Gmail ora controlla se siete abbastanza lucidi per scrivere una mail

Se qualche giorno fa ho segnalato come utilizzare la connessione sicura in Gmail senza dover rinunciare a Gmail Notifier, oggi ritorno ad occuparmi del servizio di posta elettronica di casa Google.

Infatti voglio segnalarvi una nuova feature che oggi ha visto la luce dai Gmail labs, una novità alquanto singolare. La funzione si chiama Mail Goggles e consente di evitare di scrivere email quando non si è al top della lucidità.

Le azioni di Google costano 0,01$? Errore del Nasdaq!

Borsa Google!

Come ogni azienda che contribuisce in modo attivo all’economia nazione, in questo caso possiamo dire mondiale, anche Google ha un proprio titolo in Borsa. Non è stata una bella serata quella che hanno trascorso i possessori di azioni Google lo scorso martedì.

Nella serata del 30 settembre, il titolo in borsa di Google è calato in maniera inspiegabile. Un’azione di Google è arriva a costare un centesimo di dollaro. Capite bene la rivolta che si è creata, la cosa stupefacente che le azioni di Google hanno tenuto questo prezzo per soli 4 minuti. Infatti, un’azione di Google se la compravate tra le 15.57 e le 16.02 (ora di New York) di martedì, la pagavate solo un centesimo. Come mai questo prezzo così basso?

Google Search 2001, un tuffo indietro nel tempo

In occasione del decimo compleanno Google ha deciso di tornare indietro nel tempo offrendo i risultati che comparivano qualche anno fa effettuando una ricerca con bigG, potete utilizzare il motore di ricerca a questa pagina.

Ed è davvero interessante scoprire come in 7 anni siano cambiate moltissime cose. Ad esempio una ricerca con la keywords Gmail riporta come primo risultato un client email per desktop Gnome, addirittura se proviamo a cercare Bittorrent non avremo risultati.

Ecco la nuova google toolbar 5 per firefox!

Google Toolbar 5

Una delle applicazioni più utilizzate di Google, è sicuramente la sua Google Toolbar, la famosa barra per Browser che la maggior parte degli utenti d’internet ha installato sul proprio PC. Questa famosa barra, nei mesi scorsi era stata rilasciata in una nuova versione, la 5. Molti utenti della rete aspettavano questa versione anche per l’altrettanto amato Firefox, il browser di casa Mozilla.

Finalmente, ieri, tramite il blog ufficiale di Google, siamo venuti a conoscenza della disponibilità in download di questa nuova versione anche per Firefox. La versione 5 della Toolbar include parecchie novità, sia dal lato tecnico sia da quello strettamente funzionale. Sono state aggiunte, infatti, nuove interessanti funzioni. Una delle funzioni più interessanti è sicuramente quella che vi permette di auto completare i FORM di accesso a determinate pagine web.

Con Firefox dovevamo inserire lo stesso almeno una lettera del nome utente per far apparire il menu a tendine con le varie opzioni, da oggi invece, con la nuova Toolbar, quando apriremo la pagina con il form troveremo già tutto compilato e pronto per l’utilizzo, insomma, uno strumento in più che ci faciliterà la navigazione quotidiana.

I 20 migliori script di Greasemonkey per i servizi di Google

Firefox e Greasemonkey non hanno davvero più bisogno di alcuna presentazione. Sono il browser open source ed un delle sue estensioni più amate, quella che permette – mediante l’utilizzo di appositi script – di aggiungere e variare funzionalità e look di qualsiasi sito web.

Eccoci quindi pronti a tuffarci ancora una volta in questo fantastico mondo, e vedere insieme i 20 migliori script di Greasemonkey per i servizi di Google. Provateli tutti e non ve ne pentirete!

Gmail

1.Google Account Multi-Login: Sostituisce il link per la disconnessione ai servizi di Google con un menu utile a collegarsi sfruttando un altro account.

