Apple, l’Antitrust USA contro il cartello degli ebook

Apple cartello ebook

Della spinosa questione facente riferimento ad Apple ed al cartello degli ebook se ne parla già da qualche tempo a questa parte ma soltanto nel corso delle ultime ore sembrerebbero esserci stati ulteriori e significativi sviluppi della vicenda.

Infatti, dopo le critiche mosse dalla Commissione Europea il Dipartimento di Giustizia USA ha ufficializzato l’apertura di una causa nei confronti di Apple e degli editori coinvolti (Hachette Livre, Harper Collins, Simon&Schuster, Penguin e Verlagsgruppe Georg von Holzbrinck) con l’accusa di aver provveduto alla costruzione di un cartello attorno al mercato degli ebook e, nello specifico, sfruttando quello che, comunemente, viene identificato come modello “di agenzia”.

Tuttavia, tra gli editori coinvolti Harper Collins, Hachette e Simon & Schuster sono già riusciti a raggiungere un accordo per uscire dalla causa.

Stop all’edizione cartacea della Britannica, l’enciclopedia continuerà a vivere solo sul web

Enciclopedia Britannica disponibile solo online

Dopo ben 244 anni la Britannica, la più famosa enciclopedia al mondo, dice definitivamente addio alla carta per passare esclusivamente al digitale risultano quindi disponibile, d’ora in avanti, direttamente a portata di browser.

Non ci sarà quindi una nuova edizione di 32 pesanti e costosi volumi che, anno dopo anno, potevano essere acquistati e riposti sugli scaffali della propria libreria ma, così come comunicato ufficialmente da Jorge Cauz, presidente di Encyclopedia Britannica, della celebre enciclopedia, a partire dal 2012 oramai in corso, non verrà effettuata più alcuna stampa tentando quindi di stare al passo con i tempi e, sopratutto, con l’era digitale.

Proprio quest’ultima, infatti, sempre secondo quanto reso noto dallo stesso Cauz, ha messo a disposizione di Encylopedia Britannica strumenti migliori, sia per quanto concerne la diffusione dell’enciclopedia sia per quanto riguarda gli introiti.

Italia: la pirateria sta mettendo a rischio il mercato degli eBook

eBook pirateria Italia

Come già denunciato dai detentori dei diritti musicali e cinematografici anche gli editori stanno iniziano a puntare il dito contro la pirateria ed a lanciare l’allarme è stato Marco Polillo, presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), dichiarando “La pirateria sta mettendo a rischio il mercato nascente degli ebook in Italia, non possiamo non combatterla“.

Infatti, nonostante quello degli eBook vada a configurarsi come un settore che nel Bel paese risulta essere ancora ai suoi albori, sarebbe già in difficoltà, al pari di altri, con il mercato dell’illegalità che ne impedisce la trasformazione da nicchia editoriale a prodotto destinato ad un ben più ampio mercato di massa.

Secondo quanto indicato dall’AIE, infatti, su 25 best seller in classifica la scorsa settimana già il 75% sarebbe stato disponibile sotto forma di materiale pirata il che, andando ancor più nel dettaglio, sta a significare circa 7 eBook su 10 nella top ten.

Analizzando altri numeri disponibili ne emerge poi che su circa 19 mila eBook disponibili a fine 2011 sarebbero in circolazione ben 15 mila titoli in relase non autorizzata, buona parte dei quali concentrati, almeno apparentemente, su pochi servizi di hosting.

Italia: il mercato degli eBook è pronto al decollo?

eBook Italia

Il mercato degli eBook, per quanto concerne il territorio italiano, risulta essere in significativa crescita, almeno stando a quelli che sono i dati attualmente disponibili, e per il “grande salto” sembrerebbe mancare davvero poco.

Sono queste le informazioni rese disponibili dall’AIE (Associazione Italiana Editori) nel corso della fiera Più libri più liberi che, nel tentativo di fare il punto sull’attuale situazione del mercato digitale nel Bel paese, ha messo in evidenza i dati precedentemente registrati ed ha fatto previsioni circa la situazione che, invece, dovrebbe andarsi a verificare durante le prossime settimane.

Lo scorso Natale, infatti, il numero di eBook venduti è stato pari a 6950 ma per quest’anno, invece, le previsioni parlano di circa 20 mila titoli che verranno acquistati.

Le case editrici aventi degli eBook in catalogo vanno inoltre a triplicarsi passando da 94 a 284 anche se per equiparare la situazione degli altri mercati più evoluti manca ancora un bel pò.

La comunità Geek internazionale parla ancora dell’Italia

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Con un’articolo su Techcrunch siamo finalmente di nuovo sulla scena Geek internazionale. L’argomento non poteva essere che la recente protesta dei giornali Italiani contro Google. Le principali testate giornalistiche italiane infatti si sono lamentate di subire pratiche di concorrenza scorretta da parte di Google.

Google News ha già scalzato numerose testate online in tutto il mondo per quel che riguarda l’informazione online. Solita vecchia storia, dal momento che un’aggregatore di news, ha sia per ragioni di praticità che di completezza dell’informazione più successo dei singoli siti.

Già in passato importanti testate giornalistiche da tutto il mondo hanno spesso lamentato “l’incapacità” di competere con Google sul fronte online. La differenza è che mentre negli altri paesi questa suona come una resa di fronte il colosso del Web, spingendo l’industria della carta stampata a riformarsi abbracciando i nuovi modelli di business che si impongono, in Italia diviene un caso di Stato.

Il Governo italiano infatti ha iniziato un’inchiesta contro Google per scoprire eventuali pratiche di concorrenza scorretta, destando l’attenzione internazionale. In particolare ha attirato l’attenzione di ComScore e TechCrunch che insieme hanno diffuso i dati sulle due principali testate online italiane, ovvero Repubblica e Il Corriere della Sera, entrambi con 3,8 milioni di utenti unici mensili. Di per se un ottimo dato, migliore ancora se paragonato ai visitatori unici di Google News, “solo” 2,4 milioni di utenti unici mensili.