BrightExplorer, implementare la navigazione a schede a Windows Explorer

BrightExplorer, implementare la navigazione a schede a Windows Explorer

BrightExplorer, implementare la navigazione a schede a Windows Explorer

L’Esplora risorse di Windows è senza alcun dubbio molto utile e permette di “girovagare” senza problemi tra i meandri del sistema ma nonostante ciò e soprattutto nonostante le modifiche apportate nel corso del tempo continua ad essere manchevole di una feature che qualora aggiunta potrebbe invece risultare molto utile: l’interfaccia multi-scheda.

Chi tra voi lettori di Geekissimo desidera far fronte alla cosa fortunatamente può però ricorrere all’impiego di una risorsa di terze parti quale BrightExplorer.

Restarter: riavviare explorer, e non solo, agendo dalla system tray

Per poter applicare eventuali modifiche al registro di sistema di Windows solitamente risulta necessario riavviare la postazione multimediale in uso, un’operazione questa che oltre ad andarsi a configurare come particolarmente scocciante porta via anche non poco tempo prezioso all’utente che, eventualmente, potrebbe impiegare in tutt’altra maniera.

Tenendo conto di tale dato piuttosto che riavviare, volta dopo volta, il proprio PC potrebbe invece risultare ben più comodo riavviare solo e soltanto il processo explorer.exe, così come sicuramente ben saprà la maggior parte di voi appassionati lettori di Geekissimo.

L’operazione in questione non richiede alcun impegno particolare da parte dell’utente ma qualora foste alla ricerca di un valido sistema grazie al quale velocizzare ancor di più tale procedura allora, sicuramente, sarete felici di poter fare la conoscenza di una semplice ma pratica risorsa quale lo è Restarter (ed il nome dice già tutto!).

Guida per principianti: installare e rimuovere i componenti aggiuntivi per Internet Explorer

Procediamo nelle nostre guide per principianti nell’utilizzo dei componenti aggiuntivi, scoprendoli in Internet Explorer; se nei giorni scorsi, abbiamo visto come utilizzarli in Mozilla Firefox e Google Chrome, con questo browser, le procedure non sono molto distanti da quelle descritte in precedenza. Gli add-ons facilitano e migliorano notevolmente l’esperienza utente nella navigazione in rete, proprio per questo motivo, sono stati adottati da tutti i software e sono in continua crescita. Ma come utilizzarli in Internet Explorer? Vediamo come fare!

Installare componenti aggiuntivi/acceleratori

Come nelle situazioni precedenti, anche per Internet Explorer esistono due differenti metodi per ottenere il medesimo risultato; qui li elenchiamo, spetta a voi scegliere ciò che preferite.

Win7 Start Orb Loader, personalizzare il pulsante Start di Windows 7 senza modificare explorer.exe

In più occasioni, qui su Geekissimo, abbiamo dato uno sguardo ad apposite guide mediante cui cambiare il pulsante Start degli OS Windows che, però, a causa dei vari passaggi da attuare, potrebbero risultare non esattamente di semplice esecuzione per tutti.

Per ovviare a tale tipo di inconveniente si potrebbe allora considerare l’idea di ricorrere all’utilizzo di specifici software adibiti allo sopo in questione e, anche in questo caso, già proposti in svariate circostanze qui su Geekissimo.

Utilizzare tale tipologia di applicativi rende sicuramente ben più semplice la modifica del pulsante Start di Windows ma, nella maggior parte dei casi, implica la modifica del file explorer.exe corrompendolo.

Le ricerche per Google Chrome hanno superato quelle per Internet Explorer

Le ricerche per Google Chrome hanno superato quelle per Internet Explorer

Lento ed inesorabile, il declino di Internet Explorer sta avvenendo sotto gli occhi di tutti, anche se il rateo di discesa è abbastanza basso e quasi impercettibile per i non addetti al settore. Comunque sia, è ormai chiaro a tutti che per mantenere non più il primato (ormai definitivamente perduto) ma almeno una quota di mercato degna degli anni passati Microsoft dovrà mettersi a lavorare sul serio e migliorare veramente il suo browser, facendo scelte di mercato accurate ed adeguando Internet Explorer ai tempi.

