Google Play Musica accordo Armonia

Google Play Music, oltre 5 milioni di nuovi brani in arrivo

Google Play Musica accordo Armonia

Il catalogo musicale di Google, da poco disponibile anche in Italia su Google Play, ben presto si arricchirà di oltre 5,5 milioni di brani andando a ridurre notevolmente il distacco con la concorrenza, iTunes ed Amazon.

Google, infatti, proprio nel corso delle ultime ore ha stretto un accordo con Armonia, l’agglomerato composto dalla Società Italiana Autori Editori (SIAE), dalla società francese SACEM e da quella spagnola SGAE, che garantisce l’accesso ai rispettivi repertori musicali per i vari servizi di big G e, di conseguenza, per i clienti di tutti i paesi europei e, soltanto per alcuni repertori, anche delle nazioni euroasiatiche, del medio Oriente, della penisola arabica, dell’Africa e del subcontinente indiano.

Google Play Music Italia

Google Play Music è disponibile in Italia, per Play Movies e i nuovi Nexus bisogna aspettare

Google Play Music Italia

Così come annunciato da big G alla fine del mese di ottobre Google Play Music ha ufficialmente aperto le porte all’Italia a partire da oggi, il 13 novembre.

Il servizio, che è già stato lanciato in altri paesi, va a configurarsi come una sorta di competitor di iTunes Music Store e d’ora in avanti permetterà agli utenti del Bel paese di acquistare musica online e di poterla ascoltare da qualsivoglia dispositivo semplicemente collegandosi alla propria pagina Google Music o, in alternativa, eseguendo la medesima operazione mediante l’app ad hoc per smartphone e tablet basati su piattaforma Android.

Google Play Music permette di caricare tutti i brani della propria libreria musicale, sino ad un massimo di 20 mila, direttamente online e qualora venissero riconosciuti automaticamente dal servizio verranno immediatamente resi disponibili senza che venga effettuato il processo di upload effettivo.

Il servizio, inoltre, a differenza di iTunes Match è utilizzabile in maniera gratuita.

Google Play Music Italia

Google Play Music, dal 13 novembre sarà disponibile anche in Italia

Google Play Music Italia

Il 29 ottobre Google ha presentato tante interessanti novità inerenti il mondo Android ed in occasione della diffusione del comunicato per i nuovi device appartenenti alla linea Nexus big G non ha mancato di annunciare un’ulteriore buona nuova che, di certo, farà la gioia degli utenti europei, italiani compresi.

Stando a quanto dichiarato dal colosso di Mountain View Google Play Music, inizialmente conosciuto come Google Music, ben presto verrà finalmente reso disponibile in Europa.

Nello specifico il servizio sarà attivo in Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito a partire dal 13 novembre.

Tra pochi giorni, quindi, tutti gli utenti italiani saranno in grado di ascoltare la propria musica preferita direttamente in streaming e mediante qualsiasi device dotato del sistema operativo mobile Android o, in alternativa, direttamente dal proprio computer tramite web, il tutto senza dover badare alla sincronizzazione.

Bad Piggies: attenzione alla false copie su Chrome Web Store

Rovio non smette di stupire i suoi fan che dopo Angry Birds si sono follemente innamorati dell’azienda. La casa sviluppatrice ha lanciato il famoso gioco degli uccelli arrabbiati ormai da molti anni e gli utenti hanno risposto con infiniti download che ancora non si arrestano. Dopo il clamoroso successo, Rovio ha deciso di sfornare anche dei gadget di questo videogames e, addirittura, è stato aperto finanche un parco giochi. Insomma, la mania degli Uccelli arrabbiati ha toccato “le dita” di tutti.

L’app di SkyDrive per Android è finalmente disponibile su Google Play

Quasi tutti gli utenti non possono fare a meno di posizionare i propri file su un servizio cloud storage, la famosa nuvola che vi consente di avere un hard disk virtuale che potrà essere raggiunto da qualsiasi dispositivo collegato ad internet. Fra i tanti, troviamo anche SkyDrive che fino ad ora era abbastanza snobbato dagli utenti Android, infatti, non era disponibile un’app per il dispositivo del robottino verde.

Android nuove regole marketplace

Android, riviste le regole per l’accettazione delle app su Google Play

Android nuove regole marketplace

D’ora in avanti la situazione in Google Play, il negozio digitale del sistema operativo Android, è destinata a cambiare: Google, infatti, proprio nel corso delle ultime ore, ha rivisto le politiche per l’accettazione delle applicazioni sul suo marketplace al fine di rendere l’esperienza degli utenti più sicura, piacevole e, al contempo, anche efficace.

Stando alle nuove linee guida, quindi, da Google Play saranno bandite tutte le varie ed eventuali applicazioni colpevoli di spam, quelle di presentazione ingannevole e quelle che possono mettere a rischio eventuali informazioni sensibili degli utenti.

