Baboom, Kim Dotcom lancia il suo servizio musicale

Kim Dotcom, il chiacchierato fondatore di MEGA, è sempre stato un tipo molto poliedrico. Molti, ad esempio, non sanno che fra le sue tante vite professionali ce n’è stata – e ce n’è ancora – una da cantante. Ed è proprio in questa veste che l’imprenditore tedesco ci presenta Baboom, il suo nuovo servizio di musica in streaming disegnato per dare del filo da torcere a Spotify e “rivoluzionare l’intera industria”.

Baboom, Kim Dotcom si prepara al lancio del suo servizio musicale

Baboom, Kim Dotcom si prepara al lancio del suo servizio musicale

Baboom, Kim Dotcom si prepara al lancio del suo servizio musicale

Giorni fa Kim Dotcom ha ufficializzato la decisione di abbandonare il suo ruolo di direttore di MEGA, la piattaforma dedicata all’hosting dei file lanciata in seguito alla caduta del buon vecchio Megaupload.

La scelta di dire addio a MEGA, così come vociferato in rete, è stata però dettata dalla volontà di dedicarsi a “qualcos’altro”, al lancio di un nuovo progetto.

Il sito web TorrentFreak riporta infatti che l’uomo conosciuto all’anagrafe con il nome di Kim Schmitz d’ora in avanti volgerà tutta la sua attenzione ad un servizio dedicato solo ed esclusivamente al mondo della musica ma sempre appartenente all’universo MEGA.

TorrentFreak fa infatti sapere che Kim Dotcom ha scelto di dedicarsi a pieno a quel che sino a qualche mese fa era stato conosciuto con il nome di Megabox e che ora si chiamerà invece Baboom.

Kim Dotcom abbandona il ruolo di Direttore di Mega

kim-dotcom

La morte di Megaupload è divenuta molto più sopportabile grazie alla nascita di Mega. Il noto Kim Dotcom ha mantenuto le sue promesse ed ha creato da zero questo nuovo servizio che ha soddisfatto infiniti utilizzatori.

L’ultima notizia arrivata sul web riguarda il fondatore, e non la sua creatura, che a quanto pare ha abbandonato il suo ruolo nella società: Kim Dotcom non è più il Direttore di Mega a partire dalla scorsa settimana. La notizia è stata confermata da importanti fonti come BusinessDesk e TorrentFreak ed anche dal CEO Mega Vikram Kumar.

Mega Stream, un sitio web permette lo streaming dei video di Mega

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Megaupload è un lontano ricordo, ma Kim Dotcom si è rialzato ed ha lanciato da mesi la sua nuova creatura: Mega. Molti lo definiscono il successore del precedente servizio, ma all’appello manca ancora il degno sostituto di Megavideo. Abbiamo parlato di Megamovie, ma Dotcom ha rivelato davvero molto poco a riguardo.

Mega non basta agli utilizzatori ed ha ancora delle grandi mancanze che degli altri sviluppatori hanno cercato di colmare, come ad esempio Mega Search definito come “Il più grande motore di ricerca di link Mega.co.nz del web”.

MEGA, Dotcom annuncia l’arrivo di messaggi a prova di spia

mega

Da sempre gli utenti hanno l’incubo di essere spiati mentre comunicano on line e proprio per questo motivo sono nate delle apposite applicazioni per proteggere la privacy.

Soprattutto dopo lo scandalo PRISM, le persone sentono il bisogno di sicurezza, basti pensare al boom di visite ottenute dal motore di ricerca indipendente DuckDuckGo noto per la sua privacy.

MEGA, arriva l’app ufficiale: Dotcom compra un client di terze parti

Mega

Si torna a parlare di Mega, il cloud storage di Kim Dotcom definito come il successore di Megaupload. Nel mese di marzo avevamo annunciato l’arrivo della versione mobile del sito web che, dunque, permetteva di operare anche tramite smartphone e tablet. Dotcom, però, aveva rassicurato gli utilizzatori: l’ottimizzazione del portale per i device mobile non andrà a sostituire l’app che arriverà presto.

