Apple orologio iWatch

Apple, l’iWatch è già oltre la fase sperimentale?

Apple orologio iWatch

Già da parecchi giorni a questa parte si vocifera, in rete e non, circa le presunte intenzioni di Apple di realizzare, con la collaborazione di Intel, un orologio intelligente Bluetooth, identificato, per convenzione, con il nome di iWatch.

Per il momento dal fronte Cupertino non giunge alcuna conferma o smentita in tal senso ma i rumors che accennano alla volontà dell’azienda di lanciarsi nel mondo degli smart watch si fanno, giorno dopo giorno, sempre più insistenti.

Le ultime indiscrezioni in tal senso suggerivano che Apple avesse dato il via ad un nuovo percorso di sviluppo e che in tempi non esattamente remoti avrebbe portato alla produzione ed alla successiva commercializzazione del nuovo iDevice.

Quanto emerso nel corso delle ultime ore dimostrerebbe però che le cose non stanno esattamente così.

Apple iWatch

Apple sta sperimentando un iWatch in vetro curvato?

Apple iWatch

Sul finire di dicembre dello scorso anno aveva iniziato ad impazzare online la notizia secondo cui Apple avrebbe prodotto, di lì a breve, un orologio intelligente Bluetooth grazie alla collaborazione con Intel.

Dell’orologio in questione, nominato per convenzione iWatch, non se ne è saputo più nulla… sino a qualche ora fa.

Il New York Times, infatti, riporta un’anticipazione fatta da fonti che hanno richiesto l’anonimato secondo cui Apple avrebbe iniziato a preparare qualcosa del proprio progetto contattando la Hon Hai Precision Industry Company.

Allo stato attuale delle cose è praticamente impossibile apprendere ulteriori dettagli ma con ogni probabilità Apple avrebbe dato il via ad un nuovo percorso di sviluppo che in tempi non esattamente remoti potrebbe condurre alla produzione ed alla successiva distribuzione di iDevice come, appunto, un orologio portando quindi il display a raggiungere soltanto 1,5 pollici di diagonale.

CES 2014, YouTube presenterà il codec VP9 per lo streaming dei video 4K

YouTube sperimenterà la sottoscrizione dei canali a pagamento?

YouTube sottoscrizione canali a pagamento

Stando a quanto riportato da alcune fonti anonime ritenute affidabili Google ha per YouTube un nuovo progetto in cantiere che prevede la sperimentazione, a partire dalla prossima primavera, della sottoscrizione a pagamento per i singoli canali, una probabilità questa che era già stata accennata lo scorso anno dal CEO Salar Kamangar.

Al momento non è ancora chiaro quali tipologie di video potrebbero far parte dell’iniziativa ma stando ai primi rumors dovrebbe trattarsi di eventi live, tutorial e clip contenenti suggerimenti sul mondo finanziario e tra le prime realtà coinvolte nel progetto potrebbero figurare canali quali Machinima, Maker Studios e Fullscreen che attualmente contano milioni di iscritti e di visualizzaioni.

La mossa in questione, qualora effettiva, andrebbe a configurarsi come il tentativo, da parte di big G, di sottrarre quote di mercato alla tradizionale TV.

iPhone Math display 4.8 pollici

iPhone Math, Apple lancerà un iPhone con display da 4,8 pollici?

iPhone Math display 4.8 pollici

Nonostante la smentita data da Apple stessa nel corso degli ultimi giorni hanno iniziato a susseguirsi un sempre maggior numero di rumors inerenti la presunta volontà di Cupertino di immettere sul mercato, nei prossimi mesi, un iPhone low cost.

Alle indiscrezioni in questione durante le ultime ore sono però andate a sommarsi quelle inerenti il probabile lancio di un maxi modello di iPhone.