2.Right Click Menu in Gmail: Integra uno speciale menu contestuale in Gmail, contenente i collegamenti alla posta in arrivo, alla composizione di nuovi messaggi, e via discorrendo.

Nasce Google Moderator, la nuova applicazione di Google!

Google Moderator

Quando si partecipa a delle conferenze stampa dove sono presentati nuovi prodotti, oppure, è presentata una nuova azienda, porre delle domande interessanti e che centrano il bersaglio, è sicuramente un compito arduo se non si è tanto esperti. Come fare per trovare queste domande? Sicuramente l’aiuto di un giornalista esperto è qualcosa di fondamentale, ma se non si conosce nessun giornalista disposto ad aiutarci, come possiamo fare?

Questa volta ad aiutarci arriva direttamente Google, la quale ha creato un’applicazione WEB, che sicuramente vi aiuterà a risolvere questo problema. Google Moderator, è un’applicazione che vi permette lo scambio di informazioni tra utenti della rete. Se voi dovete partecipare a un evento, conferenza o altro, potete farvi aiutare da altri utenti a trovare le domande giuste, infatti, se volete qualsiasi utente della rete, potrà segnalarvi la domanda che secondo lui potrà essere fatta alla conferenza.

Nuovo progetto Google: 10 alla 100a!!

Google

Se avessi la possibilità di proporre un’idea in grado di aiutare il maggior numero di persone, quale sarebbe?” Così inizia l’articolo pubblicato ieri sera su Google blog Italia. L’articolo di ieri, presenta il nuovo progetto di Google che, come sempre, mette al centro gli utenti d’internet. Questa volta dovrete aguzzare l’ingegno e pensare a qualcosa di veramente geniale.

Con questo nuovo progetto, google vuole concretizzare un’idea veramente geniale, pensata da un utente della rete. Insomma, se avete un’idea che può rivoluzionare la vita di molti, allora Google ve la finanzia. Sono stati messi in palio ben 10 milioni di dollari da dividere in 5! Infatti, i vincitori saranno 5 , ovviamente l’idea deve essere veramente geniale e in più, deve superare degli step che la vedranno a confronto con altre idee, presentate da altrettanti utenti.

La selezione dell’idea migliore sarà fatta in tre fasi. Nella prima fase, che si conclude il 20 ottobre, dovrete inviare la vostra idea a Google, nella seconda fase, che avrà inizio il 27 gennaio, saranno votate le migliori 20 da queste, una commissione di Google ne tirerà fuori solo 5 che poi saranno quelle che saranno finanziate.

Google Phone (Htc G1) ecco l’annuncio di T-Mobile

Dopo il Nokia N96, un altro cellulare cerca di ostacolare l’ascesa del iPhone, sto parlando del nuovo Google Phone, noto anche come HTC G1. Il googlefonino verrà distribuito dalla T-Mobile dal 22 Ottobre negli Stati Uniti, dai primi di Novembre in Gran Bretagna e infine per tutti gli altri mercati bisognerà attendere il prossimo anno.

Il prezzo di lancio è di 179 dollari, una cifra ridicola se consideriamo il costo di un iPhone, inoltre i fortunati clienti americani potranno sottoscrivere un abbonamento per 25 dollari al mese con navigazione illimitata o 35 dollari mensili con navigazione e messaggi illimitati. Decisamente più convenienti delle tariffe per iPhone che girano in Italia.

GoogleUpdate.exe, come disabilitarlo

chrome

Sul web non è certo difficile trovare frasi del tipo “ma quanto è brava Google“, “ma quanto è buona Google“, “ma quanto è bella Google“, scritte da utenti entusiasti dei servizi web e dei software gratuiti offerti dal colosso di Mountain View. Certo, la validità di prodotti come Gmail, Google Earth, Google Doc, e compagnia bella, è indiscutibile, ma non bisogna mai dimenticare che – così come Microsoft, ed il resto dei colossi del settore informatico – quella di “big G” è una società quotata in borsa, i cui principali interessi sono rivolti solo alle proprie tasche.

