Foto di una persona che utilizza Google Search sulllo smartphone

Google risponde prima che le domande degli utenti finiscano

Rispondere in maniera rapida, quasi istantanea, ai quesiti degli utenti rappresenta già da tempo una delle priorità di Google. Evidente dimostrazione di ciò è sicuramente Instant, la feature di big G che mostra le pagine dei risultati quando l’utente sta ancora digitando le keyword.

Foto di una persona che utilizza Google Search sulllo smartphone

A tal proposito, nei giorni scorsi Google ha deciso di far compiere ad Instant un ulteriore ed importante passo avanti in base al quale d’ora in avanti Big G sarà in grado di fornire risposta prima ancora che le domande degli utenti vengano completate.

Gmail Labs: ora la ricerca delle funzioni sperimentali diviene instant

Non molto tempo addietro, come di certo ricorderà gran parte di voi lettori di Geekissimo e così come avrete anche avuto modo di sperimentare personalmente, era stata prestata attenzione alla nuova modalità di ricerca instant introdotta in Google Search che, per intenderci, offriva ed offre tutt’ora la possibilità di visionare i risultati delle ricerche effettuate online in tempo reale, ossia aggiornati lettera dopo lettera digitata.

Trattandosi dunque di una funzionalità estremamente utile, oltre che particolarmente interessante (ed alla quale si sono poi ispirati numerosi servizi online), il team di Google, nelle ultime ore, ha deciso di rendere disponibile la ricerca in modalità instant anche su di un altro fronte, quello di Gmail Labs.

Come disabilitare Google Instant Previews in Firefox e Chrome

Google Instant Previews, le anteprime grafiche dei siti che “big G” ha inserito nei risultati di ricerca, non va a genio a tutti. Molti utenti ne farebbero volentieri a meno e noi oggi siamo qui per dirvi come liberarvene, una volta per tutte.

Qui di seguito, trovate illustrata la procedura per disabilitare Google Instant Previews in Firefox e Chrome sfruttando gli “adblocker”, le estensioni che servono per bloccare le pubblicità. Fatene buon uso.

Firefox

  1. Installare l’estensione Adblock Plus e riavviare il programma;
  2. Cliccare sull’icona di Adblock Plus presente nella barra degli strumenti di Firefox e selezionare la voce Impostazioni dal menu;
  3. Cliccare sul pulsante Aggiungi filtro e aggiungere, uno ad uno, i seguenti indirizzi:

google.com##.vspi
google.com##.vspib
google.com###vspb
google.it##.vspi
google.it##.vspib
google.it###vspb

Google Instant Previews su Opera, ecco come abilitarlo

Proprio come la ricerca istantanea, anche le Instant Previews – le anteprime grafiche dei siti che Google ha inserito l’altro giorno nei risultati del suo motore di ricerca – non funzionano sul browser Opera. O almeno così vogliono farci credere.

E sì, perché proprio come l’altra volta, anche per Google Instant Previews è possibile oltrepassare questa inutile restrizione con un giochetto relativo all’user agent del navigatore: basta far credere a Google che si sta utilizzando un altro browser (nel nostro caso Firefox) anziché Opera e il gioco è fatto!

Che ci crediate o no, il “giochetto” da fare è lo stesso che abbiamo usato per l’Instant Search. Se non ve lo ricordate, lo trovate illustrato nella procedura passo-passo qui sotto.

InstantFirefox, effettuare ricerche instant direttamente da Firefox

Qualche tempo addietro, qui su Geekissimo come d’altronde lungo l’intero web, è stato affrontato l’argomento concernente la nuova proposta di Google mediante cui effettuare ricerche online in maniera istantanea, agendo direttamente in tempo reale ed andando dunque a rivoluzionare di gran lunga il concetto di esplorazione del web.

Considerando dunque i notevoli ed evidenti vantaggi che è possibile ricavare sfruttando un sistema di ricerca di tale tipologia, quest’oggi, per la gioia di tutti i più appassionati utilizzatori di Firefox, diamo un occhiata ad un nuovo ed efficace add-on, ovviamente completamente gratuito, grazie al quale sarà possibile implementare la funzionalità in questione direttamente al proprio browser web.