A partire da questo momento, inoltre, agli sviluppatori sarà proibito pubblicare applicazioni aventi un icona o un nome simile a quello di altre app che risultano già presenti nel market, una tecnica questa spesso adottata al fine di ottenere guadagni illeciti o, ancora, per cavalcare la cresta dell’onda della fama altrui.

Come disinstallare applicazioni Android online

Uno dei principali aspetti sotto i quali Android batte iOS senza speranza d’appello è la gestione delle applicazioni online. Chiunque, collegandosi con il proprio computer al Google Play Store (la vetrina digitale che qualche mese addietro ha sostituito l’Android Market), può scaricare ed acquistare app di ogni genere con un semplice click.
Le applicazioni selezionate vengono poi scaricate ed installate automaticamente sullo smartphone di destinazione (non appena questo ha accesso ad una connessione Internet), ma il Play Store non consente solo di installare programmi. Permette anche di gestire le app installate su tutti i propri dispositivi Android e di aggiornarle o rimuoverle da remoto dai device. Vediamo insieme come.

Google Play Libri

Su Google Play la sezione ebook è ora disponibile anche in Italia

Google Play Libri

Google ha deciso di rendere disponibile anche in Italia, soltanto da poche ore a questa parte, Google Libri ovvero l’apposita sezione di Google Play, l’ex Android Market, che sino a ieri pomeriggio risultava accessibile soltanto da alcuni paesi esteri e grazie alla quale gli utenti del Bel paese potranno ora acquistare e scaricare eBook direttamente sul proprio device Android o dal browser web.

Google Libri risulta già comprensivo di un ampio numero di titoli (sono ben 2 milioni per essere precisi!) la maggior parte dei quali di gran successo che contribuiscono, unitamente alle nuove uscite, agli autori emergenti e ai libri gratuiti, a fare della novità targata big G il più grande ebookstore italiano, così come descritto dalla stessa società.

YouTube filtraggio preventivo Germania

YouTube: l’accordo con Paramount e la battaglia con Viacom

YouTube accordo Paramount causa Viacom

YouTube e Paramount Pictures hanno annunciato, nel corso delle ultime ore, di aver raggiunto un accordo conseguenzialmente al quale saranno messi a disposizione, entro breve tempo, ben 500 film dei quali sia gli utenti del ben noto servizio di condivisione video reso disponibile da big G sia gli utilizzatori di Google Play potranno usufruirne senza problemi.

Il gran quantitativo di film in questione risulta comprensivo di titoli che vanno dai grandi classici del cinema a pellicole ben più recenti ma comunque sia apprezzate ed appassionanti come, ad esempio, Hugo Cabret, Transformers e Il Padrino.

Stando a quanto reso noto i film potranno essere visionati ad un costo compreso tra i 3 e i 4 dollari a seconda della pellicola che ciascun utente sceglierà di noleggiare e resteranno a disposizione per una visione entro 30 giorni e che, inoltre, con un esborso economico maggiore di un dollaro, guardarlo anche in alta definizione.

In tal modo, dunque, il catalogo di film messo a disposizione da Google giunge a quota 9 mila titoli, tutti offerti da cinque dei sei principali studios e oltre dieci studi cinematografici indipendenti, una quantità questa che potrebbe iniziare ad infastidire ed impensierire la ben nota azienda della mela morsicata ed il suo iTunes.

Google TV: in Europa a settembre?

Google TV Europa

L’avviso è stato dato da Stephane Labrousse, ovvero il responsabile marketing per Sony France: la Google TV sarà presto disponibile in Europa e, con molta probabilità, potrebbe fare la sua comparsa sul mercato già a settembre dell’anno in corso.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che il concept introdotto negli Stati Uniti dal gran colosso delle ricerche in rete e che, almeno in terra a stelle e strisce, non è riuscito a riscuotere particolare successo, tra non molto sarà disponibile anche nel vecchio continente.

La Google TV verrà lanciata in Europa sfruttando dispositivi Sony e, secondo le indiscrezioni, i modelli disponibili saranno ben due, quali un set-top box da 200 euro ed un altro dotato anche di lettore Blu Ray ed avente un prezzo pari a 300 euro.

Arriva Google Play, il nuovo mega store di big G

A sorpresa di tutti, Google, nel corso delle ultime ore, ha annunciato e reso disponibile un riferimento remoto unico nel quale, d’ora in avanti, risultano riuniti l’Android Market, Google eBook Store, Google Music e Google Movies e che prende il nome di Google Play.

Il nuovo ed unico servizio reso disponibile da big G, a differenza di quanto precedentemente offerto, consente di scaricare i contenuti d’interesse rendendoli immediatamente disponibili su PC, su smartphone e su tablet, il tutto senza bisogno di alcun processo di sincronizzazione poiché basato sul cloud.

Nel dettaglio, tutti i contenuti dell’universo Google sono quindi identificati in modo univoco ma i servizi offerti restano invariati e la nuova organizzazione, inoltre, ne dovrebbe consentire un maggior grado di fruibilità, grazie anche alla neo possibilità di effettuare ricerche su tutti i canali simultaneamente.