Google insieme agli editori per l’Internet a pagamento, è la fine di un’era?

Il futuro di Internet è a pagamento, non lo dice più solo “il cattivone” Murdoch ma anche “San” Google, che come riporta La Repubblica, sta contattando alcuni fra i maggiori editori internazionali per mettere a punto il servizio NewsPass, un nuovo sistema che permetterà agli utenti di ricercare e pagare facilmente i contenuti dei giornali sul Web.

Secondo le ultime indiscrezioni, NewsPass dovrebbe funzionare tramite l’associazione di una carta di credito o di un conto online (es. PayPal) al proprio account di Google. Dopo aver effettuato questo passo, l’acquisto di articoli e interi giornali online dovrebbe avvenire con un semplice click nei risultati delle ricerche (sugli elementi caratterizzati da un’apposita icona, che ne indicherà la natura pay-per-view).

Il futuro di Internet è a pagamento, parola di Murdoch

Rupert Murdoch, il magnate australiano proprietario – tra le altre cose – di Sky, Fox, Wall Street Journal e New York Post, ha deciso: “il futuro di Internet sarà a pagamento”.

A fare da apripista a questa rivoluzione “verde” (e in questo caso l’ecologia c’entra ben poco), manco a dirlo, tutti i siti Internet informativi facenti capo alla News Corp di Murdoch che, tra non molto, offriranno i loro contenuti solo previa pagamento (dei singoli articoli o con abbonamento).

Dal punto di vista di “Sky-Man”, la rivoluzione digitale “ha aperto molti nuovi canali di distribuzione dei contenuti, economici ma non del tutto gratuiti. Inoltre – ha continuato il buon Rupert – bisogna dire che il giornalismo di qualità non costa poco.”.

Ma cosa ha spinto il miliardario nonnetto della terra dei canguri a tuffarsi in un’avventura così rischiosa? Beh, se la perdita di 3.4 miliardi di dollari per News Corp nell’anno fiscale appena terminato vi sembra una buona motivazione, forse avete trovato la soluzione all’arcano.