L’add-on mediante cui viene offerta la possibilità di eseguire tale operazione è InstantFirefox che, una volta implementato al browser di casa Mozilla permetterà di ottenere esattamente quanto accennato in precedenza, andando ad aggiungere un apposita barra di ricerca per ciascuna scheda aperta mediante grazie alla quale ciascun utente potrà usufruire della ricerca istantanea.

Google Instant e le parole “proibite”

Google è buono. Google è bello. Google pensa che “là fuori” ci sia un mondo pieno di insidie. Ecco perché il nuovo sistema Google Instant, che permette di visualizzare i risultati delle ricerche senza premere Invio, blocca la comparsa automatica dei risultati ritenuti “rischiosi”: quelli relativi a termini aventi a che fare con la sessualità, la violenza e altre cose “brutte, brutte, brutte” che si possono trovare in Internet, così come nella vita.

Nulla di male, ci verrebbe da pensare. Se non fosse che questo sistema di protezione (o censura, fate un po’ voi) blocca anche dei termini che di periglioso o scabroso hanno ben poco. Il sito ‘2600.com’ sta cercando di raccoglierli tutti in una lista e quello che ne sta venendo fuori è un quadro quantomeno grottesco, con termini assolutamente innocui bloccati da Google Instant e parole/frasi molto più controverse fatte passare senza battito di ciglia. Volete qualche esempio? Non vi resta che continuare a leggere.
  • 4chan – bloccato se seguito da uno spazio e una “b”. d’altronde è un fatto risaputo che le imageboard contenenti la sovversiva seconda lettera dell’alfabeto sono pericolosissime.
  • Are (sono) – se messo dopo termini relativi a gruppi etnici o religiosi (es. evangelists, iranians, ecc.) la ricerca istantanea viene bloccata. Google ci insegna che le persone non si giudicano in base alla loro etnia, religione o idee politiche.

Ozone, eseguire ricerche instant su 15 siti e servizi web differenti mediante un unico strumento

Dopo la comparsa online della nuova, innovativa ed efficiente modalità di ricerca istantanea lanciata direttamente da Google, hanno iniziato a fare la loro comparsa lungo il web molteplici servizi interamente ispirati alla funzionalità in questione, così come abbiamo avuto modo di verificare anche qui su Geekissimo negli ultimi giorni.

La possibilità di poter individuare e visualizzare in maniera immediata tutto quanto occorre appare dunque una notevole comodità e, di certo, se le ricerche instant potessero essere estese ed applicate anche ad altri siti web e servizi online direttamente da un’unica location la cosa andrebbe a risultare davvero interessante oltre che utile.

Fortunatamente, però, per tutti gli utilizzatori di Google Chrome è stata realizzata una nuova ed utilissima estensione che, una volta applicata, consentirà di eseguire proprio quanto appena accennato.

Si tratta infatti di Ozone, un add-on gratuito che, una volta applicato al browser consentirà di ricercare in stile instant tra 15 dei più popolari siti e servizi web esistenti (Google, Amazon, Netflix, Wikipedia, YouTube, Chrome Bookmarks, Chrome History, Gmail, Facebook, Apple, Quora, Fanvibe, Twitter, LinkedIn, e Delicious), tutti accessibili mediante un’unica pagina web, così com’è anche possibile notare dando un occhiata all’immagine illustrativa.

Youtube Instant, eseguire ricerche live tra i contenuti del noto canale video

Proprio qualche giorno addietro, come di certo la maggior parte di tutti gli appassionati navigatori del web avranno avuto modo di notare, qui su Geekissimo avevamo prestato attenzione alla nuova funzionalità offerta da Google mediante cui eseguire ricerche in tempo reale, avendo dunque la possibilità di ottenere i risultati di ricerca direttamente durante la digitazione dei parametri d’interesse in modo tale da poter risparmiare un bel po’ di tempo prezioso!

La funzionalità in questione, denominata, per l’appunto, Google Instant, ha senz’altro colpito l’interesse di un ampio numero di estimatori del gran colosso del web che, tenendo ben presente il fatto che, oggi giorno, eseguire ricerche in modo pratico e veloce costituisce un fattore di estrema importanza, si sono impegnati nel rendere disponibili nuovi ed interessantissimi servizi facenti riferimento proprio a tale concetto.

