Leggere facilmente contenuti online

Text Mode, concentrarsi sui testi online senza affaticare la vista

Leggere facilmente contenuti online

Considerando la gran quantità di immagini, banner pubblicitari e chi più ne ha più ne metta che sono presenti sulle pagine web riuscire a visionare e leggere senza troppe distrazioni quelli che sono i contenuti d’interesse può diventare, in alcune circostanze, una vera e propria impresa.

Al fine di poter visionare e leggere senza problemi i contenuti online d’interesse così come appena descritto è però possibile ricorrere all’utilizzo di un’apposita ed interessante risorsa quale Text Mode… a patto che venga impiegato Google Chrome come browser web.

Text Mode, infatti, è un’estensione specifica per il browser web del gran colosso delle ricerche in rete che, dopo essere stata installata, permette di concentrarsi unicamente sul testo che si desidera leggere evitando inoltre di affaticare in maniera eccessiva la vista.

L’estensione, infatti, agisce nascondendo immagini, video, banner e contenuti flash lasciando visibile soltanto il testo.

Windows Vista/XP: come migliorare il livello di leggibilità dei caratteri

Ma ve li ricordate i nostri poveri occhi dopo una lunga giornata di lavoro al computer, quando c’erano solo i monitor CRT? Vista appannata, macchie rosse ed apparizioni mistiche di varia natura erano all’ordine del giorno, per non parlare dell’oculista del palazzo di fronte, che ogni santa sera, vedendoci rientrare, ci accoglieva con un sospetto fare sornione: “come va, carissimo amico?“.

Insomma, per fortuna che esistono i monitor LCD: schermi migliori di quelli con tubo catodico, non solo per la qualità dell’immagine fornita, ma anche – forse soprattutto – per il maggior “rispetto” della salute degli utenti, non più soggetti ad attacchi di panico dovuti ad allucinazioni (tra le più comuni, ne annoveriamo una in cui vi era Gerry Scotti in bikini e perizoma come protagonista).

Eppure, come ovvio che sia, nemmeno i monitor a cristalli liquidi sono perfetti. Basti pensare all’integrazione della tecnologia ClearType in Windows, ormai indispensabile per avere un grado di leggibilità ottimale sullo schermo: non abilitarlo, dunque, equivale a pagare di propria tasca un bel viaggetto alle Barbados al Dott. Franceschini (sì, sempre lui, quello del palazzo di fronte).

Va però detto che, a volte, il “classicoClearType non basta. Ed è proprio in qui casi che entrano in gioco i geek