A diffondere la notizia per primo è stato il China Times secondo cui, appunto, Apple starebbe pianificando il lancio di un nuovo modello di iPhone dallo schermo ancora più ampio rispetto a quello attuale, che dovrebbe fare la sua comparsa sul mercato a giugno dell’anno corrente e che sarà identificato con il nome di iPhone Math, iPhone maxi per gli amici.

La scelta del nome Math non è al momento chiara e non torva alcun riscontro con altri prodotti Apple ma non è da escludere il fatto che possa trattarsi ci un nome in codice per identificare il prodotto o, ancora, di un errore di traduzione.

In ogni caso l’appellativo di “maxi” dato al nuovo presunto iDevice sarebbe da ricercare nell’utilizzo di un display da ben 4,8 pollici.

iPhone phablet

iPhone low cost, il ritorno dei rumors

iPhone low cost rumors chassis plastica semistrasparente

Nonostante la smentita data da Phil Schiller in persona nel corso delle ultime ore è tornata a farsi avanti l’ipotesi dell’iPhone low cost secondo cui, appunto, Apple produrrà, di qui a breve, un melafonino dal prezzo contenuto ed in merito al quale esisterebbero già dei rumors sul suo design.

Infatti, se da una parte Phil Schiller ha dichiarato apertamente che Apple non produrrà mai e poi mai un iPhone economico dall’altra, invece, arrivano notizie in senso contrario.

A dare “la smentita della smentita” è DigiTimes secondo cui il famigerato e tanto sognato iPhone low cost sarà presentato nel corso dell’anno corrente ed a livello di design porterà con se interessanti sorprese.

Il device, così come riportato da DigiTimes, dovrebbe presentare forme decisamente ben più vicine a quelle di un iPhone 3GS ed il corpo del dispositivo potrebbe essere costruito sfruttando una plastica speciale semitrasparente, in stile iMac della fine anni ’90, che lascerebbe quindi intravedere la struttura metallica sottostante conferendo all’iPhone un design decisamente unico e ben diverso da quanto proposto sino a questo momento.

Apple programma trade-in iPhone

iPhone 5: ordini dei display dimezzati, le vendite potrebbero essere inferiori alle previsioni

iPhone 5 riduzione ordini display vendite inferiori alle previsioni

Secondo quanto riportato dagli autorevoli Wall Street Journal e Nikkei gli ordini di Apple relativi ai display per il primo trimestre del 2013 sarebbero stati dimezzati, un dato questo presumibilmente riconducibile alla domanda del nuovo modello di iPhone, quello siglato come 5, più scarsa del previsto.

In totale gli ordini previsti per i display sarebbero dovuto essere ben 65 milioni, una cifra questa che risulta invece ridotta a 32,5 milioni.

I fornitori coinvolti nella riduzione degli ordini pare siano Sharp e Japan Display mentre per quanto riguarda LG, il terzo fornitore di Apple, non è ancora chiaro se sia stata soggetto, così come le prime due aziende, ad un decremento degli ordini o se, al contrario, abbia ricevuto una maggior richiesta da parte di Cupertino.

La decisione, sempre attenendosi alle indiscrezioni, pare non si limiti soltanto ai pannelli andando ad includere anche altri componenti del dispositivo.

iPad e iPad mini a marzo 2013

I nuovi iPad e iPad mini potrebbero arrivare a marzo

iPad e iPad mini a marzo 2013

Brutte notizie, o almeno così dovrebbe essere, per tutti coloro che hanno effettuato l’acquisto del nuovo modello di iPad lanciato da Apple, unitamente all’iPad mini, proprio qualche mese fa poiché stando a quelle che sono le previsioni fatte dall’analista Brian White di Topeka Capital Markets Cupertino potrebbe rinnovare la propria gamma di tablet proprio questa primavera.

La voce, comunque, non è nuova considerando che già da qualche tempo a questa parte si parla di aggiornamenti della gamma di iPad entro la primavera.

