Google permette di cercare e trovare contenuti di Drive, Plus e Gmail

Google, polemiche sul termine ogooglebar

Google googlare ingooglabile

Che la parola “googlare” sia oramai comunemente impiegata dalla stragrande maggioranza degli internauti vi sono ben pochi dubbi così come anche sul fatto che il suo utilizzo nel vocabolario comune sia frutto del trionfo di big G nella cultura sociale.

Nel corso del tempo, infatti, Google è diventato un successo a livello globale tale da rendere il verbo googlare, che corrisponde esattamente all’effettuare ricerche online, un elemento parte integrante dei codici comunicativi in adozione.

Se però la parola googlare è stata ben accolta da big G stesso, il termine “ingooglabile”, che fa invece riferimento a qualcosa che non può essere trovata sul web tramite l’utilizzo del motore di ricerca, non è stato visto di buon occhio tanto da spingere Google stessa a far richiesta di rimuovere tale terminologia allo Språkrådets, ossia l’istituto svedese per i neologismi corrispondente all’italiana Accademia della Crusca.

Google Endangered Language

Goolge presenta Endangered Language, il progetto per la salvaguardia delle lingue a rischio

Google Endangered Language

Google, nel corso delle ultime ore, ha presentato il nuovo ed interessante progetto Endangered Language (lingue a rischio) che, così come suggerisce lo stesso nome, pone come fine ultimo quello di preservare tutte quelle lingue parlate nei luoghi più remoti del piante che per diverse ragioni sono a rischio di scomparire.

Al progetto, nello specifico, è stato dedicato un apposito portale grazie al quale il gran colosso delle ricerche in rete ha intenzione di raccogliere materiale relativo alle oltre 3 mila lingue a rischio di estinzione (ovvero circa la metà degli idiomi parlati nel mondo) coinvolte così da poter salvaguardare la diversità culturale e le tradizioni di tutti i territori.

Dal portale dedicato è possibile esplorare una mappa interattiva su cui sono indicate tutte le lingue a rischio del pianeta comprese alcune relative all’Italia, specie nella zona nord-est.

eType, suggerimenti per scrivere correttamente in inglese

E’ proprio vero: L’inglese è la lingua internazionale (sempre dopo la matematica). Se non la si conosce diventa difficile, in qualche caso, compiere anche semplici azioni online, poiché molti servizi non dispongono ancora della traduzione in italiano. Anche se a scuola non si è studiato l’inglese alla perfezione, oggi sono rare le persone che non conoscono una parola d’inglese. Anche alcune pubblicità in televisione vengono trasmesse in inglese, spesso senza usare nemmeno i sottotitoli.

C’è poi chi sa parlare abbastanza bene l’inglese ma con lo scritto ha ancora qualche titubanza, magari ricorda la parola, il suo significato ma poi ha dubbi su come si scrive. In queste situazioni si potrebbe pensare di fare una veloce ricerca su google è vedere se a capopagina spunta la scritta in rosso. “Forse cercavi”. Si tratta di un sistema ottimo, ma in quanto a velocità lascia un po’ a desiderare.

EasyWords, imparare parole di una lingua straniera mentre si è al computer

Quante volte abbiamo pensato o sentito dire questa frase: Se passassi tutto il tempo che trascorro al computer per studiare (o altre cose) a quest’ora sarei un genio. Spesso mi sono ritrovato questa frase sulla mia bacheca di facebook a causa di quei gruppi idioti (c’è un gruppo per ogni cosa, ogni possibile azione umana o situazione permessa dalle leggi fisiche e metafisiche). In effetti quante ore trascorriamo mediamente al computer? Tutto questo tempo potrebbe essere sfruttato in modo migliore. Ma che ne pensate di sfruttare il computer proprio per fare qualcosa di realmente utile come imparare parole nuove di una lingua straniera?

Magari mentre si naviga qua e là per la rete o mentre si usa qualche programma perdere alcuni secondi per imparare una nuova parola. E’ proprio a questo genere di cose che avranno pensato gli sviluppatori di Easy Words. Si tratta infatti di un software, rigorosamente freeware, che consente di far palesare un questionario ogni tot minuti sul nostro monitor. In questo questionario troveremo una parola in inglese e sotto dei sinonimi (sempre in inglese).

Twitter adotta la lingua italiana

Twitter in italiano

Ci siamo, finalmente lo staff di Twitter ha deciso di tradurre l’interfaccia grafica del servizio completamente in italiano, aprendo così definitivamente le porte al probabile aumento esponenziale degli utenti italiani su Twitter, finora in gran parte limitato dalle difficoltà con la lingua inglese. L’annuncio è stato dato dallo stesso staff di Twitter in un post sul blog ufficiale, nel quale si consigliano anche diversi utenti da seguire, in pieno stile made in Italy. Vi lasciamo al testo completo della dichiarazione, in italiano.

