Ericsson: smartphone, traffico e qualità delle connessioni in crescita

Ericsson: smartphone, traffico e qualità delle connessioni in crescita

Ericsson: smartphone, traffico e qualità delle connessioni in crescita

Il mobile è il presente ma sopratutto il futuro. Oramai tutti, chi più chi meno, sono convinti di ciò ed i dati forniti da Ericsson nell’ultimo Mobility Report vanno ad avvalorare ancor di più tale tesi.

Stando infatti a quanto riportato nel Mobility Report di Ericsson e così come sottolineato da Douglas Gilstrap, Senior Vice President and Hed of Strategy dell’azienda, tra il 2013 ed il 2019 le sottoscrizioni degli smartphone in tutto il mondo raggiungeranno i 5,6 miliardi ed il traffico smartphone aumenterà di ben dieci volte entro i prossimi cinque anni. A guidare la tendenza sarà sopratutto la sempre maggiore diffusione degli smartphone a basso prezzo in Cina e nei mercati emergenti.

Nel Mobility Report di Ericsson viene poi indicando che gli abbonamenti mobile raggiungeranno quota 9,3 milioni entro il 2019 di cui 5,6 milioni saranno stipulati tramite smartphone piuttosto che mediante feature phone e tablet.

Samsung guerra brevetti Ericsson

Samsung vuole bloccare le vendite di alcuni prodotti Ericsson negli Stati Uniti

Samsung guerra brevetti Ericsson

A Natale, è risaputo, tutti dovrebbero essere più buoni ma a quanto pare neanche l’arrivo delle tanto attese festività invernali è riuscito a rabbonire le grandi aziende appartenenti al mondo dell’IT ed impegnate nelle oramai incessanti battaglie a suon di brevetti.

Nel corso delle ultime ore, infatti, gli avvocati di Samsung hanno chiesto ai vertici della U.S. International Trade Commission o, per dirla in breve, ITC di ordinare il blocco delle vendite dei prodotti di Ericsson sul mercato a stelle e strisce.

Da notare che Ericsson, dopo circa due anni di negoziazione, aveva deciso di denunciare Samsung per violazione di ben 7 brevetti considerati essenziali nello sviluppo di un mercato di massa legato all’industria delle comunicazioni e, nello specifico, quelli facenti riferimento ad alcune tecnologie standard relative alle connessioni wireless, ai network LTE, alle frequenze radio e al trasferimento dei dati.

Ericsson causa Samsung violazione brevetti

Ericsson si scaglia contro Samsung per violazione brevettuale

Ericsson  causa Samsung violazione brevetti

Ai già numerosi capitoli della patent war alla quale hanno preso parte tutti, o quasi, i colossi dell’IT nel corso delle ultime ore è andato a sommarsi anche quello che vede coinvolti Ericsson e Samsung.

Ericsson, nel dettaglio, ha deciso di denunciare Samsung per violazione di alcuni brevetti essenziali nello sviluppo di un mercato di massa legato all’industria delle comunicazioni.

Questo, a detta di Ericsson, sta a significare il fatto che la sudcoreana continua a distribuire i suoi prodotti sfruttando in maniera non autorizzata alcune tecnologie standard facenti riferimento alle connessioni in modalità wireless.

La vicenda, tuttavia, non è nuova.

HTC CPU

HTC potrebbe dedicarsi alla produzione di CPU per i propri smartphone

HTC CPU

Non è da escludere l’ipotesi che HTC, il ben noto produttore taiwanese, possa decidere, tra non molto, di seguire l’esempio di aziende quali Apple e Samsung effettuando personalmente la produzione di una gamma di processori che verranno poi impiegati sui device mobile dello stesso.

I processori prodotti da HTC, però, saranno eventualmente utilizzati solo e soltanto negli smartphone appartenenti alla fascia medio-bassa del mercato discostandosi in questo da quanto fatto sino a questo momento da Cupertino e dalla sudcoreana.

L’indiscrezione in questione arriva direttamente dalla grande muraglia e, ovviamente, a parlare sono i soliti informatori anonimi a loro volta ben informati e, sopratutto, molto vicini ai vertici dell’azienda.

