Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Google Glass, se usati al cinema interviene l’FBI

Google Glass, se usati al cinema interviene l'FBI

La commercializzazione dei Google Glass non è ancora stata avviata su larga scala e sino ad ora soltanto una ristretta cerchia di utenti ha avuto modo di metter mano alle grazie dei chiacchieratissimi occhiali. Nonostante ciò il nuovo gadget tech di Google è già finito a più riprese al centro disavventure di vari tipo.

La più recente, dopo la questione multa, è quella che vede coinvolto un ragazzo dell’Ohio che aveva deciso di andare al cinema portando con sé gli oramai celebri occhialini.

Google sta per aprire il suo primo negozio a New York?

Google continua a sviluppare l’app Chromoting per il controllo remoto

Google continua a sviluppare l'app Chromoting per il controllo remoto

A luglio del 2013 avevano cominciato a circolare in rete diverse voci in merito Chromoting, un’applicazione per Android in fase di sviluppo da parte di Google e dedicata al controllo del desktop da remoto.

Da allora, però, dell’app non si è saputo più nulla… almeno non fino all’ultimo week-end! Durante il fine settimana da poco trascorso sono infatti emerse online nuove ed interessanti informazioni a riguardo.

Sul sito ufficiale di Chromium è apparsa una pagina, ora non più raggiungibile poichè rimossa repentinamente, contente alcune informazioni che hanno confermato che il progetto Chromoting non è stato abbandonato.

Come eseguire la diagnostica della connettività di rete con Chrome

Come eseguire la diagnostica della connettività di rete con Chrome

Come eseguire la diagnostica della connettività di rete con Chrome

A tutti è capitato almeno una volta di aver dovuto sopportare e fronteggiare un’interruzione improvvisa ed apparentemente immotivata della connessione ad internet.

La prima cosa che viene fatta in circostanze del genere consiste nel controllare che il cavo di rete sia ben collegato e che il segnale Wi-Fi venga ricevuto in maniera decente. Talvolta, però, l’esecuzione di queste operazioni potrebbe non esser sufficiente poiché le difficoltà nello stabilire una connessione ad internet potrebbero derivare da altri fattori, magari da problemi di connettività all’interno del sistema.

In situazioni di questo tipo chi non ha una buona preparazione tecnica a riguardo e chi preferisce, come dire, “vincere facile” può quindi considerare l’idea di ricorrere all’utilizzo di Diagnostica della connettività Chrome.

Si tratta di un nuovo strumento di Google disponibile come applicazione per il browser web Chrome che, una volta in uso, permette di verificare automaticamente la connettività di rete del sistema aiutando inoltre a scoprire e a risolvere gli eventuali problemi individuati.

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Ad ottobre dello scorso anno l’automobilista californiana Cecilia Abadie ha ricevuto la prima multa per guida con i Google Glass.

La multa, la cui legalità è stata messa in discussione sin da subito a causa dell’assenza di un divieto esatto di utilizzo dei Google Glass durante la guida, è stata ora annullata. Secondo la corte non vi sono prove sufficienti in grado di attestare che la donna stesse davvero utilizzando i tanto chiacchierati occhiali durante la fase di guida del veicolo.

Gmail permette di contrassegnare i contatti preferiti come Speciali

Gmail permette di contrassegnare i contatti preferiti come Speciali

Gmail permette di contrassegnare i contatti preferiti come Speciali

Dopo aver introdotto, la scorsa settimana, la possibilità di inviare messaggi a tutti gli utenti di Google+ nel corso delle ultime ore il colosso di Mountain View ha reso disponibile un’ulteriore nuova feature per gli utilizzatori di Gmail.

A partire da questo momento, infatti, tutti gli utenti che si servono del servizio di posta elettronica di Google hanno la possibilità di contrassegnare come Speciali i contatti preferiti.

A render nota l’introduzione della piccola ma comunque interessante novità è stato lo stesso team alle spalle di Gmail mediante la pubblicazione di un apposito post sul social network di big G.

