Gmail: la firma Rich Text finalmente tra noi!

In informatica, così come nella vita, la speranza è sempre l’ultima a morire. E così, dopo aver perso la testa per anni dietro a script, estensioni e altri sotterfugi per utilizzare una firma HTML in Gmail, eccoci qui a darvi il grande annuncio: Google Mail adesso supporta l’inserimento di firme in rich text nativamente!

Per abilitare la funzione, che è stata introdotta direttamente, senza prima passare per il “limbo” delle funzionalità Labs, bisogna accedere alle impostazioni del proprio profilo Gmail (cliccando su Impostazioni, in alto a destra), selezionare la scheda Generali e mettere il segno di spunta accanto al box con l’editor di testo, che è possibile scorgere verso la fine della pagina.

Google, ufficialmente promosse cinque interessanti funzioni provenienti da Gmail Labs

Circa un anno e mezzo fa, Google si era adoperato nel rendere disponibile online un vero e proprio “laboratorio” interamente dedicato a Gmail e alle sue funzioni, mediante cui tecnici e sviluppatori avrebbero avuto la possibilità di dilettarsi nella creazione di nuove caratteristiche aggiuntive da integrare alla casella di posta targata big G.

Ora, a distanza di tempo, il gran colosso ha ufficialmente annunciato che alcune delle sessanta funzioni sperimentali relative a Gmail sono state ufficialmente promosse, oltrepassando dunque lo stato sperimentale e divenendo veri e propri servizi aggiuntivi e funzionanti per la propria casella di posta.

Ad oggi, infatti, sono ben cinque le funzioni che, in base all’utilizzo fatto dagli utenti, sono riuscite a guadagnarsi il posto di funzioni aggiuntive ed ufficiali a tutti gli effetti, così come viene dichiarato anche sul blog di Gmail.

Abilitare le nuove features di Gmail lasciando la lingua italiana

Abilitare le nuove features di Gmail lasciando la lingua italiana

Come vi abbiamo annunciato qualche giorno fa, sono state introdotte nuove funzionalità in Gmail. Possiamo battezzarla senza dubbio la versione Gmail 3.

L’elenco delle nuove features lo potete trovare in questo articolo. Oggi voglio spiegarvi come possiamo abilitare queste nuove funzioni, anche con interfaccia in italiano. Come sicuramente sapete prima di approdare sulla versione localizzata, le nuove funzioni vengono inserite nella versione “internazionale” ovvero quella in lingua Inglese.