Kim Dotcom

Kim Dotcom: ho inventato io il sistema di autenticazione a due fattori

Kim Dotcom

Kim Dotcom torna a far parlare di sè. Questa volta, però, il papà dei “defunti” MegaUpload e MegaVideo e del nuovo MEGA non è nei guai con la legge. Anzi, secondo quanto scritto dal corpulento imprenditore tedesco sul suo account Twitter, questa volta potrebbe essere lui a sguinzagliare gli avvocati contro aziende del calibro di Google, Facebook e Twitter. La loro colpa? Aver introdotto il sistema di autenticazione a due fattori per gli account degli utenti, che sarebbe una sua proprietà intellettuale.

Bitcoin BitVoucher Mega

Mega accetta transazioni in Bitcoin per comprare banda o spazio extra

Bitcoin BitVoucher Mega

Da quando Mega, il servizio by Kim Dotcom nato dalle ceneri del buon vecchio Megaupload, ha fatto il suo debutto ufficiale in rete è passato circa un mese.

Così come sottolineato più volte dallo stesso Dotcom si tratta di un progetto solido nei confronti del quale governi ed istituzioni non possono nulla e l’assenza di azioni legali nei confronti della piattaforma ne è sicuramente la prova più evidente.

Sin dal momento del debutto di Mega Kim Dotcom ha tuttavia comunicato diverse ed interessanti informazioni che hanno preannunciato quelle che saranno le future caratteristiche del servizio e come, appunto, quest’ultimo andrà a migliorare ed arricchirsi nel corso del tempo.

Nel fine settimana, ad esempio, è stato possibile apprendere che nel futuro di Mega ci sono chat, email e mobile.

Durante le ultime ore, invece, Dotcom ha fatto sapere, tramite Twitter, che per l’acquisto di banda o di spazio aggiuntivo per il proprio account gli utenti potranno ricorrere all’utilizzo della moneta virtuale Bitcoin.

Kim Dotcom sul futuro di Mega: chat, email e mobile!

Kim Dotcom lancia costantemente delle nuove informazioni su MEGA, il nuovo successore di Megaupload, tramite Twitter. Abbiamo già parlato della sfida lanciata a coloro che bucheranno la piattaforma oppure a chi riuscirà a trovare dei bug. Non si parla solo del progetto attuale, ma anche di quelli futuri, come ad esempio il prossimo Megavideo che dovrebbe chiamarsi MegaMovie.

Dotcom ha più volte dichiarato, anche sul sito web, che Mega non rappresenta solo un servizio di cloud storage, bensì rappresenta la società della privacy. I dati da proteggere non sono solamente quelli caricati sulla nuvola, proprio per questo il fondatore ha in mente nuovi servizi.

MEGA su Firefox, l’estensione lanciata da Kim Dotcom

Si continua a parlare di MEGA che, ormai, gli hacker hanno preso di mira. Vi abbiamo già evidenziato dell’incredibile offerta/sfida lanciata dal fondatore del sito: 13,500 $ per ogni bug (reale) trovato oppure 10 mila euro a chi riuscirà a “bucare” il sito web. Qualcuno riuscirà a rompere lo spropositato ego di Dotcom? Al momento nessuno ha ancora intascato tale somma.

Gli utenti si sono iscritti in massa al noto servizio di cloud storage e, nonostante i primi problemi, MEGA riesce a soddisfare gli utilizzatori. Questi ultimi hanno già lanciato il primo motore di ricerca per il portale, un sito web che consente di avviare una ricerca tra i contenuti postati sul sito di Kim Dotcom. Su Google Play è anche arrivata la prima applicazione per Android, ma non si tratta di un prodotto ufficiale.

Mega: Kim Dotcom offre 13.500 $ per ogni bug

Recentemente vi abbiamo parlato dell’ultima sfida lanciata da Kim Dotcom, il fondatore del nuovissimo Mega che ha preso il posto del defunto Megaupload. Il portale di archiviazione di file, non può essere violato, Dotcom ne è convinto. Dalla sua totale sicurezza arriva la proposta del leader: chiunque riuscirà a subentrare all’interno di Mega otterrà 10.000 euro. Una somma niente male per gli hacker che commettono tali azioni ogni giorno, ma riusciranno a scavalcare la protezione del sito?

Nell’attesa, Dotcom vuole rinforzare ancora di più la sicurezza di Mega, ma non usa solo la sua mente e lo staff che si cela dietro il portale, bensì decide di lanciare un’altra sfida. La cifra in ballo è sempre la medesima, 10.000 euro, ma questa volta non verranno consegnati per violare l’indirizzo, bensì dati a qualsiasi utente riuscirà a scoprire ogni falla.