Google Drive introduce la funzione activity stream

Google Drive introduce la funzione activity stream

Google Drive introduce la funzione activity stream

Nel corso delle ultime ore il team alle spalle di Google Drive ha annunciato l’arrivo di una novità decisamente interessante per tutti coloro che solitamente utilizzano la piattaforma di cloud storage di big G come strumento di collaborazione online sfruttando le varie feature disponibili per l’editing dei documenti condivisi.

La novità si chiama activity stream, detta alla nostrana “monitoraggio attività” o “flusso di attività”, e fornisce informazioni dettagliate in merito alla cronologia delle modifiche che sono state apportate ai file.

Dopo aver aperto Drive, fate click sul pulsante nell’angolo superiore destro e apparirà l’activity stream, mostrandovi chi ha eseguito azioni sui documenti e sulle cartelle all’interno di “I miei file”. Vedrete un elenco con ciò che i vostri collaboratori hanno fatto, ad esempio modificare o lasciare commenti su un appunto, aggiungere un nuovo foglio di lavoro, rinominare una presentazione e molto altro ancora.

Google acquisisce Nest e strizza l'occhio alla domotica

Google acquisisce Nest e strizza l’occhio alla domotica

Google acquisisce Nest e strizza l'occhio alla domotica

Nel corso delle ultime ore è stata annunciata la messa a segno di una nuova acquisizione per il colosso delle ricerche in rete.

Mediante il blog ufficiale Investor Relations Google ha infatti comunicato con grande entusiasmo di aver raggiunto un accordo con Nest Labs, il team fondato nel 2010 da Tony Fadell (uno dei creatori dell’iPod) impegnato nella realizzazione di tecnologie per la casa e celebre ai più per l’omonimo termostato che consente di regolare la temperatura degli ambienti in maniera intelligente ed anche da remoto.

I fondatori di Nest, Tony Fadell e Matt Rogers, hanno messo insieme un team incredibile e siamo felici di poter dare loro il benvenuto all’interno della famiglia Google. Potete già acquistare i loro incredibili prodotti, come il termostato che aiuta a non sprecare energia o l’allarme per proteggere da fumo e CO. Siamo contenti di portare queste tecnologie in un numero sempre maggiore di case, in più territori.

Gmail permette di inviare messaggi a tutti gli utenti di G+: polemica sulla privacy, ma c’è la “scappatoia”

Ormai si è capito. Dalle parti di Mountain View l’imperativo di questi ultimi mesi è spingere Google+, con le buone o con le cattive. Va in questa direzione anche l’ultima novità introdotta in Gmail che, come vedremo, in poche ore ha già scatenato un vespaio di polemiche per le sue implicazioni relative alla privacy degli utenti.

Google+ Gmail

Cosa ci offre di nuovo “big G”? Bene, da oggi in poi gli utenti di Gmail potranno inviare delle email a quelli di Google+ senza conoscerne l’indirizzo email. Basterà cominciare a digitarne il nome nel campo del destinatario e insieme ai suggerimenti della rubrica compariranno anche quelli delle “Google+ connections”.

Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

Google Glass, via libera per l’utilizzo alla guida in UK?

Google Glass, via libera per l'utilizzo alla guida in UK?

Si torna a parlare nuovamente dei Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di big G, e del loro utilizzo durante la fase di guida di un veicolo, auto o moto che sia.

Per quanto utili possano essere considerati al fine di ottenere informazioni interessanti in tempo reale e sulla realtà che circonda l’utente sin da subito i Google Glass sono stati vietati alla guida dal Ministero dei Trasporti del Regno Unito (e non solo!) poiché ritenuti fonte di distrazione per il conducente e causa di incidenti stradali.