Microsoft, una pagina web per risparmiare miliardi di euro di multa

La pagina web di Microsoft per la scelta del proprio browser

Qualche mese fa vi avevamo abbondantemente parlato delle pesanti sanzioni inferte dalla Commissione Europea a Microsoft, rea secondo le autorità competenti UE di condurre una politica di monopolio “obbligando” di fatto gli utenti ad usare il browser Internet Explorer tramite la sua inclusione di default, inclusione peraltro non reversibile vista l’impossibilità di rimuovere IE come un semplice programma. Un monopolio che come tutti sappiamo bene con l’uscita di Windows 7 in Europa è finito, costringendo Microsoft a correre ai ripari.

Finalmente, Microsoft sconsiglia l’utilizzo di Internet Explorer 6

Internet Explorer 6

Le premesse ormai c’erano tutte, bastava solo la conferma dall’alto per mettere definitivamente una pietra sopra alla faccenda. E così è stato: Microsoft ha finalmente deciso di sconsigliare ufficialmente l’utilizzo di Internet Explorer 6, invitando gli utenti ad aggiornarsi a Internet Explorer 8 per poter sfruttare le sue funzionalità di sicurezza, ed evitare spiacevoli inconvenienti dovuti a browser obsoleti (vedi immagine in cima al post). Una scelta molto importante, che (speriamo) riuscirà a sensibilizzare gli utenti.

14 browser alternativi per abbandonare definitivamente Internet Explorer 6

14 browser alternativi

Ormai, la saga di Internet Explorer 6 va avanti da tantissimo tempo, con continui alti e bassi, grazie anche agli sforzi di servizi online come IE6Offenders, Hey-It, YouTube e Facebook, i quali cercano di motivare i propri utenti più inesperti, spingendoli ad aggiornare il proprio (obsoleto) browser. Vi piacerebbe dargli una mano nella vita reale?

Oggi vi presentiamo una lista di 14 browser alternativi per abbandonare definitivamente Internet Explorer, completa di immagini e descrizione del browser in oggetto, pronta per essere stampata e diffusa nelle bacheche della vostra città. Ovviamente gli utenti più smaliziati li conosceranno quasi tutti, la lista include anche browser già notissimi come Firefox, Google Chrome e Opera, ma per moltissimi utenti inesperti scoprire l’esistenza di browser alternativi sarà una lietissima sorpresa.

Vi lasciamo alla lista, non dimenticatevi di stamparla e diffonderla!

IE6Offenders, quali aziende usano ancora Internet Explorer 6?

IE6Offenders

Continua l’interminabile saga di Internet Explorer 6, la quale ha visto succedersi decine e decine di siti, blog, forum e iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica degli utenti riguardo all’ormai obsoleto e poco sicuro browser di casa Microsoft, ancora purtroppo utilizzato da tantissimi utenti sparsi in tutto il mondo, tra cui molte aziende.

Ed è proprio alle aziende, o meglio alla loro reputazione online che punta il sito IE6Offenders.com, il quale si prefigge come scopo la messa alla gogna di tutte quelle aziende che, direttamente (obbligandone l’utilizzo) o indirettamente (consigliandolo caldamente a tutti i propri dipendenti) favoriscono ancora la diffusione di Internet Explorer 6.

Microsoft: Internet Explorer 6 non può morire

Microsoft: Internet Explorer 6 non può morire

Sembrava che finalmente, dopo sforzi immani da parte di utenti di tutto il mondo, Microsoft si fosse decisa ad abbandonare totalmente Internet Explorer 6, il noto browser predefinito di Windows XP, il quale continua a detenere una grande fetta del difficile mercato dei browser nonostante sia stato ormai dichiarato da tutti – inclusa Microsoft – vecchio ed obsoleto.

