Dopo aver sparato a zero su Steve Ballmer, descrivendolo come un despota e invitandolo senza troppi convenevoli a farsi da parte, l’ex dirigente di Microsoft Joachim Kempin è tornato ad attaccare il colosso di Redmond dicendo che l’azienda ha perso la sua “coolness”, ossia la sua capacità di essere cool ed entusiasmare il pubblico.
L’autore del libro “Resolve and Fortitude: Microsoft’s ‘Secret Power Broker’ Breaks His Silence” ha rilasciato una nuova intervista in cui ha detto che “paragonando oggi con il lancio di Windows 95, quando la gente faceva la fila per acquistare il sistema operativo Microsoft” l’entusiasmo del pubblico nei confronti dei prodotti Microsoft è calato drasticamente.