione ed il marketing in generale relativo ad un sito web e/o blog!

Credo proprio non ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni… andate e fate diventare famoso il vostro sito in tutto il mondo:

TECNOLOGIA:

Slashdot
Dzone – Per sviluppatori
CSS Globe
DNHour – Notizie sui domini web
Pixel Groovy – Web design
Design Float – Web design
Leet Daily
DevelopersNiche

Notizie Flash

INTERNET MARKETING:

PlugIM
Sphinn

oSkope, il motore di ricerca visuale in stile Surface

oSkope

Motori di ricerca di ogni tipo sono sempre stati segnalati da noi di Geekissimo, ma questo che stiamo per presentarvi oggi, oserei dire, è un qualcosa di veramente unico e particolare.

Sicuramente avrete presente il Surface di Microsoft. Bene, questo speciale motore di ricerca visuale emula proprio il prodotto “made in Redmond” di prossima uscita ed il suo metodo di spostamento dei file.

Ancora giovane, oSkope supporta solo la ricerca in YouTube, Flickr, eBay ed Amazon ma, sono convinto che presto crescerà ed arricchirà sempre più la sua offerta. I risultati, come detto, vengono presentati sotto forma di anteprime fotografiche spostabili in qualsiasi modo.