Getty Images: 35 milioni di foto gratis e incorporabili

Getty Images: 35 milioni di foto gratis e incorporabili

Getty Images: 35 milioni di foto gratis e incorporabili

Nel corso delle ultime ore Getty Images ha compiuto un passo molto importante che va a ridefinire in toto, o quasi, quello che è il non sempre semplice mercato delle immagini sul web. Getty Images, infatti, ha reso gratuite ed embeddabili ben 35 milioni di foto per uso non commerciale (sono escluse le categorie Reportage e Contour che generalmente sono delle esclusive e anche immagini più particolari).

D’ora in avanti, quindi, oltre ai normali bottoni di acquisto, di ricerca, di download dell’anteprima e di sharing le foto presenti su Getty Images saranno accompagnate dall’apposito pulsante </> grazie al quale potrà essere ottenuto il codice per incorporarle su siti web e blog.

Sulla foto non ci sono watermark ma in calce, nella relativa scheda, è indicata la sua provenienza e il nome del fotografo che l’ha scattata. Cliccando sull’immagine si viene invece rimandati al sito web di Getty Images mediante cui è possibile ottenere ulteriori dettagli riguardanti la foto e dal quale è possibile effettuarne l’acquisto ad alta risoluzione.

Kodak dice addio alle fotocamere digitali

Poco più di due settimane fa Kodak aveva dichiarato bancarotta ma, nonostante ciò, dopo aver portato avanti ben 133 anni di business, ovviamente con i suoi alti e bassi, la celebre azienda non sembra intenzionata ad arrendersi seppur costretta ora a prendere una dolorosa decisione.

Infatti, dopo aver registrato dei risultati tutt’altro che ottimali durante la grande asta del suo ampio portafoglio brevettuale, adesso, nel tentativo di risparmiare il più possibile, Kodak si ritrova a dover dire addio al mercato della fotografia digitale.

Sigma SD1

Sigma SD1, 46 MegaPixel sono Troppi?

Sigma SD1

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un fenomeno davvero curioso riguardo le fotocamere digitali.

Se infatti le macchine fotografiche sono sempre distinte nelle due categorie (compatte e reflex), in entrambe le categorie vediamo una vera e propria gara a chi riesce a produrre il sensore da più MegaPixel, benché oltre un certo livello le differenza si notino solo effettuando ingrandimenti delle fotografie e non certo stampandole o visualizzandole sul computer (o sul monitor, anche in Alta Definizione).

Picurio, un servizio pratico e completo per il photosharing

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Amanti della fotografia digitale e poco spazio a disposizione sul PC per archiviare tutti i momenti più belli? Bhe, non so voi, ma a quanto pare spesso i nostri adorati computer sembrano non essere mai sufficientemente capienti per contenere tutti i nostri scatti.

Per ovviare a questo fastidioso problema è ora disponibile online un nuova applicazione che si rivela particolarmente utile: Picurio.

Si tratta di uno strumento ben organizzato per il photosharing, che mette a disposizione dell’utente 2 GB di spazio gratuito in cui stoccare le nostre immagini, avendo così l’opportunità di organizzare e condividere tutte le nostre foto mediante un’unica applicazione online.

Creare una galleria fotografica con Moba Photo

Negli ultimi anni si è assistito ad una vera e propria rinascita dei portali di foto alla maniera di Flickr, e probabilmente questo fenomeno è stato in gran parte dovuto allo sviluppo vorticoso e al forte impulso dato al mercato delle fotocamere digitali.
La maggiorparte di noi infatti ne possiede una e, se consideriamo anche le fotocamere dei cellulari, anche più di una.

E’ diventato possibile per tutti pubblicare in internet i propri scatti per condividerli con parenti e amici, anche perchè aiutati nel compito da software come Moba Photo.
Moba Photo infatti è un software per la fotografia digitale che permette di effettuare 4 operazioni utilissime:

  • Ridimensionare le foto in gruppo (Batch photo resizing)
  • Modificare le immagini in gruppo (Batch picture editing)

Photo-Notes ovvero tutte le foto in stile Polaroid

Photo-Notes ovvero tutte le foto in stile Polaroid

Chi si può dimenticare le fantastiche foto fatte con la Polaroid. Hanno sicuramente lasciato un segno negli ultimi dieci anni, ma l’era digitale ha reso obsoleta la vecchia e cara foto.

Per tutti i nostaligci, incluso il sottoscritto, che vogliono rivivere i vecchi tempi presento PhotoNotes. Una sorta di Polaroid 2.0. Il funzionamento è molto semplice, basterà inanzitutto caricare la nostra foto direttamente dal sito di PhotoNotes. Dopo di che scegliere l’inclinazione che vogliamo, centrale, inclinata a destra o inclinata a sinistra, ed infine scegliere il colore del carattere e scrivere il messaggio, fino a 50 caratteri, che apparirà sotto la foto.

Namefix, rinominare le foto digitali con data ed ora in cui sono state scattate

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Oramai il mondo della fotografia digitale è entrato a far parte della vita quotidiana di moltissime persone. Si scattano centinaia di fotografie, le si scarica sul computer e, quando le si va poi a sfogliare, sorge sempre la solita domanda: “ma questa quando l’avrò scattata? Il 10, il 12? Nah, era il 27!” (mentre in realtà era tutt’altra data).

Fortunatamente per tutti noi è nato un software gratuito per Windows chiamato Namefix che ci permette di risolvere questo eterno dilemma temporale. Infatti, in modo del tutto automatico, questo programma permette di rinominare le foto digitali con data ed ora in cui sono state scattate, utilizzando l’orologio interno della macchina fotografica digitale che, per chi non lo sapesse, quando dispone della funzione EXIF, memorizza data ed orario precisi relativi ad ogni scatto effettuato.