E così, anche il colosso dei motori di ricerca, sulla strada che lo porterà pian piano alla conquista dell’intero web, è incappato in qualche lamentela da parte degli utenti. Ad esempio, il processo GoogleUpdate.exe, che sia avvia ogni 2 per tre (anche quando rimosso dall’avvio automatico) sui PC nei quali è stato installato il nuovo browser Chrome, è sicuramente annoverabile tra i più invasivi ed odiati dai geek di tutto il mondo.

Ed allora, che ne dite di disabilitarlo? Basta poco:

Ecco come avere gli script di Greasemonkey su Google Chrome

Google all’inizio di questo mese ha rilasciato al pubblico la prima release del suo browser, Google Chrome. Il codice del browser, come sapete, è open quindi tutti possono scaricarlo e modificarlo.

Rilasciare anche delle API sarebbe stato molto utile in quanto avrebbe permesso agli sviluppatori di creare estensioni per questo browser. Anche se Kazuho Oku, ha trovato un modo per utilizzare gli userscript su Google Chrome.

Google Audio Indexing, ricercare video in base ai dialoghi contenuti

Google si propone ogni giorno come motore di ricerca completo, che sia cioè automaticamente in grado di indicizzare qualsiasi cosa passi per la rete in modo che l’utente finale sia in grado di ricercarla.
E’ indubbio ormai che le ricerche passino tutte (mettiamoci un “o quasi”) attraverso Google. Quando comincia qualche anno fa, la frase tipo per cercare qualcosa era vai su un motore di ricerca ed inserisci la tua chiave, se non lo trovi lì passa su un altro; oggi invece la cosa è diventata un vai su google e cerca, se non lo trovi lì non c’è. Mi è capitato di trovare riferimenti a ricerche attraverso Google anche su libri di testo, segno che ormai questo è IL motore di ricerca..
E’ naturale quindi che sia quindi Google a proporre dei servizi che permettano le ricerche multimediali

Gestisci i profili di Google Chrome con Chrome Backup.

Google Chrome Backup

Google Chrome è il browser di casa Google. non c’è molto da dire su questo browser, visto che ormai ce ne siamo occupati approfonditamente nei giorni scorsi, e anche l’intera rete brulica di notizie riguardanti le funzioni di Google chrome. Oggi, però, voglio tornare su questo browser per presentarvi un programma di terze parti, che vi permette di gestire i profili di questo nuovo browser.

Google Chrome Backup è il programma gratuito che oggi Geekissimo vi vuole presentare. Questo programma, come vi dicevo poco sopra, vi permette di gestire tutti i profili del vostro nuovo browser Google Chrome. Il programma è totalmente gratuito e non richiede nessun tipo di registrazione per il download.

Avviato il primo concorso per aspiranti giornalisti indetto da Google e Youtube!

FLV Converter

Sono tanti i giovani giornalisti che ogni giorno leggono Geekissimo e oggi voglio segnalarvi un concorso indetto da Google e Youtube, con la collaborazione di Sony Vaio e Intel. Il concorso dal nome Project: Report, è aperto a tutti gli aspiranti giornalisti che si voglio far conoscere grazie alla rete e Youtube che si presenta sempre come una grande vetrina.

Il concorso è diviso in tre fasi. Nella prima, tutti gli iscritti al concorso dovranno preparare un video, di massimo 3 minuti, dove raccontano la storia di un personaggio vicino alla vita del giornalista, che può interessare a tutto il mondo. Al termine di questa fase, chiusura prima fase il 5 ottobre alle 24.00, verranno estratto 10 vincitori. Concluso questo livello, partirà il secondo, da cui usciranno 5 vincitori scelti, questa volta, dagli utenti di Youtube.