Nuove regole tutela dati online utenti

Garante Privacy, nuove regole per la tutela dei dati online

Nuove regole tutela dati online utenti

Dal Garante per la Privacy sono giunte, proprio nel corso delle ultime ore, le nuove regole alle quali, a partire da questo momento, dovranno attenersi sia le società impegnate sul fronte della telefonia, TLC, sia gli internet service provider o, molto più semplicemente, ISP.

Nello specifico il Garante ha evidenziato quelli che sono i nuovi obblighi in merito ai casi di violazione dei databse conseguenzialmente ai quali potrebbe avvenire la perdita, il furto o, ancora, l’eventuale diffusione indebita dei dati personali degli utenti.

Le linee guida stabilite dal Garante per la sicurezza dei dati personali, infatti, vanno a delineare i passi attraverso i quali dovrà eventualmente svilupparsi la situazione nel momento in cui avvenga una violazione.

IP Locator, ottenere informazioni dettagliate relative a qualsiasi indirizzo IP

Tutti coloro che operano attivamente online di certo si saranno interrogati più e più volte circa la possibilità di ottenere informazioni più o meno dettagliate in relazione ad uno specifico indirizzo IP, come, ad esempio, localizzarne la posizione sul globo terrestre.

Di per sé, l’indirizzo IP non lascia trasparire alcuna info, reperibile invece servendosi di appositi tool esattamente adibiti a tale scopo, come nel caso di IP Locator.

Così come suggerisce lo stesso nome, IP Locator altro non è che un programmino gratuito e specifico per OS Windows che, mediante una semplice interfaccia utente, consente di ottenere tutte le informazioni possibili relative ad uno specifico indirizzo IP e, di conseguenza, anche qualche dettaglio relativo all’utilizzatore del PC al quale fa riferimento, quali il servizio di hosting utilizzato, paese o stato di provenienza, informazioni di contatto (indirizzo, telefono, fax e e-mail) e molto altro ancora, con tanto di mappa annessa fornita direttamente da Google Maps.

Uk: i provider combattano la pirateria, altrimenti saranno sanzionati

Ladro

Gli internet service provider dovranno compiere azioni concrete per impedire i download illegali, altrimenti subiranno sanzioni legali. È questo il pensiero del governo inglese, dopo che alcune ricerche hanno accertato che nel paese sarebbero circa sei milioni gli utenti Adsl che scaricano illegalmente software, film e musica. Secondo quanto ha spiegato il ministro per la Cultura, una legge in materia potrebbe essere approvata, dopo le opportune consultazioni, nell‘aprile del 2009.

Contenti, ovviamente, i rappresentanti dell’industria musicale e videoludica: “Gli Isp sono gli unici nella condizione di poter produrre un vero e proprio cambio di mentalità”, ha commentato John Kennedy, capo dell’International Federation of the Phonographic Industry. Non molto d’accordo, invece, i provider stessi, secondo i quali creare una legge apposita non sarà semplice da attuare in termini di legalità, usabilità e sostenibilità economica.