
Finalmente i rumors sono finiti, il WWDC 2009 è stato inaugurato con il consuetudinario keynote per presentare le novità dell’anno Apple, sono state due ore di delirio in cui Apple ha superato le voci di corridoio lasciando la platea a bocca aperta con tutte le novità sfornate (nuovo iphone su tutti).
Diciamo da subito che la presentazione è stata all’insegna dell’economicità, i prezzi sono stati stroncati e i modelli upgradati, ma andiamo al sodo.
Incominciamo con la famiglia Macbook. Da oggi l’unico Macbook di cui sentirete parlare è il Macbook bianco, per chi di voi fosse così affezionato al colore da rinunciare all’evoluzione hardware. Gli altri laptop targati Apple disponibili sul mercato saranno tutti Macbook Pro in versione 13 e 15 pollici. Ma tre sono le novità principali, la prima è la sostituzione dello slot ExpressCard/34 con un lettore di SD; la seconda è che la batteria è stata migliorata e promette di assicurare un’autonomia di 7 ore; la terza è il prezzo. La versione 13 pollici sarà disponibile a partire da 1150€; per quella a 15 pollici si parla di 1600€ mentre il MacBook Pro 17” costerà 2100€.
Nonostante il rilevante taglio sulle offerte base c’è da dire che la Apple da una parte da, dall’altra toglie. Ai 2 Gb di Ram del MacBook Pro 15” adesso subentrano 4Gb di Ram, ma le schede video non saranno più una Nvidia GeForce 9400M + 9600M GT, avrete solo la 9400M. La combo è ancora disponibile per le versioni più costose a partire da 1800€.