RIM, la trimestrale è negativa ma BlackBerry non abbandona il mercato

RIM trimestre in perdita

Research in Motion, l’azienda canadese altrimenti conosciuta molto più semplicemente come RIM, ha annunciato i risutlati finanziari relativi al quarto trimestre 2012 e, stando a quanto emerso, la situazione non proprio tra le migliori, anzi.

Per la quinta volta di seguito la ben nota azienda canadese non ha risposto alle proiezioni degli analisti concludendo il trimestre in negativo e perdendo diversioni milioni di dollari.

Nel dettaglio, l’azienda ha registrato una perdita equivalente a 125 milioni di dollari, il che mette chiaramente in evidenza un notevole calo rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente quando, appunto, registrava utili netti per 934 milioni di dollari di dollari, ed il fatturato è risultato pari a 4,2 miliardi di dollari, una cifra decisamente inferiore ai 5,6 miliardi  dello scorso anno.

Ad essere particolarmente negative per RIM sono però le performance degli smartphone BlackBerry, specie se si considera che nel corso del quarto trimestre l’azienda ha spedito 11,1 milioni di device e che tale cifra risulta in calo del 21 percento se si prende in esame la precedente trimestrale.

RIM: cambio al vertice dell’azienda

RIM

Dopo aver lavorato assieme per circa vent’anni, Jim Balsillie e Mike Lazaridis, i fondatori ed amministratori delegati dell’azienda canadese di telecomunicazioni Research In Motion, altrimenti nota anche come RIM, si sono dimessi dando quindi il via alla procedura di cambio al vertice dell’azienda produttrice dei device BlackBerry.

Jim Balsillie e Mike Lazaridis hanno annunciato le loro dimissioni nel corso della giornata di ieri e la posizione, in attesa di un ulteriore rimescolamento di quelli che sono gli incarichi dirigenziali all’interno di RIM, è stata affidata a Thorsten Heins, ex manager Siemens in Research In Motion dal non troppo lontano 2007.

Nel medesimo comunicato mediante cui venivano annunciate le dimissioni, Lazaridis ha inoltre commentato la sua decisione e quella di Balsillie dichiarando che in ogni azienda di successo si arriva ad un punto in cui i fondatori riconoscono la necessità di dover passare il comando ad un’altra leadership aggiungendo inoltre che tenendo conto della nuova fase nella quale RIM sta entrando è giunto il momento che sia una nuova persona ad occuparsene.