È il caso di Youtube Instant, un nuovo servizio web presente in rete soltanto da pochissime ore che, al pari di Google Instant, offre ai suoi utilizzatori la possibilità di ricercare tra i video presenti su YouTube in tempo reale, visionando tutti i vari ed eventuali contenuti visuali correlati proprio durante la digitazione di quelle che sono le parole chiave d’interesse.

Google Instant integrato su Chrome DEV

A pochi giorni dal suo debutto, Google Instant ha riscosso un successo incredibile. Per molti è stata una grande “invenzione” per altri una delusione; e per chi ancora non lo sapesse, Google Instant è un nuovo sistema di ricerca che mostra i risultati della ricerca direttamente durante la digitazione.

Ma veniamo a noi. La notizia è che google instant è stato integrato anche in Google Chrome o meglio nella barra dell’indirizzo. Mentre prima nella barra degli indirizzi venivano mostrati solo i suggerimenti, ora tramite una piccola modifica è possibile inserire anche Google Instant.

Google Instant su Opera, ecco come abilitarlo

Ammettiamolo, tutti noi abbiamo accolto l’introduzione di Google Instant con un entusiasmo secondo solo a quello di una groupie. Alzi la mano chi non si è fiondato subito a digitare parole come “dcjhgfdcrfxcghvjbh” nella barra di ricerca di Google solo per il gusto di vedere i risultati in tempo reale arrancare sotto il logo del motore di ricerca più famoso del mondo o chi, con un sorriso da ebete stampato in faccia, non è corso a telefonare un amico (geek anche lui, ovviamente) dicendogli “prova ad andare un po’ su Google…”. E fa niente che erano le due di notte, lui doveva sapere!

In quest’orgia di entusiasmo, c’è però chi è rimasto con un pugno di mosche in mano e non ha potuto godere della grande innovazione targata “big G”: gli utenti di Opera, che a tutt’oggi si ritrovano con la vecchia versione del motore di ricerca anziché quella dotata di ricerca istantanea.

La cosa è inaccettabile per noi geek, e per questo abbiamo deciso di correre ai ripari proponendovi un semplice trucchetto per abilitare Google Instant in Opera. Che ci crediate o no, ci vuole davvero poco per riuscirci: basta ingannare Google facendogli credere di usare un altro navigatore e il gioco è fatto. Ecco come procedere.

Google, come disabilitare la ricerca istantanea

A meno che non abbiate passato le ultime 24 ore nel mondo di Narnia, saprete sicuramente che ieri Google ha lanciato l’instant serach, un nuovo servizio che permette di visualizzare i risultati delle ricerche in tempo reale, senza dover premere Invio o cliccare sul pulsante Cerca con Google.

Per quanto ci riguarda, Google Instant è cosa buona e giusta, ma come ogni altra innovazione apportata a un servizio importante come Google, non può piacere a tutti. Eccoci allora qui pronti a spiegarvi come disabilitare la ricerca istantanea in quattro e quattr’otto, senza passare per userscript, estensioni o cose del genere: si fa tutto dalle impostazioni di Google.

Google Instant, svelato il mistero dei doodles

Si è appena concluso l’evento google di oggi 8 settembre 2010. Tante le novità e svelati anche i segreti sui doodles anonimi. Partiamo dai doodles, bene quello di ieri, le palline colorate, rappresentava i molteplici risultati di ricerca che Google avrebbe fornito e quello di oggi invece, la ricerca live in Google. Ed è proprio la ricerca live l’argomento principale dell’evento, o meglio Google Instant.

Infatti Google Instant è un nuovo sistema di ricerca che mostra i risultati della ricerca direttamente durante la digitazione. Secondo Google, un utente in media impiega 9 secondi per digitare una parola nel campo di ricerca e 15 secondi per selezionare il risultato. Con questo nuovo sistema Google promette di far risparmiare in media 5 secondi su ogni ricerca di conseguenza ben 11 ore al mese ad ogni utente.