LangId: come scoprire quale lingua abbiamo davanti!

LangId

Non so se possa capitare a molti questo fatto, ma non sempre, quando si legge una qualsiasi cosa, si riesce a capire di fronte a quale delle tantissime lingue del mondo si è.

Per quanto uno possa essere poliglotta, infatti, a volte è difficile individuare qual è l’idioma del testo che abbiamo davanti. Ma cosa fa il web di solito? Lo sanno anche i muri, ci tende una mano. E come, quest’oggi? Semplice, con LangId!

LangId è un utilissimo servizio online che consente a tutti i suoi utilizzatori di identificare la lingua del testo che analizzeremo, a prescindere dal fatto se si tratterà di una parola, una frase o più frasi.

Tip of My Tongue, servizio Web per trovare parole che non si ricordano perfettamente

Cari lettori, quante volte ci capita di scrivere, per compito scolastico, per lavoro, per capire i contenuti di un documento sul Web o per qualsivoglia motivo un testo in inglese e, come succede sempre quando scriviamo qualcosa, c’è quel termine che abbiamo sulla punta della lingua, ma che non riusciamo a ricordare? Ci proviamo in tutti i modi, ci sforziamo, ma niente: non ce la facciamo. Di quella parola non c’è alcuna traccia nella nostra mente, dunque proviamo a sostituirla con qualche strana espressione di equivalente significato. Da oggi, invece, possiamo ricorrere ad un servizio, a mio avviso utilissimo ed efficientissimo. Si tratta di Tip of My Tongue: andiamo a vedere insieme di cosa si tratta.

Firefox Pronounce ovvero come acquisire una pronuncia perfetta

Firefox Pronounce ovvero come acquisire una pronuncia perfetta

Se non siamo madrelingua inglesi e dobbiamo chiamare un nostro collega inglese, non ci aspetteremo certo che questo parli in italiano bensì saremo noi a dover parlare in inglese. Una delle cose più importanti quando si tratta d’inglese non è come per l’italiano la grammatica bensì la pronuncia.

Infatti due parole che magari possono avere significati opposti, hanno un suono molto simile, quindi noi dobbiamo essere in grado di pronunciarle perfettamente.

Entro breve sarà disponibile Youtube India!

Youtube

E’ quello che si legge in un articolo sul Blog ufficiale di Youtube. E’ stato, infatti, annunciato che entro breve sarà resa disponibile una versione del noto portale di video Sharing localizzata in indiano. Nell’articolo presente sul blog si legge chiaramente che lo staff di Youtube rilascerà questa versione del portale entro pochi giorni, aggiungo che questo nuovo cambiamento permetterà a molti indiani di poter navigare meglio il sito e quindi tutti avranno a disposizione l’intero sito.

Sfruttando la funzione di condivisione dei video, molti indiani potranno fare nuove amicizie su internet. Sempre nello stesso articolo il Team di youtube, informa che hanno stilato molti contratti con molte aziende indiane per permettere a loro di pubblicare video su youtube, in questo modo i contenuti per un pubblico indiano aumentano sempre di più.

Pronuncia inglese perfetta con HowJSay

Pronuncia inglese perfetta con HowJSay

Delle volte non avere una pronuncia inglese perfetta o almeno decente può risultare imbarazzante, e sopratutto per quanto riguarda il web e le nuove tecnologie le parole inglesi vanno per la maggiore. Ma quindi come fare? Ci sono due metodi per imparare la pronuncia, uno da non-geek e l’altro da veri geeks.

Il primo consiste nel prendere un dizionario inglese e vedere i suoni di quella singola parola, ma non sapremo mai se la suddetta parola la pronunciamo correttamente o meno, a meno che di non trovare qualcuno che ci corregge.

Tutte le lingue di Google

Tutte le lingue di Google

Google è disponibile in molte lingue, 116 per l’esattezza. Ma oggi vi voglio segnalare alcune lingue alternative all’italiano o all’inglese, diciamo un pò a tutte le lingue ordinarie. Innanzitutto non so quanti di voi conoscono l’interfaccia Latina di Google, ebbene si non bastava studiarlo a scuola ora tutti i nostalgici potranno avere la loro lingua preferita sempre a portata di click.

Oppure c’è Google in Esperanto. Invece per tutti gli amanti di Star Trek è disponibile Klingon Google.