Quel che suona nuovo è invece il fatto che Apple, sempre attenendosi a quanto reso noto da White che indica come sue fonti le indiscrezioni apprese al CES 2013, non solo provvederà ad introdurre un aggiornamento del modello di iPad da 10 pollici ma che farà altrettanto anche per quello da 7,8 pollici anticipando quindi le precedenti previsioni che facevano riferimento a giugno come mese per il rilascio di un nuovo iPad mini.

iPhone low-cost

Apple lancerà l’iPhone low-cost entro fine anno?

iPhone low-cost

Delle presunte intenzioni di Apple di rendere disponibile un iPhone low-cost se ne parla già da diverso tempo a questa parte ma se sino ad alcuni mesi fa le voci in circolo erano il mero frutto di ipotesi e di vaghe indiscrezioni nel corso delle ultime ore, invece, la situazione sembrerebbe essere cambiata.

DigiTimes, infatti, dopo aver appreso la notizia da alcuni fornitori anonimi che si sono dichiarati a conoscenza dei piani di Cupertino, ha fatto sapere che Apple sta attualmente progettando di lanciare un iPhone a basso costo e che dovrebbe essere disponibile entro la seconda metà del 2013 ad un prezzo davvero competitivo.

DigiTimes sottolinea però il fatto che, sempre attenendosi alle informazioni ricevute, il nuovo modello di iPhone low-cost sarà dedicato alla Cina e agli altri mercati emergenti, una scelta questa molto probabilmente dettata dal gran successo riscosso dall’iPad mini tra gli utenti della Grande muraglia.

iWatch Apple

Apple e Intel sono al lavoro su un iWatch?

iWatch Apple

Che tra i piani di Apple ci sia la volontà di realizzare e commercializzare un iTV questo è oramai abbastanza chiaro ma che Cupertino sia intenzionata ad agire anche sul fronte degli orologi è invece una vera e propria novità.

Infatti, per quanto la cosa possa, a primo acchito, suonare strana, alcune fonti cinesi molto vicine alle catene di produzione hanno fatto sapere che Apple ed Intel sono attualmente al lavoro per realizzazione un orologio intelligente Bluetooth.

Stando alle indiscrezioni il prodotto in questione, al momento identificato con il nome fittizio di iWatch, dovrebbe essere dotato di uno schermo OLED da 1,5 pollici prodotto dall’azienda taiwanese RiTdisplay e verrà lanciato durante la prima metà del prossimo anno oramai alle porte.

La presunta integrazione di Siri dovrebbe poi permettere agli utenti di interfacciare l’iWatch con il proprio iDevice.

iPhone iPad display IGZO

Apple: nel 2013 arriveranno nuovi iPhone e iPad con display IGZO?

iPhone iPad display IGZO

Della possibile introduzione dei pannelli IGZO (sigla composta dalle iniziali di Indio, Gallio e Ossido di Zinco) di Sharp sui device Apple se ne discute già da qualche tempo a questa parte ma è stato proprio nel corso delle ultime ore che le indiscrezioni a tal proposito sono andate sempre più a rafforzarsi.

Stando infatti a quanto riportato da DigiTimes Apple, allo stato attuale delle cose, starebbe sondando il terreno per rendere disponibili, nel più breve tempo possibile, nuovi iPhone e nuovi iPad che, appunto, risultino dotati di un display più sottile, con funzionalità touch ancor più precise di quanto offerto sino ad oggi, in grado di sopportare meglio elevate risoluzioni e con consumi minori dal punto di vista del livello energetico.

Google Motorola X-Phone

Google e Motorola lavorano all’X-Phone, lo smartphone che sfiderà Apple e Samsung

Google Motorola X-Phone

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni diffuse dal Wall Street Journal big G e Motorola sarebbero attualmente al lavoro ad un nuovo fantomatico smartphone, al momento identificato con il nome di X-Phone, basato, ovviamente, su Android, che dovrebbe andarsi a caratterizzare per la presenza di diverse soluzioni rivoluzionarie, che non dovrebbe appartenere ad alcune linea di device già esistenti e che farà la sua comparsa sul mercato durante il 2013.

