
Da circa un anno a questa parte Mozilla ha dato il via allo sviluppo di una tecnologia che su Firefox blocca, per impostazione predefinita, i cookie di terze parti. La cosa non è mai stata vista di buon occhio dall’IAB (acronimo di Interactive Advertising Bureau, l’associazione internazionale dedicata allo sviluppo della comunicazione pubblicitaria interattiva) che sin da subito ha protestato contro “la trovata” della Foundation. Nel corso degli ultimi giorni sembra però che la situazione sia cambiata e che gli scontri tra Mozilla e l’industria dell’advertising siano destinati a finire grazie al raggiungimento di un interessante nuovo accordo.
Nel corso del meeting annuale dell’IAB Mozilla ha infatti annunciato che a partire da una delle prossime versioni di Firefox gli utenti inizieranno a visualizzare siti web sponsorizzati. L’obiettivo è quello di mostrare direttamente all’interno del browser web contenuti rilevanti in base ai siti web maggiormente visitati.
La novità, identificata con il nome di Directory Tiles, inizialmente riguarderà Firefox per Windows, Mac e Linux e soltanto in un secondo momento verrà estesa, forse, anche a ad Android e Firefox OS.