
Nonostante i venti di crisi che spirano in tutto il mondo, i colossi del mondo informatico continuano a macinare miliardi di dollari. Ma per fortuna di vecchi Scrooge ce n’è pochi nella Silicon Valley e così può capitare che un’azienda come Google decida di contribuire a delle nobili cause in giro per il mondo donando oltre 100 milioni di dollari in beneficenza. Di questi 100 milioni, 40 sono stati destinati a quattro “cause” che Google ha particolarmente a cuore:
- L’insegnamento delle discipline scientifiche (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) con il finanziamento degli studi per oltre 3 milioni di futuri scienziati e ingegneri;
- L’istruzione per le ragazze in Africa, dove un maggior grado di istruzione significa meno di probabilità di contrarre l’HIV/AIDS e stipendi più alti del 25%. In questo caso, il finanziamento è destinato a 10.000 ragazze nei Paesi in via di sviluppo.
- La crescita attraverso la tecnologia, perché una tecnologia accessibile dà opportunità di lavoro e sviluppo per qualsiasi Paese. Si calcola che nei Paesi a basso e medio reddito, un aumento minimo del 10% nella penetrazione di Internet porta a un aumento dell’1,4% nella produzione economica.
- Lotta alla schiavitù moderna e al traffico di esseri umani, un finanziamento che aiuterà più di 12.000 persone di non cadere vittima di soprusi e non finire nella terribile condizione di schiavi del 2000.