Foto di Google Hangouts

Hangouts, ora le videochiamate si fanno senza un account Google

L’anno scorso Google ha introdotto in Hangouts una nuova funzionalità indirizzata esclusivamente ai clienti parte del programma Google Apps e pensata per condividere un link verso una videochiamata in modo tale da permettere a chiunque di effettuare una richiesta per entrarvi.

Foto di Google Hangouts

Nel corso degli ultimi giorni big G ha compiuto un ulteriore passo in avanti in questa direzione: per poter effettuare l’operazione sopra citata non è più necessario disporre di un account Google.

Immagine che mostra il funzionamento del servizio Google Helpouts

Google Helpouts chiuderà ad aprile

Google Helpouts, il servizio targato Google basato sulla piattaforma Hangouts mediante cui tutti gli utenti possono offrire o chiedere aiuto ad altri, non sembra essere riuscito ad ottenere il successo auspicato dai suoi ideatori. Non deve dunque sorprendere la recente comparsa online di un apposito cominciato mediante cui il team del colosso delle ricerche in rete ha annunciato la chiusura del servizio.

Immagine che mostra il funzionamento del servizio Google Helpouts

Il team al lavoro sulla piattaforma ha infatti reso noto che Helpouts chiuderà il 20 aprile del 2015. Il progetto verrà dunque definitivamente sospeso tra poco più di due mesi. Le motivazioni alla base della decisione sono esattamente quello accennate ad inizio post. Infatti, pur rappresentando un’idea brillante e in parte ben accetta dall’utenza Helpouts non è tuttavia riuscito ad ottenere il successo auspicato da Big G.

Google Hangouts, novità per la chat all'interno di Gmail

Google Hangouts, novità per la chat all’interno di Gmail

Google Hangouts, novità per la chat all'interno di Gmail

Qualche giorno fa è emerso online che Google sta testando una nuova ed innovativa interfaccia grafica per Gmail la cui introduzione dovrebbe avvenire nel corso delle prossime settimane. Prima che il restyling di Gmail venga applicato su larga scala Google ha però ben pensato di rinnovare la versione di Hangouts accessibile dalla sua casella di posta elettronica.

Infatti, così come annunciato da Google stessa mediante un apposito post pubblicato sul suo social network, Hangouts in Gmail è stato soggetto ad alcune piccole ma interessanti modifiche che di certo faranno felici tutti coloro che utilizzano spesso questo strumento.

Google Hangouts, novità per la chat all'interno di Gmail

Google: Voice sarà integrato in Hangouts?

Google: Voice sarà integrato in Hangouts?

Anche per Google Voice, il servizio di Big G grazie al quale effettuare e ricevere chiamate tramite VoIP, pare sia giunto il momento di abbandonare la scena, così come già accaduto per svariati altri servizi e prodotti lanciati dal colosso delle ricerche in rete.

Stando infatti ai rumor che hanno cominciato a circolare in rete nel corso delle serata di ieri entro i prossimi mesi Voice verrà inglobato in Hangouts al pari di quanto già verificatosi con Talk e Messenger.

La redazione del sito web 9to5Google ha infatti riferito di esser stata informata sui piani di Google da una fonte rimasta anonima ma, come di consueto, ritenuta molto attendibile. Tale fonte avrebbe riportato la notizia in questione aggiungendo inoltre che il cambiamento sarà effettuato tramite l’aggiornamento delle applicazioni per dispositivi mobili e che riguarderà sia la piattaforma Android sia iOS.

Google vuole trasformare le conversazioni tra utenti in fumetti

Google vuole trasformare le conversazioni tra utenti in fumetti

Google vuole trasformare le conversazioni tra utenti in fumetti

Probabilmente spinto dal gran successo di Bitstrips, l’app che consente di creare fumetti personalizzati, il colosso di Mountain View si è assicurato una proprietà intellettuale, la prima depositata in questo 2014 da poco iniziato, relativa, appunto, alla tecnologia necessaria per trasformare le conversazioni in fumetti.