Sony Ericsson diventa ufficialmente Sony Mobile Communications

Sony Mobile Communications

Della scissione di Sony ed Ericsson se ne era già iniziato a parlare da qualche mese a questa parte ma l’ufficializzazione dell’operazione era attesa soltanto per l’inizio dell’anno corrente, così come poi, nel corso delle ultime ore, si è effettivamente verificato.

Mediante un apposito comunicato stampa, infatti, Sony ha dichiarato ufficialmente di aver rilevato il 50% delle azioni possedute dal suo partner divenendo quindi, in tal modo, l’unico e solo titolare del marchio Sony Ericsson e confermando inoltre il pagamento pari a 1,29 miliardi di dollari, vale a dire circa 1,05 miliardi di euro, per l’acquisizione delle azioni detenute dalla ben nota azienda svedese.

Il traffico dati in mobilità duplicherà entro il 2016

Secondo una recente recente ricerca condotta da Ericsson entro il 2016 il traffico dati in mobilità è destinato a crescere sino a dieci volte in più rispetto a quanto attualmente registrato

La maggiore diffusione dei device mobile, smartphone e tablet in primis, ha portato, sempre di più giorno dopo giorno, all’accrescere del traffico dati in mobilità raggiungendo, già oggi, cifre abbastanza importanti che, con il corso del tempo, sono destinate ad aumentare, e non di poco.

Infatti, stando a quelle che sono le informazioni ottenute da una recente ricerca condotta da Ericsson ed intitolata “Traffic and Market Data report”, entro il 2016 il traffico dati in mobilità sarà destinato a duplicarsi, aumentando notevolmente e crescendo di circa dieci volte rispetto a quanto attualmente registrato e, a quanto pare, verrà trainato, prevalentemente, dai contenuti video.

Questo significa inoltre che il traffico generato da smartphone “evoluti” verrà moltiplicato di ben 12 volte entro il 2016 andando quindi di pari passo al traffico generato dai computer portatili.

Ericsson batte tutti in velocità con l’HSPA+

Il Mobile World Congress di Barcellona presenterà come ogni anno le maggiori novità nel campo della telefonia e dei dispositivi mobili. Come vi avevamo anticipato qui, molte saranno le sorprese che verranno svelate durante l’evento, una in particolare, però, promette di rivoluzionare la connettività dei nostri dispositivi, parliamo di un nuovo standard per la banda larga senza fili, l’HSPA+.

Figlio di Ericsson, questo nuovo standard darà una scossa alle attuali connessioni in mobilità grazie alla potenza dei suoi 42Mbps. Già, avete letto bene, parliamo di una velocità di download che supera di quasi sei volta gli standard attuali del nostro paese.

E Sony-Ericsson incontrò Windows Mobile ovvero XPERIA X1

E Sony-Ericsson incontrò Windows Mobile ovvero XPERIA X1

Una delle novità più attese del Mobile World Congress di Barcellona, sto parlando del primo cellulare di Sony Ericsson basato su sistema operativo Windows Mobile. Xperia X1 è comunque qualcosa di più, di un semplice dispositivo, per il produttore nippo-svedese: un nuovo marchio e un dispositivo con il quale giocare alla pari con Nokia, Apple e gli altri big dell’industria mobile sul fronte dei telefoni convergenti in grado di abbinare connettività Internet ad avanzate funzionalità multimediali.

«XPERIA è la nostra promessa di pensare principalmente all’esperienza degli utenti e di riuscire ad offrire una esperienza veramente unica – sempre, ovunque e con chiunque», ha dichiarato Rikko Sakaguchi, ideatore del Portfolio and Proposition a Sony Ericsson. Le caratteristiche sono veramente di tutto rispetto: corpo in metallo con pregiate finiture, ampia tastiera Qwerty che scorre sopra lo schermo Vga da tre pollici, supporto delle reti mobili 3,5G (Hsdpa e Hsupa), modulo per la connettività Wi-Fi, ricevitore aGps integrato e interfaccia “touchscreen” per navigare on-line e accedere a contenuti ed applicazioni.