Il motivo per cui molti utenti decidono di non passare a browser più moderni ed aggiornati è dovuto senza dubbio al fatto di non conoscere browser alternativi come Firefox, Opera e Chrome, una mancanza che servizi estremamente popolari come YouTube e Facebook stanno cercando di colmare invitando i propri utenti ad aggiornarsi, per motivi sia di performance che di sicurezza. A quanto pare però, a qualcuno in quel di Redmond queste iniziative non vanno bene.

Printee, soluzione ecologica per stampare le pagine di internet

Printee

Lo scorso dicembre un mio collega postò un nuovo font che permetteva di risparmiare inchiostro, denaro e quindi salvare l’ambiente. Era un’idea semplice ma geniale quella di stampare dei caratteri con i buchi. Oggi vi presento un’idea altrettanto semplice ed ecologista. Questa volta si tratta di un plugin per il browser Explorer.

Printee è l’estensione in questione. La sua installazione aggiunge un nuovo tasto alla barra dei comandi di Explorer. Se clicchiamo questo nuovo pulsante (di colore verde che ritrae una stampante stilizzata), comparirà una barra di colore arancione (ma è possibile cambiarne lo stile). Se per caso questo pulsante non uscisse, vuol dire che è stato “superato” dagli atri già presenti. Per portarlo in primo piano clicchiamo con il tasto destro sulla barra dei comandi, Personalizza, Aggiungi o rimuovi comandi. Si aprirà una finestra che consentirà di cambiare l’ordine dei tasti.

Continua la campagna di sensibilizzazione contro Internet Explorer 6

Internet Explorer 6 e gli altri Browser

Dopo la decisione di YouTube di sconsigliare l’utilizzo di Internet Explorer 6, oltretutto terminando a breve il suo supporto, continua la campagna di sensibilizzazione portata avanti da migliaia di utenti in tutto il mondo per mandare definitivamente in pensione l’obsoleto browser predefinito di Windows XP, a favore di browser più recenti come Firefox 3.5, Internet Explorer 8, Opera 9, Safari 4 e Google Chrome.

A farla da padrone, in questi ultimi giorni, è il sito Hey-It.com, il quale propone come al solito i link ai rispettivi siti web dei maggiori browser moderni, invitando gli utenti ad effettuare l’upgrade adducendo come motivo principale proprio la decisione di YouTube.

YouTube sta per interrompere il supporto a Internet Explorer 6

YouTube sta per interrompere il supporto a Internet Explorer 6

Croce (senza delizia) di ogni webmaster, il caro vecchio Internet Explorer 6 continua ad essere uno dei browser più usati al mondo, nonostante sia ormai obsoleto, estremamente lento e inadatto a gestire il carico di lavoro normale di un utente qualsiasi, anche a causa della mancanza di funzioni indispensabili presenti in qualsiasi browser moderno.

Fortunatamente, sembra che stia per arrivare uno scossone da parte di uno dei servizi più utilizzati sul web, YouTube, che ha deciso di mostrare in Home Page un avviso per tutti gli utenti che si collegano al noto portale di video sharing con l’ormai obsoleto browser predefinito di Windows XP:

Snowbird e Nomad.Net: due ottime alternative free all’Explorer di Windows

explorer

Un vero geek si riconosce dal fatto che, spesso e volentieri, sostituisce l’esplora risorse di Windows (anche Windows 7). Sono infatti ancora pochi, pochissimi, i comuni utenti al corrente dell’esistenza di valide alternative al file manager targato Microsoft. Alternative che, per nostra fortuna, ci sono e sono anche in costante crescita.

Ad esempio, oggi, siamo qui per proporvene un paio abbastanza fresche, entrambe no-install. Una si chiama Snowbird, l’altra Nomad.Net e sono praticamente agli antipodi: la prima è ultra-veloce, basilare, la seconda è molto più ricca di funzioni a dispetto di una reattività meno marcata rispetto all’altra.