
Dopo anni di chiacchiere e attese vane, Gdrive è finalmente tra noi. O quasi.
Con un annuncio pubblicato ieri sul blog ufficiale del progetto, il team di Google Docs ha fatto sapere che presto gli utenti del loro servizio potranno caricare ogni genere di file nel proprio spazio privato, non più solo i documenti di Office o i PDF.
Lo spazio messo gratuitamente a disposizione da ‘big G’ per questo hard disk online è pari a 1GB. Il limite di dimensione per ciascun file è di 250MB, mentre chi vorrà ulteriore spazio per lo storage dei dati sul Web dovrà sborsare 0.25 dollari all’anno per ogni GB aggiuntivo, acquisendo anche la possibilità di trasferire i file tramite tutte le applicazioni di Google.
Che dire? Un’ottima cosa, ma nulla di sconvolgente. Ecco perché Microsoft, appena saputa la notizia, ha tenuto a puntualizzare alcune cosucce con fare un po’ stizzito.