Google antitrust USA abuso posizione dominante

Google Books, accordo raggiunto con gli editori statunitensi

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È oramai da anni che big G e, sopratutto, il suo Google Books sono al centro di una complessa e spinosa vicenda giudiziaria che va a coinvolgere diversi paesi del globo terrestre e di cui, appunto, si parla da mesi e mesi.

Google, nel dettaglio, è stata accusata dagli editori di aver digitalizzato migliaia di testi senza aver previamente ottenuto un’esplicita autorizzazione da parte degli aventi diritto ragion per cui tutto il materiale elaborato risulta essere stato impiegato per andare ad arricchire il già ampio archivio online di Google Books.

A giugno dell’anno corrente era poi stato trovato un punto d’incontro tra big G e gli editori e gli autori francesi.

Google Books fair use Stati Uniti

Google, il fair use potrebbe salvare Google Books negli Stati Uniti

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Un ulteriore capitolo della battaglia legale in corso tra Google e l’Authors Guild, l’associazione degli autori statunitensi, ha avuto inizio.

Nel corso delle ultime ore, infatti, i legali del gran colosso di Mountain View hanno chiesto al tribunale federale di New York di respingere la denuncia presentata, non molto tempo addietro, dagli scrittori e dagli editori americani contro il progetto oramai ben noto a tutti come Google Books o, per dirla alla nostrana, Google Libri.

Big G, infatti, sostiene che la digitalizzazione delle opere letterarie non punta in alcun modo alla sostituzione dei ben più classici libri in formato cartaceo.

Google, quindi, chiede di poter digitalizzare ulteriori milioni di opere tirando in ballo il cosiddetto “fair use” ovvero l’utilizzo legittimo dei contenuti previsto dalle regole sul copyright in terra a stelle e strisce.

Google sta per aprire il suo primo negozio a New York?

Google Books e lo storico accordo con gli autori e gli editori francesi

Google Books Francia

Interessanti novità per Google e per i suoi utenti sono in arrivo dalla Francia poiché proprio nel corso delle ultime ore la ben nota azienda di Mountain View ha stretto uno storico accordo con le associazioni degli autori e degli editori francesi, il Syndicat national de l’èdition (SNE) e la Société des gens de lettres (SGDL), andando a decretare la fine di una battaglia legale in corso già da qualche tempo a questa parte e che andava a prospettarsi come particolarmente onerosa anche per un colosso quale big G.

Nello specifico, Google era stata accusata dagli editori francesi di aver digitalizzato migliaia di testi senza aver previamente ottenuto alcuna esplicita autorizzazione da parte degli aventi diritto ragion per cui, sempre secondo quanto sostenuto dagli editori, il materiale elaborato era stato riutilizzato per andare ad arricchire il già vasto archivio online di Google Books.

Al fine di mettere da parte ogni tipo di controversia il nuovo accordo siglato ha invece stabilito che Google, d’ora in avanti, potrà digitalizzare le pubblicazioni e gli aventi diritto potranno invece commercializzare le proprie opere e trattenere la maggior parte dei ricavi ottenuti andando quindi a dare una notevole spinta al mercato degli ebook in Francia, o almeno così dovrebbe essere.

WebGL Bookcase, la libreria infinita di Google

WebGL Bookcase

Nelle ultime ore Google ha presentato un nuovo ed interessante esperimento che pone come obiettivo quello di fornire agli utenti una libreria digitale in grado di rispecchiare l’utilizzo e le sensazione di una reale avendo però lo spazio per ospitare uno straordinario numero di titoli di eBook.

Il team del gran colosso delle ricerche online, quindi, partendo da tale presupposto, ha sviluppato WebGL Bookcase, una libreria virtuale avente la forma di un’elica, costituita da oltre 10 mila titoli di Google Books, tutti organizzati in ben 28 categorie, e navigabile in alto e in basso oltre che a destra e a sinistra semplicemente sfruttando i movimenti del mouse, così come comunicato mediante il blog ufficiale di Google.

La libreria risulta navigabile, oltre che come appena descritto, anche selezionando una specifica categoria tra quelle preposte previo click sull’etichetta indicante quella attualmente visualizzata.

Scaricare libri da Google Books in pochi clic

Abbiamo parlato piuttosto spesso, in questa sede, dell’importanza della lettura per un bravo geek. Oltre ai supporti cartacei è necessario sfruttare tutte le risorse a disposizione, tra le quali la più grande libreria mondiale di tutti i tempi: il Web. Sono diversi i siti che si propongono di trapiantare le opere più grandi sulla Rete, con ottimi risultati. Notevole è il contributo fornito da Google Books, della società di Mountain View.

La consultazione online, in effetti, potrebbe costituire un problema; perché non “prendere in prestito”, “prelevare” i libri da questa libreria virtuale? Molto semplice, da oggi, grazie ad un semplice software denominato Google Books Downloader.