È di nuovo scontro frontale tra Microsoft e Apple. Incassate le “frecciatine” sul prezzo di Office e la presunta inadeguatezza di Surface di fronte alle esigenze del pubblico, il colosso di Redmond ha risposto duramente a quanto asserito da Tim Cook durante il keynote di martedì scorso affidando al vice-presidente per le comunicazioni, Frank Shaw, il compito di illustrare la posizione della società.
Vi abbiamo già presentato nello specifico il nuovo Facebook Home, presentato da Mark Zuckerberg pochi giorni fa. Non si tratta di un sistema operativo a se stante, bensì di un launcher che appoggiandosi ad Android offre un’esperienza del tutto diversa agli utenti del robottino verde. I protagonisti indiscussi saranno i vostri amici, ma siamo sicuri che questa sia realmente una novità?
Il vice presidente della sezione Corporate Communications Microsoft ha preso la parola ed ha espresso il suo punto di vista. Frank Shaw ha praticamente dichiarato che Facebook Home non è altro che una copia, da molti punti di vista, del loro sistema operativo mobile, Windows Phone.
Microsoft ha deciso di celebrare i 30 anni del personal computing (identificati con la presentazione dell’IBM 5150, il primo PC ad avere un microprocessore come CPU) con un post sul blog ufficiale dell’azienda in cui, oltre a sottolineare la ricorrenza, il capo delle comunicazioni Frank Shaw ha fatto delle rivelazioni molto importanti riguardanti Windows 8, definendo quest’ultimo come un sistema operativo re-immaginato. Ecco un estratto dei punti salienti del post riguardanti il successore di Seven.
In futuro ci saranno esperienze che combineranno sempre più dispositivi potenti e specializzati con i servizi cloud; che renderanno incredibilmente facile creare, organizzare, condividere, trovare, analizzare e archiviare informazioni: dai documenti alle presentazioni, passando per foto, video, podcast e molto altro ancora.
Abbiamo un punto di vista unico riguardo questo futuro di dispositivi e servizi. Sono impaziente per la nostra conferenza BUILD di Anaheim, California, dove gli sviluppatori potranno saperne di più su come abbiamo re-immaginato Windows, dai chipset all’esperienza utente, per questo nuovo mondo.