Con il lancio dell’X-Phone Google e, ovviamente, anche Motorola, la sua acquisita, mirerebbero ad entrare in competizione diretta con l’iPhone di Apple e con il Galaxy S di Samsung.

Nexus 7 99 dollari

Google lancerà un Nexus 7 da 99 dollari

Nexus 7 99 dollari

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni Google starebbe pianificando l’introduzione sul mercato di una variante più economica del Nexus 7, il tablet di big G realizzato in collaborazione con Asus ed attualmente in vendita al costo di 199 dollari.

La versione più economica dello stesso, riprendendo i rumors che avevano iniziato a circolare già qualche tempo fa, dovrebbe essere commercializzata all’ancor più abbordabile e concorrenzialre prezzo di 99 dollari.

A diffondere per primo la notizia è stato DigiTimes citando fonti anonime molti vicine a Google ed a conoscenza dei piani della società.

La nuova e più economica versione del Nexus 7 dovrebbe essere immessa sul mercato a partire dal secondo trimestre del prossimo anno.

HTC tablet Windows RT

HTC è al lavoro su due tablet con Windows RT

HTC tablet Windows RT

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore a cimentarsi per la prima volta nella realizzazione di un tablet basato su Windows RT non sarà soltanto Nokia ma, come suggeriscono i rumors, anche HTC.

Secondo quanto riportato da Bloomberg, infatti, HTC sarebbe attualmente al lavoro su una gamma di tablet basati, appunto, sul nuovo sistema operativo della redmondiana con l’obiettivo ri fornire all’utenza nuovi ed interessanti prodotti e, ovviamente, anche quello di tentare di dare del filo da torcere ad Apple e sul suo iPad.

La scelta di affidarsi al sistema operativo di Microsoft e non Android, così come di consueto per quanto riguarda invece il versante smartphone, sarebbe stata dettata, essenzialmente, dalla prospettiva di poter arrivare sul mercato con un tablet PC completo e che, al contempo, riesca ad interfacciarsi maggiormente come computer classico rispetto a quanto potrebbe invece essere fatto sfruttando il sistema operativo mobile di Google.

HTC sarebbe quindi impegnata nella realizzazione di ben due nuovi device: un tablet da 12 pollici ed uno da 7 pollici, il quale, diversamente dal primo, permetterà di effettuare chiamate telefoniche e, tenendo conto del formato, dovrebbe anche andarsi a scontrare direttamente con il Nexus 7, l’iPad mini e il Kindle Fire di Amazon.

Windows Blue aggiornamento Windows 8

Windows Blue, nuove versioni dell’OS disponibili con maggiore frequenza

Windows Blue aggiornamento Windows 8

A circa un mese dal debutto di Windows 8, che con 40 milioni di licenze vendute sembra stia riscuotendo gran successo tra l’utenza, alcune indiscrezioni in merito a quella che potrebbe essere la prossima versione del sistema operativo della redmondiana hanno già iniziato ad impazzare in rete.

Secondo quanto affermato da alcune fonti molto vicine a Microsoft sembra infatti che l’azienda di Redmond abbia intenzione standardizzarsi su un approccio, chiamato Blue, che riguardi sia Windows sia Windows Phone  all’interno di un impegno mirato a offrire aggiornamenti più regolari ai consumatori.

Windows Blue, di cui se ne era già iniziato a parlare qualche tempo fa, potrebbe quindi essere la successiva versione del sistema operativo di Microsoft ed il suo arrivo sul mercato potrebbe avere luogo già a metà del prossimo anno.

Considerando le indiscrezioni Microsoft sarebbe quindi intenzionata a puntare ad un ciclo di rinnovamento su base annuale seguendo quindi la scia di OS X.

Non si tratterebbe tuttavia una major realse ma neanche di un ben più classico Service Pack.