Mac Guard: rilasciata una nuova versione del malware per Mac che non richiede privilegi da amministratore

Ieri sera, abbiamo lanciato un sondaggio sulla nostra pagina Facebook chiedendovi se “Alla luce degli ultimi accadimenti, ritenete che il rischio virus e malware sia serio anche su Mac“. La maggior parte di voi ha risposto di sì e, a quanto pare, ci avete azzeccato!

Dopo la notizia che Apple è stata costretta a rilasciare un aggiornamento contro il malware Mac Defender – che per certi versi poteva anche tranquillizzare gli utenti della “mela” – oggi, infatti, è arrivato l’annuncio che è stata scoperta una nuova variante del malware, Mac Guard, che sarebbe ancora più pericolosa del finto antivirus di cui vi abbiamo parlato ieri.

Qual è il motivo di questa maggiore pericolosità? Al contrario del suo “papà”, Mac Guard non richiede i privilegi da amministratore per poter infettare le macchine su cui viene installato e rubare i dati delle carte di credito degli utenti.

Apple costretta a rilasciare un aggiornamento contro il malware Mac Defender

Di recente, un numero considerevole di utenti Mac è caduto vittima di un malware camuffato da antivirus. In piena sintonia con le tecniche adottate dagli scareware progettati per Windows, un sito malevolo ingannava i Mac user avvertendoli che il loro sistema era stato colpito da un virus e li costringeva a scaricare il finto antivirus Mac Defender (conosciuto anche come “Mac Protector” e “Mac Security”).

Questa diffusione piuttosto seria del malware, ha costretto Apple a mettere da parte ogni titubanza e a preparare un aggiornamento software per debellare la minaccia. Nella giornata di ieri, la Casa di Cupertino ha infatti comunicato che rilascerà un update per eliminare Mac Defender e aiutare gli utenti a difendersi dalla minaccia in futuro:

Una recente truffa di phishing – ha scritto l’azienda di Steve Jobs nel suo comunicatoha preso di mira gli utenti Mac reindirizzandoli da un sito legittimo a un sito fake in cui veniva detto che il loro computer era stato infettato da un virus. All’utente veniva poi proposto di scaricare “l’anti-virus” Mac Defender per risolvere il problema“.