MakeRoom, individuare facilmente le cartelle che occupano maggiore spazio sull’hard disk

Tutti coloro che dispongono di un gran quantitativo di file di varia tipologia archiviati su uno o più hard disk sicuramente potranno trovare particolarmente utile fare la conoscenza di un apposito strumento mediante cui conoscere, in maniera semplice ma precisa, come viene occupato lo spazio disponibile.

A tal proposito, qui su Geekissimo, già altre volte abbiamo avuto modo di dare uno sguardo a specifici ed interessanti strumenti mediante cui analizzare lo spazio sul proprio hard disk o su varie altre unità destinate all’archiviazione dei dati ma, nonstante ciò, qualora foste ancora alla ricerca di una risorsa di tale tipologia allora potreste provare a dare un’occhiata a MakeRoom.

Di che cosa si tratta? Semplice: MakeRoom è un software completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows che, mediante una semplice ma altamente comprensibile interfaccia utente (ad inizio post ne è anche disponibile uno screenshot!), effettuerà una rapida scansione dell’hard disk restituendo poi l’elenco di tutte le cartelle aventi dimensioni maggiori ed organizzandole per tipologia.

OldChromeRemover, rimuovere le vecchie versioni di Chrome dal PC con un click

Come i più attenti di voi ben ricorderanno, circa un anno fa ci occupammo del problema relativo al sistema di aggiornamento silenzioso di Chrome, che installa automaticamente le nuove versioni del browser ma a volte lascia che Windows conservi tutte le vecchie versioni del browser sull’hard disk occupando diversi GB di spazio inutilmente.

Oggi torniamo brevemente sull’argomento per parlarvi di OldChromeRemover, un programmino gratuito e no-install per Windows che si occupa di cancellare le vecchie versioni di Chrome automaticamente risparmiandoci un bel po’ di fatica e permettendoci di liberare qualche angolino di hard disk altrimenti occupato inutilmente dalle versioni obsolete del browser di “big G”.

Largest Files Finder, ottenere una lista dei 100 file che occupano maggiore spazio sull’hard disk

Quando sulla postazione multimediale in uso risultano archiviati molteplici file e, al contempo, sono installate anche diverse applicazioni di varia tipologia, non è poi così raro ritrovarsi a a dover fronteggiare eventuali carenze di spazio libero.

In situazioni di questo tipo potrebbe essere utile ricorrere all’impiego di appositi software mediante cui individuare e rimuovere eventuali file duplicati presenti sul PC, sfruttare apposite app grazie alle quali visualizzare il modo in cui è stato occupato il proprio hard disk o, ancora, utilizzare una risorsa alternativa quale Largest Files Finder.

Di che cosa si tratta? Molto semplice: Largest Files Finder è un software totalmente gratuito, di natura portatile ed interamente dedicato ai sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta entrato in azione, passerà in rassegna tutte le partizioni del proprio hard disk restituendo poi la lista di quelli che sono i primi 100 file che occupano maggiore spazio.

Come liberare spazio su disco cancellando le vecchie versioni di Chrome


Dopo la guida su come spostare la cache di Chrome e limitarne le dimensioni, ecco un altro piccolo trucchetto dedicato al browser di Google e a come si può contenere la sua “esuberanza” sul disco fisso del computer.

Notoriamente, Chrome utilizza un sistema di aggiornamento silenzioso che installa automaticamente le nuove versioni del browser non appena queste vengono rese disponibili da Google. Questo sistema può portare a un “meccanismo perverso” per il quale Windows inizia inspiegabilmente a conservare tutte le vecchie versioni di Chrome sull’hard disk occupando diversi GB di spazio inutilmente.

Ubuntu: liberare spazio su hard disk cancellando la cache dei pacchetti

Se siete fra quegli utenti che hanno installato Ubuntu con la speranza di riportare un PC non più di primissimo pelo a nuova vita, sappiate che il vostro amato pinguino sperpera un bel po’ di spazio su disco senza che ce ne sia la reale necessità.

Come mai? Semplice, quando fate un aggiornamento o installate una nuova applicazione su Ubuntu, il sistema scarica sul disco tutti i pacchetti necessari all’installazione dei software ma poi non li cancella, li ripone bensì nella cache dei pacchetti conservata dall’OS nel caso in cui i componenti scaricati per una determinata applicazione possano tornare utili anche in altre occasioni.

Per controllare quanto spazio su disco occupa la cache dei pacchetti sul vostro sistema, avviate il Terminale e lanciate il seguente comando: du -sh /var/cache/apt/archives*. Sorpresi da quante centinaia di MB sono occupati in maniera (quasi) inutile? E allora ecco come procedere per liberarsene:

Come liberare spazio su HD senza cancellare alcun file

Nonostante siano sempre più capienti e veloci, noi geek di hard disk non siamo mai sazi. Ogni disco fisso che passa per le nostre mani diventa ricolmo fino all’orlo in una manciata di giorni e, ammettiamolo, cancellare dei file ci fa sempre sentire in colpa.

Ecco il motivo che ci ha spinti a proporvi una simpatica guida su come liberare spazio su HD senza cancellare alcun file. Si tratta di tanti piccoli-grandi accorgimenti da prendere nell’utilizzo quotidiano del computer per non veder più comparire l’odiosissimo avviso relativo alla mancanza di spazio sul disco fisso.

Trovate tutto di seguito. Leggete, divertitevi e, ovviamente, consigliateci anche le vostre ricette per mantenere gli HDD sempre “pimpanti” e pronti ad accogliere nuovi dati.

Musica

Eliminare i silenzi: molti non ci pensano, ma in realtà le nostre collezioni di musica digitale contengono minuti di puro silenzio, quello che c’è all’inizio e alla fine di molti brani in MP3. Ciò significa che decine, se non centinaia, di MB vengono inutilmente occupati sul disco fisso del computer. Per correre ai ripari e rimuovere automaticamente i silenzi dagli MP3, è possibile utilizzare software gratuiti quali MPTrim (che nella sua versione free non consente di processare più file contemporaneamente) o Mp3Splt (che, almeno apparentemente, consente di processare più file contemporaneamente solo nella sua versione funzionante da linea di comando).