Nel brevetto di Google viene infatti descritto un nuovo, simpatico e più espressivo modo di comunicare. Due utenti scambiano alcuni messaggi in forma privata, il sistema ne estrae una parte e genera in modo automatico una striscia di fumetti con annessa rappresentazione grafica dei protagonisti. La striscia ottenuta può poi essere condivisa sui social network, ad esempio Facebook, Twitter e soprattutto Google+, ed inviata ad altre eventuali persone tramite messaggio di posta elettronica. È anche possibile che queste strisce di fumetti possano essere modificate da terzi, ma solo a discrezione dell’autore.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

YouTube, ora tutti possono trasmettere in diretta streaming

YouTube, ora tutti possono trasmettere in diretta streaming

Nel corso degli ultimi giorni il team alle spalle di YouTube ha annunciato una novità molto interessante quale la possibilità, per tutti, di trasmettere direttamente in live streaming.

La funzionalità era già disponibile da qualche tempo per un numero ristretto di utenti ma d’ora in avanti tutti, a patto di aver effettuato la verifica dell’account mediante SMS ed a patto che il canale chiamato in causa abbia una buona reputazione, potranno sfruttare quest’interesante nuova feature annessa al celebre servizio di video sharing.

Da oggi, tutti i canali YouTube verificati e con una buona reputazione possono trasmettere live streaming in tutto il mondo. Il rollout della funzionalità sarà completato entro le prossime settimane.

Google Helpouts debutta pubblicamente

Google Helpouts debutta pubblicamente

Google Helpouts debutta pubblicamente

Le indiscrezioni, per così dire, della scorsa settimana aveva anticipato la cosa: Google Helpouts, il nuovo servizio basato sulla piattaforma Hangouts mediante cui tutti gli utenti possono offrire o chiedere aiuto ad altri, è ora ufficialmente online e può essere utilizzato da tutti gli interessati senza restrizione alcuna.

Mediante un apposito post pubblicato qualche ora fa sul blog aziendale Google ha infatti annunciato di aver lanciato il nuovo e tanto chiacchierato servizio.

E se ricevere un aiuto per un problema con il computer, un tubo che perde oppure un compito a casa fosse tanto semplice quanto premere un pulsante? Se ci si potesse connettere in tempo reale con un insegnante di musica o di yoga nella comodità della propria abitazione? Se fosse possibile rivolgersi a un esperto nelle situazioni in cui se ne ha davvero bisogno? Oggi lanciamo Helpouts, un nuovo modo per dare e ricevere aiuto tramite video live.

Immagine che mostra il funzionamento del servizio Google Helpouts

Google Helpouts, il debutto pubblico avverrà la prossima settimana?

Google Helpouts, il debutto pubblico avverrà la prossima settimana?

Ad agosto dell’anno corrente big G ha annunciato Google Helpouts, un nuovo servizio basato sulla piattaforma Hangouts mediante cui tutti gli utenti possono offrire o chiedere aiuto ad altri.

Dall’annuncio fatto da big G è stato possibile apprendere che con Google Helputs gli utenti potranno, ad esempio, mettere a disposizione degli interessati le proprie competenze in fatto di cucina, in ambito informatico e molto altro ancora, il tutto mediante videochiamata ed avendo inoltre la possibilità di chiedere un eventuale compenso economico.

Sino a qualche ora fa, però, Google non aveva ancora parlato di una data specifica per il lancio del servizio ma da un’email apparsa sul sito web Android Police si apprende che il debutto di Google Helpouts potrebbe avvenire già durante la prossima settimana, per la precisione martedì 5 novembre.

Bug per Hangouts e Talk: privacy a rischio, messaggi inviati a destinatari sbagliati

hangouts

Esistono molteplici metodi per comunicare con i propri amici, parenti e colleghi. Non solo telefonate e messaggi, ma anche tramite chat utilizzando programmi come Whatsapp, Skype e Hangouts di Google.

Proprio quest’ultimo è divenuto il protagonista di infiniti tweet lanciati dagli utenti che ringraziano di cuore Mountain View. Nota di merito per la famosa azienda? Assolutamente no, a quanto pare Hangouts e Gtalk sono stati colpiti da un bug che avvera il peggiore incubo degli utenti: i messaggi inviati non arrivano ai giusti destinatari, bensì ad altre persone presenti nella lista di contatti!

Hangouts arriva sul Play Store: Google sfida WhatsApp e dice addio a GTalk

Hangouts

Google scende in campo per sfidare i servizi di messaggistica istantanea, come ad esempio il famoso WhatsApp che regna quasi del tutto indisturbato. Mountain View aveva già la sua applicazione, GTalk accompagnata anche da Google Plus Messenger, ma nessuna delle due, per quanto gli utenti fossero ormai affezionati alla prima, riusciva a soddisfare realmente le loro esigenze.