In tempi più o meni brevi le cose potrebbero però cambiare, almeno per quanto concerne il territorio UK. Google stessa ed altre aziende, tra cui Ford e Mercedes-Benz, sostengono infatti che l’utilizzo dei tanto chiacchierati occhiali anziché distrarre dalla guida sia in grado di aiutare il conducente a restare concentrato sulla carreggiata sollevandolo dall’obbligo di dover spostare gli occhi su un piccolo display all’interno dell’abitacolo.

Google vuole trasformare le conversazioni tra utenti in fumetti

Google vuole trasformare le conversazioni tra utenti in fumetti

Google vuole trasformare le conversazioni tra utenti in fumetti

Probabilmente spinto dal gran successo di Bitstrips, l’app che consente di creare fumetti personalizzati, il colosso di Mountain View si è assicurato una proprietà intellettuale, la prima depositata in questo 2014 da poco iniziato, relativa, appunto, alla tecnologia necessaria per trasformare le conversazioni in fumetti.

Nel brevetto di Google viene infatti descritto un nuovo, simpatico e più espressivo modo di comunicare. Due utenti scambiano alcuni messaggi in forma privata, il sistema ne estrae una parte e genera in modo automatico una striscia di fumetti con annessa rappresentazione grafica dei protagonisti. La striscia ottenuta può poi essere condivisa sui social network, ad esempio Facebook, Twitter e soprattutto Google+, ed inviata ad altre eventuali persone tramite messaggio di posta elettronica. È anche possibile che queste strisce di fumetti possano essere modificate da terzi, ma solo a discrezione dell’autore.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

Tra le varie novità che saranno presentate in occasione del CES 2014 che si terrà a Las Vegas nei prossimi giorni ce ne sarà anche una particolarmente interessante relativa a YouTube.

Stando a quanto reso noto nel corso delle ultime ore il team alle spalle del celebre servizio di video sharing mostrerà, proprio in occasione della tanto attesa fiera tecnologica di inizio anno, le potenzialità del codec VP9 per quanto concerne lo streaming dei filmati 4K fornendone quindi una prima dimostrazione.

Il codec VP9 è un nuovo standard che durante i prossimi anni andrà ad imporsi sul mercato rendendo obsoleto il Full HD oggi ampiamente utilizzato ed apprezzato. Il VP9 è inoltre il successore del codec VP8 lanciato da Google nel 2010 nel tentativo di diffondere un’alternativa royalty free a soluzioni come H.264.

I Google Glass non avranno successo, Robert Scoble spiega perché

I Google Glass non avranno successo, Robert Scoble spiega perché

I Google Glass non avranno successo, Robert Scoble spiega perché

Secondo Robert Scoble, esperto di tecnologia nonché uno tra i primi ad aver avuto l’onore di indossare gli occhiali per la realtà aumentata di big G, i Google Glass non otterranno il successo auspicato dal colosso di Mountain View, almeno non quando durante il corso del nuovo anno appena cominciato saranno introdotti sul mercato.

A motivare quanto affermato da Scoble vi sono tutta una serie di ostacoli che l’ambizioso progetto dovrà affrontare, in primis il prezzo di vendita, considerato troppo elevato, e le alte aspettative dei consumatori.

Mercato computer, il 2013 è stato l'anno dei Chromebook

Mercato computer, il 2013 è stato l’anno dei Chromebook

Mercato computer, il 2013 è stato l'anno dei Chromebook

Pur essendo il settore PC in crisi a quanto pare le vendite dei Chrombook, i laptop basati sul sistema operativo Chrome OS, sembrano procedere bene e potrebbero essere in rialzo nel corso dei prossimi mesi.

Stando infatti all’ultimo report di NPD durante questo 2013 oramai prossimo alla fine i Chromebook hanno rappresentato circa il 21% delle vendite dei notebook commercializzati nei primi undici mesi dell’anno raggiungendo una percentuale complessiva nel mercato dei computer e dei tablet pari a circa il 9,6%. Trattasi di cifre che risultano decisamente ben superiori a quelle dello scorso 2012 per il quale, appunto, la percentuale di diffusione dei dispositivi con Chrome OS era risultata inferiore all’1%.